hi santa!-camren;

31.

"No, Lauren, ferma" ansimò la più piccola.

"Cazzo Camila, che ti prende?" si alzò di scatto Lauren. "Sono giorni che non lo facciamo.
Non ti piaccio più" sospirò.

"No aspetta" gemette frustrata Camila "certo che mi piaci ancora"

"Camz io credo di amarti sul serio..." sviò il discorso la nera.
"Vorrei stare con te...ma credo tu mi dica troppe bugie"

Camila deglutì. "Uhm, perché lo pen-si?"

"Non mi dici mai nulla, non mi racconti mai ciò che fai durante la giornata" si alzò "Cristo ero la tua scopamica, non una sconosciuta!"

"Lauren...non andare"

"Cosa vuoi ora?"

"Devo parlarti, okay?"

"No, basta" sbottò "con te non ci parlo"

"Sei una cazzo di bambina Lauren, ti odio"

"Almeno io non sono immatura e mi prendo le mie responsabilità!"

"Allora prenditi le responsabilità di questo cazzo di bambino!" urlò Camila e si coprì subito la bocca.

"Di cosa parli?" la guardò con rabbia.

Camila sospirò sconfitta. "È nostro"

"Nostro?"

"Io sono incinta, non Dinah!" crollò sulle ginocchia Camila.
Alzò piano la testa per guardare la nera.

Lauren la stava guardando con le lacrime agli occhi.

Fino a quando non scoppiò a piangere.

"Tu mi hai nascosto dopo così tanto tempo Camila, così tanto tempo...una cosa del genere?" strinse i pugni. "Mi dici che razza di problemi hai?"

"Dio scusami Lauren, non sapevo come dirtelo"

"Basta. Non voglio più vederti"

"Laur... aspetta..."

"No Camila smettila, è stata una cazzata" prese la borsa da terra e rimise il giacchetto. " e adesso sono cazzi tuoi, chiaro?

Non cercarmi, non chiamarmi.

Cresci questo fottuto bambino da sola" sbatté la porta che si chiuse con un tonfo.

La piccola era crollata.

A quel punto non aveva più nulla da fare.