Narnia
Curiosità."Quando Walter Hooper chiese a C.S. Lewis dove aveva trovato la parola Narnia,
Lewis gli mostrò il suo atlante Murray's Small Classical Atlas, ed. G.B. Grundy (1904),
che aveva comprato quando stava leggendo i classici con il suo istitutore Kirkpatrick presso Great Bookham [1914-1917].
A pagina 8 di questo atlante c'è una mappa dell'Italia con le iscrizioni in lingua latina.
Lewis aveva sottolineato il nome di una piccola città chiamata Narnia, semplicemente perché amava il suono di questa parola.
Narnia - o "Narni" in italiano
- si trova in Umbria, a metà strada tra Roma ed Assisi."
Cit.Narni, Narnia in latino,è un comune italiano di 19.785 abitanti della provincia di Terni, in Umbria.
Lo stemma
Una leggenda narnese vuole che, in epoca medievale, nel territorio tra Narni e Perugia ci fosse un Grifone, contro il quale le due città, tra loro in guerra, si erano coalizzate per abbatterlo, una volta ucciso come trofeo Perugia si tenne le ossa del Grifone (bianca) e Narni la pelle (rossa). Per questo il Grifone di Perugia è bianco e quello di Narni è rosso.
Montoro
E' forse il maggiore tra i castelli del territorio Narnese.
Sorge sul crinale di un colle di arena, color oro, e creta chiara: di qui il suo nome.
Il nome compare per la prima volta nell'anno 857 quando viene elencato.Nell'800 Montoro diviene frazione del Comune di Narni.
La torre di avvistamento a pianta quadrata è collocata all'interno di un più vasto complesso residenziale nel quale è difficile oggi leggere un preesistente impianto castellare.
Sulla copertura, coronata da una merlatura guelfa, è stata successivamente costruita una piccola torre campanaria sui cui archi sono stati poi aggiunti quattro orologi.
E' di dimensioni notevoli: almeno di altezza doppia rispetto al complesso edilizio circostante usato ancora come residenza signorile.
La struttura architettonica piramidale dell'intero complesso, su tre piani (la torre, la residenza, il paese) offre una visione fortemente caratterizzata da un punto di vista paesaggistico-ambientale.
Ancora oggi alcuni filosofi contemporanei, sostengono la tesi del paesaggio come opera d’arte, cioè come spazio che si definisce a partire dallo sguardo dell’uomo rivolto alla bellezza e dal suo intervento sulla natura.
Io mi sono sposata nella.. Chiesa di Sant' Agostino
La chiesa fu edificata ai primi del '300 ad opera dei frati Agostiniani che avevano avuto dal Vescovo di Narni, Orlando, l'antico monastero benedettino di S. Andrea della Valle con annessa chiesa e parrocchia.
La chiesa attuale fu iniziata alla fine del sec. XIII o agli inizi del XIV. La facciata nuda presenta un ingresso singolare, costituito da un portale, in alto al centro, un rosone in cotto, a destra, una Madonna.
La chiesa si presenta a tre navate, divise da due file di pilastri sottili e slanciati, che sostengono le ampie arcate.
Il soffitto ligneo della navata centrale, al centro ha un ovale, con una cornice imponente, contenente una tela raffigurante la gloria di S. Agostino.
L'abside quadrata è gotica, al centro c'è un prezioso altare di pietra.A sinistra, entrando, in una nicchia si può osservare la Madonnina con il Bambino sulle ginocchia. E' Opera inconfondibile di Matteo da Amelia.
Accanto, la Cappella di S. Sebastiano opera del '400. Di fronte a questa cappella si osserva una pala d'altare, costituita da una tavola dipinta a tempera, che forse è uno dei capolavori di Antoniazzo Romano.
Ultimo tesoro contenuto nella chiesa il Crocefisso di legno, opera di ignoto.
La chiesa si trova all'incrocio fra Via Gattamelata e Via Caterina Franceschi Ferrucci, e precisamente nella Via dell'Asilo.
"... Narnia,
la felice terra con le montagne coperte d'erica e le colline coperte di timo. Narnia
dai molti fiumi e le splendide valli,
con le caverne muschiose e fitte foreste che risuonano del lavoro dei nani. Com'è dolce l'aria!
Una sola ora trascorsa laggiù vale più di mille giorni passati in qualsiasi altro luogo..."
Cit.Narnia è una regione quasi interamente coperta da boschi.
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Pensieri Ribelli
RomanceLoredana Sermonti ha perso suo marito, vedova da poco più di qualche anno, decide comunque di non abbandonare la sua città, Narnia, dove si trasferì per amore del suo amato Giorgio. Parrucchiera di professione, lettrice per hobby e frequentatrice di...