hi santa!-camren;

23

Pov Lauren
<<Baciami>>
E unimmo le nostre labbra in un bacio duraturo.
Mi allontanò leggermente per vedere se quel parcheggio fosse davvero vuoto, e la vidi rilassare ogni suo muscolo quando si accorse che effettivamente era così.
Passò le mani sulla mia schiena, graffiando di tanto in tanto.
Me la stavo davvero facendo in un sedile di una sporca automobile, ma lei non era Camila.
E il peccato è che mi piaceva.

<<Basta>> sbottai togliendola da sopra di me.
<<Che ti prende?>>
<<Nulla>>
<<Sei una fottuta stronza!>> mi guardò arrabbiata e un po'...ferita.
<<Ti piace quella zoccola della Cabello, eh? Dimmi la verità!>>
<<Non chiamarla mai più zoccola!>>
E tutti si girarono.
E lei mi guardava.
E in un minuto avevo un segno rosso sul viso.
E in meno di un secondo mi ritrovai fuori dalla sua macchina.
<<Non voglio più vederti, Lauren Jauregui!>>
<<Cazzo, finalmente!>> le urlai contro.
E mi ritrovai una scarpa in testa.
E decisi di scappare, molto lontano.
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Non so per quanto realmente guidai ma so dove ero diretta.
Arrivai davanti al suo portone, non potevo più tirarmi indietro.
Guardai il cielo velocemente e finalmente potei scorgerla.
Era meravigliosa.
Dal vetro della sua stanza guardava le stelle, sperando di poterle toccare.
Era il suo sogno, da bambina.

Respira profondamente e suonai quel maledetto campanello.
<<Buonasera, Sinu.
L'orario non è dei migliori ma ho seriamente bisogno di parlare con Ka.. Camila, ho bisogno di parlare con Camila>> dissi correggendomi velocemente.
<<Lauren sei sempre la benvenuta qui, Camila è di sopra.
Rimani a cena?>>
<<Non credo, Sinu.
I miei mi aspettano>>
<<Non fa nulla, allora ti lascio passare>>
<<Grazie>>

Salii velocemente le scale, quasi inciampando, e mi ritrovai davanti alla sua porta.
Con un po' di coraggio, aprii.
<<Senti Kay dovremo parl...Woah!>>

E davanti a me, c'era la figura più bella che avessi mai visto.
Camila completamente nuda sotto il piumone, mentre gemeva e portava il capo indietro di tanto in tanto.
O almeno, finché non si accorse che ero lì.
<<Lauren!>> urlò lei.
<<Che c'è baby, non vieni più?>>
E rimasi pietrificata.
Da sotto le coperte uscì la nera dell'altra sera.
<<Aspetta Lauren, posso spiegarti!>>
<<Oppure io posso fotterti davanti a lei>>
<<Alex!>>
E la ragazza nera tornò giu.
Ed io iniziai a sudare.
E Camila a gridare.
E in un secondo, ero giù per le scale, correndo.
<<Lauren, succede qualcosa? E Camila?>>
<< Aveva già ottima compagnia>> dissi stringendo i denti.