In TV, quella mattina, trasmettono un reportage su Cunnilingua. L'uomo è portato via in manette dalla polizia, che a tratti lo malmena in maniera assolutamente innecessaria. Egli è accusato di sequestro di persona, pedofilia e violenza sessuale su teenagers alla moda. I corpi di questi ultimi, difatti, sono stati ritrovati nelle immediate vicinanze della stanza da crossfit di Cunnilingua. I vestiti erano rimasti bruciati proprio nelle corrispondenze dei genitali. I cavi estensibili si erano variamente intrecciati agli arti dei ragazzini. Il palo da pole dancing si era distaccato e posizionato in corrispondenza del canale rettale di uno degli stessi. Fra i vicini di casa intervistati, nessuno aveva affermato di aver mai nutrito sospetti in tal senso, nei confronti dell'uomo. Una signora aveva ripetutamente affermato che in realtà, a parer suo, la colpa fosse degli zinghiri. Per tutta la durata delle interviste inserite nel reportage, poteva intravedersi sullo sfondo la prof. ssa Farmer che urlava e tentava di far riprendere una copia del libro 'Un mondo senza ebrei'.