Capitolo 9 - Sospetti

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Era mezzogiorno in punto, e Selena stava rinfilando frettolosamente le ultime cose nella borsa a tracolla. La campanella appena suonata non aveva segnato solo il termine dell'ora di letteratura inglese, ma anche il termine delle sue lezioni per quel giorno.
Appena terminò di preparare la borsa, percorse la fila di posti in cui si era accomodata un'ora prima e scese la scalinata per raggiungere l'uscita dell'aula ma, proprio sulle scale, incrociò una studentessa della sua età: era magra, con lunghi capelli neri legati in una coda.
Ella era in piedi, con lo sguardo fino a quel momento chino sul cellulare; appena però si accorse della presenza di Selena, iniziò a fissarla.
"Piacere, sono Helen Reeds; a quanto pare frequentiamo lo stesso corso di letteratura." disse la sconosciuta con tono piatto a Selena, mentre quest'ultima le stava passando accanto.
"Ah! Io sono Selena Sp..." iniziò lei, ma fu subito fermata da Helen.
"Tranquilla, lo so chi sei. A dire il vero lo sa chiunque nel campus. E, sempre a dire il vero, mi sono appena presentata con te solo per vedere quanto sei stronza nella realtà." ringhiò.
Selena fece un'espressione dispiaciuta visibilmente ironica: "Oh, ma che peccato! Sono talmente affranta dal fatto di non stare simpatica ad una sconosciuta che mi odia per motivi ignoti, che penso che lascerò il college oggi stesso! Se solo potessi..." disse, prima di continuare a camminare verso l'uscita.
Prima che potesse abbandonare l'aula, però, Helen esclamò: "Sai, sarebbe un sollievo per tutti quelli in questo corso che si sono impegnati per farne parte. Non come te, che hai vinto una borsa di studio facendo domanda un mese prima dell'inizio del semestre e utilizzando la Carta Fedeltà Omicidi per essere ammessa."
Selena si girò verso la sconosciuta, con un'espressione di profonda rabbia stampata sul volto: "Ascoltami stronzetta: se pensavi che mi sarei messa a frignare per questi tuoi insulti da scuola media ti sbagli, ma sappi che se provi di nuovo ad aprire quella fogna in mia presenza per sparare stronzate simili, ti beccherai un bel cazzotto in faccia!"
Piuttosto spaventata dalle affermazioni della ragazza, Helen si girò e tornò al suo cellulare.

Nella biblioteca, Emma se ne stava seduta dietro ad uno scaffale a leggere un grande libro poggiato a terra.
Ad un tratto, però, un richiamo la distrasse dalla lettura: "Hey, eccoti! È da un'ora che ti cerco!"
Era Selena, che l'aveva finalmente trovata dopo averla cercata per tutto il campus.
"Scusami se non ti ho avvertito, eri a lezione e non volevo disturbarti. Comunque stavo per tornare in stanza, sono uscita solo perché dovevo fare una ricerca." rispose Emma mentre si alzava da terra.
"Una ricerca? Che io sappia non frequenti le lezioni, perché mai dovresti farne una! Che cos'è quel tomo?" chiese Selena, indicando il libro che Emma aveva appena raccolto da terra.
"Beh, ho pensato di cercare informazioni sui vecchi omicidi del Windsor: voglio vedere se riesco a trovare un nesso con l'omicidio di Judy." rispose Emma eccitata.
"Emma, non c'è alcun nesso! Voglio dire, per ora si è verificato solo un omicidio. Il principale sospettato è in mano alle autorità, al momento credo sia impossibile comparare questo caso con la carneficina avvenuta vent'anni fa." disse l'amica.
"In effetti pensavo che fare una ricerca dopo un solo omicidio sarebbe stato esagerato, nulla lascia presagire al ritorno di Ghostface, no? Sbagliato! Guarda cosa ho trovato qui." continuò Emma, mostrando a Selena la copertina del libro che stringeva tra le mani: esso era intitolato The Windsor College Murders, di Gale Weathers.
Emma lo aprì e iniziò a sfogliarlo, fino a trovare la pagina che cercava: su di essa vi era stampata un'immagine raffigurante due donne ad una festa.
"Le hai riconosciute?" domandò Emma.
"Quella a sinistra è Maureen Evans. È stata uccisa in una sala cinematografica  e, peggio ancora, è stata interpretata da Tyra Banks in Squartati 2. Mentre quella a destra è... oh mio Dio! È l'agente Moore, quella che ci ha interrogate al distretto!" notò Selena.
"Esatto. Ho anche controllato i vecchi registri del college: nel 1997 l'agente Moore era una studentessa del Windsor, ed era in stanza con Maureen. E non finisce qui: su internet ho anche trovato un video del funerale di Maureen e Phil, il suo ragazzo: la Moore era distrutta, completamente in lacrime. Quindi Maureen, la prima delle vittime del Windsor, e Adrianne Moore, l'agente che investiga sull'omicidio attuale, erano amiche." disse Emma.
"E quindi? Okay, erano amiche e Adrianne era qui durante gli omicidi, ma non è mai stata accusata di nulla." rispose la ragazza.
"E se Adrianne bramasse vendetta verso i Prescott per aver perso la sua migliore amica vent'anni fa? Insomma, Will, cugino di Sidney, arriva al Windsor e subito muore una ragazza, l'unica persona coinvolta nei vecchi omicidi è l'agente Moore, che tra l'altro ha anche in mano il caso. Non ti sembra una coincidenza?" chiese Emma.
"Okay, domani inizieremo ad investigare. Ma stasera andiamo a un party!" esclamò Selena con felicità.
"Un party? È il più banale tra i cliché! È morta una studentessa una settimana fa, Selena... non è sicuro." rispose l'amica, contrariata.
"E dai! Certo, l'ultimo party a cui sono andata si è rivelato essere un piano messo in atto da mio cugino per uccidere tutti i miei amici insieme a un serial killer creduto morto per anni, ma entrambe abbiamo bisogno di svagarci un po'..." disse Selena.
Emma annuì con il capo: "Hai ragione. Di cosa si tratta?"
"Non lo so, penso sia la festa di una confraternita. Ci saranno anche James, Will, la sua amica insopportabile e la me versione ispanica." rispose la ragazza.
Emma ridacchiò: "Jane; non la sopporti proprio, eh?"
"Già. Ora andiamocene da qui, potremmo cercare qualcosa di carino da metterci stasera." propose Selena.
Detto ciò la ragazza si incamminò verso l'uscita della biblioteca, ed Emma la seguì.

Scream - L'Assassino Ti Siede AccantoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora