kiss me hard

capitolo 7

"vieni in biblioteca alle 10:35"
Questo è il messaggio che Theo mi manda durante l'ora.
"Prof posso andare in bagno?"
Chiedo ai 34
Annuisce ed esco dalla classe. Sono in biblioteca in pochi secondi e lo vedo fermo appoggiato ad uno scaffale che mi guarda.
"Cosa volevi dirmi?"
"Sei bellissima"
Mi bacia
"Theo..."
Mette le sue mani sulle mie natiche, mi avvicina a sé e ricomincia a baciarmi. Ad un certo punto passa la bibliotecaria che colpisce le sue mani con una bacchetta.
"Vietato fare atti osceni a scuola"
"Osceno, seria?" Risponde Theo
"Tornate in classe"
"In effetti è meglio" gli dico nell'orecchio. Usciamo dalla biblioteca
"Devo tornare in classe Theo"
"Oggi pomeriggio vieni da me?"
"Theo non c'è niente fra di noi"
"Sei sicura?"
"Si"
"Sappi che ti stai perdendo 20 cm di goduria"
Gli tiro un pugno e mi metto a ridere.
"Ciao Theo" poi torno in classe
"Cos'è successo fuori? Sei stata fuori 5 minuti tate" dice il prof
"Eh prof robe da donna"
Mi siedo al mio posto.
"Ah quindi niente scopata del venerdì?" Mi chiede stiles sorridendo
"Mi sa di no" rispondo dandogli un bacio sulla guancia.
Alla fine delle lezioni torno a casa con l'autobus. Mangio con mio padre adottivo e nel primo pomeriggio vado al bar. Lì vedo Lydia seduta sopra a stiles in un angolino del bar. Non si stanno baciando o niente, ma lei è seduta sulle sue gambe e la schiena appoggiata al muro e intanto parlano. Entro arrabbiata.
"Scusate se interrompo la vostra chiacchierata romantica" dico arrabbiata
"No Malia, ti stai solo preoccupando inutilmente" dice Lydia alzandosi da Stiles.
"Se vuoi provarci, non farlo in un luogo pubblico grazie"
"Pubblico come la biblioteca?" Dice con aria di sfida.
Mi accorgo che stiles non sta ascoltando la conversazione.
"Perché parli di biblioteca?" Chiedo preoccupata
"Non so, chiedi a Theo"
"Non so cosa tu abbia visto, ma se questo ti spinge a provarci con Stiles, ricorda di avere a che fare con una coyote mannara, scazzata"
"Io sono l'unica a saperlo, oltre a Theo ovviamente e ti conviene lasciarmi in pace se non vuoi che rimanga segreto"
"Lydia, come mai fai così?"
"Pensi davvero che io e te siamo grandi amiche che si fidano l'una dell'altra altra? Ti illudi cara mia. Ora ti conviene andartene e trovare una scusa convincente per lasciarmi da sola con Stiles"
La guardo estremamente arrabbiata e delusa. Non voglio farlo vedere, ma mi scende una lacrima. Non può davvero essere così ipocrita.
"Ehi voi due, vi decidete a venire?" Urla stiles ignaro di tutto.
"Devo andare" dico, poi esco in lacrime. Lo chiamo.
"Malia, mi stai chiamando. Per caso sta nevicando?"
"No scemo, ho bisogno di te"
"Tutto bene?"
"No"
"Ti vengo a prendere. Dove sei?"
"Vieni al bar solito"
Aspetto tre minuti e 42 secondi, poi arriva.
"Sali in macchina?"
"Così faccio?"
Arriviamo a casa sua entrambi in silenzio. Ci sediamo sul divano. "Vuoi dirmi cosa è successo?"
"Promettimi che il nostro legame è vero"
"È quello che sogno dal primo momento in cui ti ho visto"
Appoggio la mia testa sulla sua spalla destra e lui mi abbraccia.
"Grazie"