Uscii dal mio nascondiglio, quella casa era immensa, Draco sarebbe potuto essere ovunque.
G. Malfoy non era in casa, nonostante ciò, avevo poco tempo per trovarlo. Mi diressi verso la cantina e sentii qualcuno pronunciare il mio nome: Dobby.
"Dobby grazie al cielo, dov'è Draco?"
"Signorino Draco non c'è."
"Dobby dimmi dov'è."
"è dove sono stata io per tutti questi anni." Disse una voce dietro di me. Era G.Malfoy. Avevo ragione, era femmina.
"Che cosa vuoi da me?" dissi spaventata.
"Semplice: ucciderti. Sai, esistono persone a cui tutto è dovuto, persone che per il loro sangue e la loro famiglia, possono essere rispettati e venerati. E poi c'è gente che invece non ha niente, gente a cui è stato tolto tutto. I miei genitori sono morti, sai chi li uccise? Lucius Malfoy. Poi mi prese, mi usò come serva. Anche io sono una strega, ma non avevo il diritto di andare ad Hogwarts. Mi hanno tolto tutto ciò che amavo, e ora gli toglierò tutte le persone a loro care, ad esempio, tu." Disse con le lacrime agli occhi.
"Io, io ti capisco. Anche a me è stato tolto tutto. I Malfoy seguivano mio zio, tu-sai-chi. Ma Draco, lui non ha fatto niente. Lui non ha scelta. Per lui non ci sarà mai una doppia scelta, ce ne sarà solo una. La scelta sbagliata. Ma non è colpa sua. Anche io mi voglio vendicare con Lucius, e un giorno lo farò, lo giuro solennemente. Ma uccidendo tutto ciò che ama, non sarò mai superiore a lui...sarò come lui. Tu vuoi questo?"
"Stephanie Riddle, mi sorprendi." Fece cadere la bacchetta e poi continuò: "Hai ragione, io non sono lui. I miei genitori vorrebbero solo vedermi felice, vorrebbero solo che fossi felice, nient'altro. Io li sto deludendo, li sto deludendo più di chiunque altro. Pensi che io sia pazza?"
"Sei la ragazza più intelligente che conosca..."
"Grace, Grace Malfoy. Non so il mio vero cognome, quindi di solito mi chiamano Grace Malfoy."
"Perché c'è una tua foto all'entrata?"
"Oh, l'ho messa io prima che venissi tu. Volevo sentirmi parte di una famiglia anche io."
"Portami da Draco e ti libererò." dissi ancora con voce tremante.
"Draco non sa neanche chi sono, i suoi mi hanno tenuta nascosta."
"PORTAMI DA LUI" dissi sta volta urlando.
Mi portò da lui...era nascosto dietro un muro.
"Draco!" Corsi ad abbracciarlo, con le lacrime che non smettevano di scendere.
"Ciao principessa" è sempre il solito.
Gli spiegai tutta la storia di Grace, ma lei non poteva stare qui. La mandammo da Sirius, lì sarebbe stata bene. Nel frattempo io e Draco ci godemmo le nostre vacanze, stavo incominciando a volere bene a quello stupido ragazzo biondo. Forse un po' più di un semplice amico.
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You don't know me.
Fiksi PenggemarÈ la storia di Stephanie Riddle, nipote del signore oscuro. Occhi di ghiaccio, pelle chiara e capelli scuri come la pecie, ecco com'è. Venne abbandonata all'età di 3 anni, in un orfanotrofio. A 11 anni entrerà ad Hogwarts I primi capitoli, saranno...