hi santa!-camren;

19.

<<DJ!
Smettila di importunare la commessa e vieni con me>>
<<Arrivo Mila!>> disse lei salutando la giovane commessa.
<<Quindi esci con Lauren>>
<<Già.
Non la chiamerei proprio un'uscita>>
<<E come va con lei?>>
La guardai stranita.
<<Come dovrebbe andare?>>
<<Non so, era semplice curiosità>>
Le mostrai un vestito rosa.
<<Che ne dici?>>
<<Carino, ma no.
Devi avere addosso qualcosa di...provocante!>>
<<E perché mai?>>
<<Mila, guardami.>>
La guardai negli occhi per un lungo secondo.
<<Ti sto guardando>>
<<È una serata divertente, non una festa per bambini.
Ci vuole qualcosa di...tipo questo!>>
Mi mostrò un vestito nero e aderente sui fianchi, in modo da mettere in risalto le mie curve.
<<Dinah, non sono una lurida sgualdrina>>
<<1.: Chi ti dice che non lo sei?
2: Non è un vestito da sgualdrina!>>
Mi spinse dentro il camerino<<Provalo.>>
Chiuse la tenda ed io alzai le braccia sconfitta, iniziando a spogliarmi.
Dinah aprì la tenda, e per fortuna avevo già finito.
<<DJ!>> la rimproverai.
<<Wow ragazza...davvero sexy>> disse lei ignorandomi del tutto.
Mi guardai allo specchio ed annuii.
<<Beh, in effetti>>
<<Poco modesta>> disse lei iniziando a ridere ed io mi unii a lei.
<<Grazie per avermi dato una mano Cheechee>>
<<Di nulla, Chancho>>
Prese le buste per me e uscì per prima, costringendomi a seguirla.
---
POV LAUREN
<Rexha!>>
<<Jauregui!>>
Abbracciai la mia migliore amica prima di guardarla e sorridere.
<<Sai già che odio quando mi chiamano per cognome>>
<<Lo so, mi piace darti fastidio, lo sai>>
<<Sì, lo so>>
<<Allora>> si mise comoda <<Come va con Camila?>>
Alzai un sopracciglio.
<<Come dovrebbe andare?>> dissi ridacchiando.
<<Andiamo, Lauren.
Vi siete rincorse per sedici anni, e tu sei innamorata di lei, o almeno, eri>>
<<Stiamo parlando di Camila, la mia Camz?
Non sono mai stata innamorata di lei>> dissi ridendo.
La ragazza bionda alzò le spalle.
<<Continuo a non crederti.
Che fai stasera?>>
<<Vado a bere con amici.
Vieni anche tu?>>
<<Volentieri>>
Si alzò e mi diede un piccolo bacio sulla guancia.
<<A stasera, Jauregui!>> rise di gusto.

Guardai l'orologio, avevo ancora due ore per prepararmi.
Presi la borsa e corsi a casa.