Epilogo

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Phil

Nulla è paragonabile all'ultimo giorno di scuola. Ne ho avuti tanti negli anni passati, e ognuno è sempre più bello del precedente, perché con ogni uno ci si avvicina all'ultimo.

Questo era il mio ultimo. Mi sono diplomato al liceo, finalmente. Ci volle molto. Ma mentre guardavo le persone correre accanto a me, interagire con le famiglie, piangere con gli insegnanti, d'improvviso sentì una fitta di rimorso. Mi sembrò quasi di aver preso questi anni per scontati. Spesi così tanto tempo a essere infastidito dalla scuola che mi dimenticai che questi sarebbero dovuti essere gli anni migliori della mia vita, e li avrei dovuti trascorrere al meglio.

Onestamente, credo di aver fatto un buon lavoro considerando come siano andate le cose. Sono riuscito a farmi amici e nemici. Ho amato, ho perso. E ho amato ancora. E poi perso di nuovo. Infine amato ancora. Tutto con lo stesso ragazzo. Sono stato picchiato e sospeso da scuola. Mi sono appassionato molto alla danza.

Ma questo fu solo in un anno. Un anno dove dovetti cambiare scuola, e pensai che avrei passato il mio ultimo anno in un modo terribile. Ma sono riuscito a passare al meglio questi giorni, ho iniziato a vivere veramente. E avevo un unica persona da ringraziare per tutto questo.

Mentre mi facevo strada tra le persone nei cappelli neri da neo diplomati, cercavo lui e sua madre. I miei genitori ed io ci saremmo incontrati più lontani dalla scuola, in un posto dove avremmo potuto parlare senza che la gente ci venisse addosso. Ma prima di tutto, volevo trovare Dan.

Non fu troppo difficile trovarlo. Se ne stava, ovviamente, fuori dalla sala da ballo con la sua squadra di danza. Avevano tutti gli occhi lucidi emozionati per qualche ragione.

"Danny!" Lo chiamai avvicinandomi. Si girò di scatto, aveva un sorriso splendente in volto. Mi toglieva il fiato ogni volta che vedevo quel sorriso, e sapevo di esserne la causa. Sorrideva sempre di più giorno dopo giorno, quindi mi trovavo spesso senza fiato. Ma lo amavo.

Dan si precipitò addosso a me, facendomi fare qualche passo all'indietro. "Phil! Oh mio Dio, non indovinerai mai cosa è appena successo!"

"Ti sei diplomato?"

Mi diede uno schiaffo sul petto. "Stai zitto cazzo, no. Ce, si, ma- Oddio stai zitto!"

Risi e avvolsi le braccia attorno a lui. "Okay, okay, scusa. Che è successo piccolo?"

"Ruby ha ricevuto una email 'sta mattina. Ruby, leggigliela!" Mi trascinò verso il gruppo di danza, tutti erano accalcati attorno a Ruby mentre le loro famiglie se ne stavano in distanza parlando tra di loro. Ruby stava stringendo il telefono come se non riuscisse a credere cosa stesse succedendo.

"Ti ricordi quella performance dove Dan è corso via dal palco?" Chiese Ruby. Annuì. Quella che avrebbe potuto cambiare completamente il suo futuro, dato che c'erano degli scout nel pubblico, ma se ne andò perché si sentiva in colpa per avermi dato buca. Quando dopo un mese mi avevano detto esattamente cosa fosse successo, avrei voluto strangolare Dan. Non ne valeva la pena di sacrificare il suo futuro per chiedermi scusa. Ma, dall'entusiasmo del gruppo, sospettai che le notizie fossero buone.

"Ecco, ho ricevuto una email dal direttore della scuola che stava facendo selezioni!" Ruby si schiarì la gola, poi iniziò a leggere. "Gentilissima Signora Ruby Clarke: Ci dispiace per aver aspettato così tanto per contattarla riguardo questo fatto, ma meglio tardi che mai. Ho assistito ad una performance messa in scena da vari team della sua area in Gennaio. Una performance in particolare mi è saltata all'occhio, e non perché il ballerino è sceso dal palco nel mezzo dell'esibizione. Entrambi i ballerini avevano talento e mi parve incredibile che due studenti del liceo fossero in grado di fare cose simili. Se non sapessi di più, direi che danzare sia l'unica cosa che conoscano-"

STARLIGHT (Phan)   [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora