Salii sul treno insieme a Hermione, Ron ed Harry.
Stavamo leggendo la gazzetta del profeta: parlava dei mondiali di quidditch, dei mangiamorte.
Come dimenticarsi di quel giorno? Il marchio nero che vidi quella sera mi faceva venire i brividi solo a pensarci.
Scendemmo dal treno e ci avviamo verso la scuola.
Andai al tavolo dei serpeverde e mi sedetti di fianco a Draco. Come ogni anno ci fu lo smistamento e dopo Silente fece un annuncio.
Quest'anno ci sarebbe stato il Torneo Tre Maghi, purtroppo solo i maghi con più di 17 anni potevano partecipare.
Detto ciò, fece entrare le alunne della scuola di Beauxbatons:
Erano ragazze veramente bellissime, Ron era rimasto imbambolato.
Una volta finito il "grazioso spettacolino" di quelle ragazze, entrò la terza scuola. La scuola di Durmstrang.
Ragazzi alti e possenti camminavano con passo deciso nella sala.
Alla fine della fila c'era Viktor Krum, il famoso giocatore di quidditch.
Draco mi guardava male, ero letteralmente ipnotizzata da quei ragazzi.
In fine, Silente ci spiegò che avremmo dovuto mettere il nostro nome nel calice di fuoco, ma solo se eravamo interessati a partecipare.
Finita la cena, andai nella mia stanza a sistemare le mie cose.
Sentii bussare alla porta, andai ad aprire e davanti a me, si piazzò un ragazzo alto, dai capelli scuri e gli occhi blu come il mare.
"Oh scusami, io sono Froy, sono Serpeverde come te. Sono del 5º anno ma questo è il mio primo anno ad Hogwarts. Non volevo disturbarti ma credo di essermi perso" mi disse tutto d'un fiato.
Ci misi un po' a riprendermi, mi ero del tutto persa anche io.
"s-si, ce-certo, il dormitorio maschile è dall'altro lato.." balbettai."sicura di stare bene..ehm..."
"oh si giusto, mi chiamo Stephanie"
"grazie Stephanie, se vuoi possiamo vederci uno di questi giorni" sorrise.
"ovviamente, cioè, si certo" feci un sorriso sgangherato.
"allora ci si vede, ciao Stephanie."
Forse è stato solo un sogno, non può essere reale.
"Che bella scena, fate proprio schifo.
Quel bacio di oggi, in stazione, sappi che non significava niente per me."Draco.
Proprio nel momento in cui sapevo di poter provare qualcosa per Draco, lui mi dice questo.
"cosa? non eri costretto a baciarmi, hai fatto tutto da solo."
"mi andava, niente di che." Disse per poi andarsene.
Una lacrima mi scese sulle guance, Draco mi aveva abbandonata.
Ma che potevo pretendere da lui?"Sappi che per me ha significato molto" dissi singhiozzando.
Mi guardò e notai che anche lui stava piangendo."Forse non abbastanza" disse per poi andarsene.
La felicità non era eterna, lo dovevo immaginare.
Draco pov's
Vederla con quello nuovo mi ha fatto venire il vomito.
Ma forse la faceva sentire meglio.
Non l'avrebbe fatta soffrire, io so solo far soffrire.
Voglio vederla felice, ha vissuto l'inferno in questa vita, e io sono solo il diavolo travestito da tutto ciò che lei ha sempre desiderato.
La sento piangere, sono ancora dietro alla sua porta.
Ho fatto innamorare l'unica ragazza che non sapeva amare.
Non posso tirarmi indietro, se tornassi da lei non mi vorrebbe più.Sono passati ormai un po' di giorni, sono al tavolo dei Serpeverde.
Lei come al solito è seduta lontana da me, non tocca cibo.
Guarda il vuoto, nessuno se ne accorge, tutti ridono e lei lotta contro se stessa per non piangere.
Quel ragazzo, Froy, lurido mezzosangue.
Si avvicina a lei e la consola, le tocca le guance, i capelli, abbassa la mano fino alla schiena.
Vorrei ammazzarlo ma devo resistere.
Silente sta annunciando i nomi dei giocatori per il torneo tre maghi.
Prima una certa Fleur, per Beauxbaton, poi Krum per Durmstrang, Diggory per Hogwarts e infine quel lurido di Potter.
Non può aver messo lui il suo nome nel calice, troppo stupido.
In realtà sono felice, voglio vederlo soffrire.
Ma il karma mi si è rivoltato contro;
il calice di fuoco fa uscire un ulteriore nome: Stephanie Riddle.
È più pallida del solito, non è stata lei a mettere il suo nome.
Vorrei andare da lei e rassicurarla, ma a quanto pare ci sta già pensando il suo amichetto.
Me la riprenderò, lei è solo mia.
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You don't know me.
FanfictionÈ la storia di Stephanie Riddle, nipote del signore oscuro. Occhi di ghiaccio, pelle chiara e capelli scuri come la pecie, ecco com'è. Venne abbandonata all'età di 3 anni, in un orfanotrofio. A 11 anni entrerà ad Hogwarts I primi capitoli, saranno...