Roller Skaters

Capitolo 2

[JUNGKOOK POV]

"Cosa? Mi stai dicendo che ti sei innamorato di un umano?!"

Yoongi imprecò per l'ennesima volta, sbattendosi una mano sulla fronte.

"No! Non mi sono innamorato di lui!"

Al suo sguardo ironico, incorniciato da un sogghigno, rilasciai un piccolo mugugno, sbuffando prima di prendere una patatina dal sacchetto.

Nel frattempo, Yoongi si sbilanciò e mi diede una piccola pacca dietro la testa, facendomi di conseguenza sussultare.

"Yoongi..ti ho giá detto che non mi piace quel ragazzo!"

Rise di gusto ma non si scompose, passandosi la lingua sul labbro inferiore.

"Certo, e io sono un vampiro"

Accennai una smorfia e riposi l'attenzione sul soffitto, appoggiando le mani dietro alla testa per sostenerla.

"Forse sto soltanto provando il desiderio di cibarmi della sua carne tenera..come ogni licantropo, dopotutto"

Certo, quella frase detta da me sembrava ancora più assurda.

"Jungkook, hai sempre detto che non ti piace la carne umana"

Rilasciò un piccolo ringhio, guardando il sacchetto di patatine ormai vuoto, e spostò l'attenzione su di me.

"Jungkook"

Ma non accennai nessuna risposta, non ero intenzionato a subirmi altri milioni di avvisi su cose che non avrei mai fatto.

"Jungkook"

Esordì di nuovo, alzando lievemente il tono della voce.

Alla sua imprecazione, mugugnata a denti stretti, trattenni a stento una risata.

"Jeon Jungkook! Se non mi ascolti giuro che ti castro!"

Deglutii rumorosamente, guardandolo negli occhi con la vaga speranza che non mettesse in pratica i suoi piani malefici.

"Allora.."

Si schiarì la voce.

"Non fare cazzate, lo sai benissimo che se infrangi le regole accadrá l'irreparabile...quindi evita di avere rapporti fisici con quell'umano, anzi, dimenticalo proprio"

Non sapevo il motivo, ma le sue parole mi lasciavano una nota amara sulla lingua; forse perché, calcolando i miei sentimenti strani, mi ero innamorato di quel ragazzo.

Eppure non lo conoscevo, non sapevo nulla del suo carattere, della sua vita, era praticamente impossibile che mi avesse creato degli impulsi così forti.

In pochi secondi, con milioni di pensieri a balenare nella mente, avevo accennato un piccolo guaito involontario, attirando l'attenzione di Yoongi.

-Mi maledii internamente, essendo un licantropo "con qualche problema tecnico" avevo difficoltá persino a trattenere le emozioni più profonde-.

"Dai, Jungkook, è solo un insignificante, stupido, inutile essere umano, ci sono molti licantropi che sono meglio.."

Yoongi si avvicinò notevolmente e, sorridendo con dolcezza, mi avvolse tra le sue braccia; adoravo quando cercava in tutti i modi di sollevarmi l'umore, riusciva a farmi sentire protetto.

Poi, soffermandomi maggiormente sull'udito, mi era sembrato di sentire un flebile ringhio, come se la nostra estrema vicinanza avesse creato in lui qualche emozione complessa e difficile da decifrare.