Levi x Lettrice (Alternato)

387 18 20
                                    

(T/n)= penso che ormai tutti lo sanno
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Prese in giro, ogni giorno era sempre la stessa solfa. Soprattutto quando andavi a mangiare a mensa; quasi tutti ti ridevano, il motivo? Eri timida, chiusa in te stessa, non parlavi quasi mai e se lo facevi, lo facevi a bassa voce. Gli unici che non ti deridevano erano: Eren, Mikasa, Armin, Sasha, Connie, Marco, Jean, Hanji...e infine...Levi, beh a lui non fregava niente. Eri seduta al tuo solito tavolo da sola, per fare colazione; i tuoi unici amici non potevano venire a mensa, per il semplice fatto che tu mangiavi insieme a quelli del corpo di ricerca e loro ancora non ne facevano parte. Tenevi lo sguardo basso...non ce la facevi più, volevi piangere ma oramai le lacrime non uscivano più da tempo. Non toccasti cibo e continuasti a evitare gli sguardi e le risate degli altri, quando ti sentisti osservata, qualcuno ti stava osservando dietro; ti girasti e notasti Levi, seduto nel suo tavolo, che ti guardava con il suo solito sguardo, al solo contatto visivo diventasti rossa come un peperone e ti girasti di scatto imbarazzata.
Levi: "Hey...stupidi mocciosi. Finitela di deriderla se non volete andare a pulire la stalla e vi assicuro che c'è molto da pulire." Disse ad alta voce in modo che tutti potevano sentirlo. Rimasti sorpresa; Levi ti aveva difesa, inutile dire che alle sue parole tutti finirono di ridere. Lo guardasti come se gli stessi dicendo, attraverso gli occhi, grazie.
Levi: "Tsk! Non farti strane idee...mocciosa." Detto questo si alzò e se ne andò. Ti alzasti e uscisti da mensa; dirigendoti al campo di allenamento per vedere se i tuoi amici erano lì. Arrivata, notasti subito Sasha che correva, capisti subito il perché; poi più avanti vidi Eren che si esercitava sul movimento tridimensionale e, naturalmente, Mikasa che lo guardava e Armin che gli parlava ma, a quella distanza, non capivi cosa stesse dicendo. Ti avvicinasti a loro e li salutasti timidamente, ovviamente ricambiarono i saluti. 6 secondi dopo vidi Eren per terra e lo guardasti in modo dispiaciuto.
Eren: "Non ti preoccupare (T/n), non è colpa tua...è colpa mia che non so fare niente." Disse come se fosse senza speranze.
Mikasa: "Significa che non devi entrare nel corpo di ricerca." Subito ricevette un' occhiataccia da parte del ragazzo.
Armin: "Eren, non scoraggiarti! Persino io e (T/n), che adesso è riuscita ad entrare a far parte del corpo di ricerca, ci siamo riusciti e facciamo, anzi lei faceva, schifo in attività fisiche." Disse facendo un sorriso.
Eren: "Comunque (T/n)...com'è andata oggi a mensa?" Ti guardò in modo dispiaciuto di non poter venire a mangiare con te.
(T/n): "A-all' inizio stava andando...come sempre....poi...Levi...mi ha difesa..." Dicesti giocando nervosamente con le dita.
Mikasa: "Levi?!"
Armin: "T-ti ha difesa?!" Dissero tutti e due in modo sorpreso. Ricevetti una gomitata nel braccio da parte di Eren.
(T/n): "P-perché mi hai dato una gomitata...?" Gli dicesti scioccata dalla sua azione.
Eren: "Ti piace? Ehh?" Fece un sorrisetto.
(T/n): "N-n-no." Balbettasti.
Eren: "E allora perché quando hai detto "Levi" sei diventata tutta rossa??" Lo guardasti incredula, eri arrossita e nemmeno te ne accorgesti. Armin ti indicò le guance che, subito dopo, le copristi con le mani.
Mikasa: "Non infastidirla." Diede un leggero pugno a Eren. Sentisti una voce dietro di te che ti fece immobilizzare.
Levi: "Tsk...se non riesci a usare il movimento tridimensionale, dubito che riuscirai ad entrare nella legione esplorativa...rifiuto." Disse rivolto ad Eren.
Mikasa: "Non chiamarlo rifiuto." Disse in tono un po' arrabbiato.
Levi: "E tu...idiota..." Si rivolse a te.
Levi: "Dobbiamo andare, abbiamo una missione." Aggiunse.
(T/n): "O-ok." Li salutasti e te ne andasti dal campo insieme al caporale.
Levi: "Lì c'è il tuo cavallo." Disse mentre saliva sul suo. Salisti anche tu, e seguisti Levi che si stava già dirigendo dagli altri. Arrivata, ti posizionasti in mezzo agli altri e in mentre si stavano aprendo i portoni che portavano all'esterno delle mura;
nessuno ti aveva avvisata di questa missione. Erwin diede il via e tutti iniziaste a galoppare verso l'uscita; molto presto vi infiltraste nei boschi, con Levi davanti a te e Hanji affianco. Sentisti dei passi molto pesanti provenienti da dietro, prova che un gigante si stava avvicinando.
Levi: "Mantenete la posizione!" Ordinò il caporale. Si udì un fortissimo tonfo, il gigante alle tue spalle era stato abbattuto ma, vidi un classe 7 metri davanti a voi; Levi saltò dal cavallo, usando il movimento tridimensionale, dopo circa 8 secondi il gigante cadde a terra. Saltasti dal cavallo e con il movimento saltavi da un albero all' altro, per abbattere gli altri giganti che stavano davanti, stessa cosa fece Levi. Ti fermasti su una radice, molto spessa, d'albero, individuasti un classe 12 metri, lo mirasti e ti scagliasti contro; solo...mentre lo stavi per uccidere il tuo movimento tridimensionale si ruppe e tu stavi proprio cadendo in bocca al gigante. Capisti che ormai non c'era più speranza di sopravvivere, quando, ad un certo punto, ti ritrovasti la faccia appoggiata ad un petto di qualcuno. Sentisti delle urla, qualche tuo compagno stava venendo mangiato, mentre tu eri ancora aggrappata a questo qualcuno; dopo minuti che ti parvero ore, venisti appoggiata su un' altra radice spessa e finalmente eri riuscita a vedere chi era...Levi, ti salvò.
Levi: "Resta qui, vado a prendere l'attrezzatura da qualcuno morto." Annuisti e il caporale si allontanò. Dopo un paio di minuti Levi arrivò e ti porse il movimento tridimensionale, certo era tutto sporco di sangue ma in quel momento non te ne fregava niente, così lo mettesti molto velocemente e seguisti il caporale.
~Dopo la fine della missione~
Tornaste, dentro le mura, intorno l'ora di cena; eri stanchissima. Alla fine lo scopo della missione era di catturare due giganti per Hanji, e poche persone...non c'è l'hanno fatta. Ti dirigesti verso mensa preparandoti già per le risate che faranno appena entrerai; arrivata, abbassasti lo sguardo e, per tua grandissima sorpresa, nessuno ti stava prendendo in giro. Eri talmente stupita che ti bloccasti guardando le persone che erano lì, pensasti che forse non ti stavano deridendo per il semplice fatto che erano morte delle persone oppure che quello che disse il caporale fece effetto. Prendesti da mangiare e ti sedesti al tuo tavolo, notasti che Levi non era ancora arrivato. Iniziasti a mangiare e dopo minuti, ecco che vidi il caporale entrare in mensa; ti eri bloccata a fissarlo e sentisti le tue guance diventare caldissime.
Levi: "Tsk!" Disse guardandoti e si sedette vicino...a...te? Non si era mai seduto vicino a te, e questa azione ti fece diventare ancora più rossa in faccia, cercasti di nascondere il più possibile le tue guance.
Levi: "Hai qualche problema, mocciosa?" Si era accorto del tuo rossore.
(T/n): "I-i-o...n-no." Dicesti a bassa voce e balbettando.
Levi: "Smettila di balbettare. Sei fastidiosa." Disse mentre prese in mano la sua tazza di thè. Non riuscivi a muoverti, eri bloccata dall'imbarazzo.
Levi: "Vieni con me." Detto questo, ti prese per il polso e ti trascinò fuori portandoti in un luogo isolato, si fermò e ti tirò a sé unendo le sue labbra alle tua. Ecco, ora eri totalmente partita; non hai capito più niente mentre Levi si staccò guardandoti.
Levi: "Beh?" Ti disse con le braccia incrociate al petto aspettando una tua risposta. Silenzio; le parole non riuscivano ad uscire dalla tua bocca.
Levi: "Tsk. Di qualcosa."
(T/n): "E-e...i-i-io...n-non..." Non ti lasciò finire che ti interruppe.
Levi: "...ho capito." Notasti della delusione nei suoi occhi grigi anche se cercava di nascondere cosa stesse provando in quel momento; si girò dandoti le spalle e si allontanò sempre di più fino a scomparire dal tuo campo visivo.
(T/n): "A-aspetta...io non intendevo quello." Dicesti anche se lui se ne era andato. Se solo...se solo ti avesse fatto finire la frase, che sarebbe stata: "Io non so cosa dire." Non in senso di rifiuto; ma in senso sorpreso che lui ricambiasse i tuoi sentimenti, ti accorgesti di provare qualcosa per il caporale dal momento in cui ti salvò dalla morte. Decidesti che domani mattina saresti andata da Levi per chiarire la situazione e dirgli quanto ti piacesse, anche se sarebbe stato difficile; così ti dirigesti verso la tua stanza, ti lavasti, misi il pigiama e ti infilasti sotto le coperte calde. I tuoi occhi si aprirono a fatica ma alla fine ti svegliasti completamente notando che era mattina, più precisamente, le 5:13; sì...ti alzavi sempre così presto per il semplice fatto che: 1 ti dovevi allenare 2 Levi alle 5:20 si trovava al campo. Così ti sbrigasti a fare le tue solite cose e uscisti di corsa. Arrivata, notasti che il caporale era già arrivato, se ne stava semplicemente lì a braccia incrociate sul petto, ti avvicinasti timidamente a lui; quando si accorse della tua presenza ti guardò in modo indifferente.
(T/n): "C-ciao." Dicesti mentre giocavi nervosamente con le dita.
Levi: "Che c'è? E comunque non ti avevo detto di non balbettare che è abbastanza fastidioso?" Non lo dava a vedere, ma si capiva benissimo che in quel momento era un po' imbarazzato.
(T/n): "Sì...giusto...ecco...io...ieri non intendevo...dire...che non...mi piaci...anzi...mipiacimoltissimo!" Finisti la frase per miracolo abbassando lo sguardo e strizzando gli occhi.
Levi: "L'ultima frase." Disse semplicemente e tu lo guardasti in modo interrogativo.
Levi: "Non ho capito l'ultima frase."
(T/n): "Mi...piaci...moltissimo." Le tue guance oramai stavano andando a fuoco.
Levi: "Allora stiamo insieme?"
(T/n): "Sì." Finito di dire ciò ti prese per mano e andaste ad allenarvi insieme...ora nessuno vi avrebbe separato.

FINE

1634 parole...

Essendo alternato, invece di essere tu a portarlo in un posto isolato, questa volta è stato Levi...

Per questo si chiama "Alternato"
:3

Quella di L la devo ancora scrivere...

Come sempre spero vi sia piaciuto...

Non so perché sto mettendo i puntini...

Ma vabbè...

Se avete trovato errori grammaticali ditemelo

:3

TUTTO ANIMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora