hi santa!-camren;

29.

Ally accarezzò nervosamente il braccio di Camila, prima di guardare anche Dinah.
-Beh, bel casino-
-E adesso che ci facciamo qui?- chiese Camila pensierosa.

-Mila, hai le tue visite di routine-

-Non è un po' troppo presto?-

-Sono già passate tre settimane e mezzo, è anche tardi- sbuffò Dinah.

-Cosa hai detto a Lauren?- chiese la mora mordicchiandosi nervosamente le unghie.

-Piccola Camila, calma...Dinah sa cosa fare.
vero, DJ?- sospirò Ally guardando le due velocemente.

-Già- si grattò la nuca in risposta la polinesiana. -Le ho detto che mi avresti accompagnata ad ogni visita.
Perché in alternativa, sarebbe venuta lei-

-Fantastico!- esclamò ironicamente Camila.

-Cabello?- una voce fastidiosa risuonò nella stanza.

-Aquí- sussurrò Camila nervosamente.

--
Dinah sorrise mentre il dottore spalmava il gel sul pancino della sua migliore amica, non ancora molto marcato.

-Cam...sei pronta a vedere vostro figlio?- le chiese Ally.

Camila si irrigidì immediatamente.
Era stata così impegnata a nascondere a Lauren la situazione, che si era completamente scordata di portare in grembo loro figlio.

Sorrise tristemente. -Credo di esserlo-

Il dottore passò l'aggeggio per le ecografie, o almeno era così che lo aveva chiamato prima Dinah, e Camila si sentì rabbrividire per quanto fosse freddo.

Non ebbe il coraggio di guardare, ma le bastò osservare come cambiava l'espressione delle sue migliori amiche.

-Kordei?- chiamò il dottore, dandole un paio di cartelle in mano.

Camila rise quando guardò Dinah fare l'occhiolino alla riccia.

La ragazza si rivestì velocemente, a quanto pare anche il su-il loro bambino stava bene.

il dottore consegnò l'ecografia ad Ally che stava già sorridendo da prima.

Aspettarono che Camila scendesse dal lettino, e uscirono fuori da quel posto.

-Allora, la tieni tu?- disse preoccupata Camila.

-Ma Mila, non l'hai nemmeno vista- le accarezzò la schiena Ally tristemente.

-Non sono sicura di volerla vedere- sospirò di rimando Camila.

La nana alzò lentamente il braccio con l'ecografia in mano, e Camila fu costretta a guardare.

Fissò il suo sguardo sulla foto davanti a lei, e la prese lentamente in mano.

Ally osservò la sua amica rallentare i movimenti e spegnere i pensieri per sedersi piano sul marciapiede a pochi centimetri da loro.

-Mila, tutto bene?- sospirò la bassa sedendosi accanto a lei.

-È bellissimo- sorrise Camila -cioè, è bellissimo o bellissima, ma è comunque qualcosa di...wow-

-Sei sicura di non volerla tenere?-sorrise Dinah.

-Oh dio, non posso- la passò immediatamente ad Ally.

-Se le dicessi la verità, potresti-

Camila annuì.
-Le confesserò tutto, presto, promesso- si accarezzò la pancia.