ultimo capitolo

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Era domenica mattina. Marco si svegliò alle 8 e 30 il cucciolo gli dormiva abbracciato accanto, era così bello guardarlo, ma stavolta non resistette e lo bacio dolcemente sulle labbra, mentre gli accarezzava i capelli. Luca, aprì gli occhi e gli sorrise.

<<Ti amo>> disse Marco guadandolo negli occhi.

<<Ti amo>> rispose Luca. Non aggiunsero altro rimasero lì abbracciati colmi d'emozione.

Rimasero a letto ancora un po' poi si alzarono .

<<Vieni a fare la doccia con me?>> chiese Luca a Marco con sguardo malizioso.

<<Giusto per risparmiare l'acqua>> rispose Marco.

Mentre si "lavavano", sotto il geto dell'acqua, baciando Luca sul collo, Marco disse.

<<Addio risparmio ...>>. La frase fu interrotta dalle labbra di Luca che gli chiusero la bocca con un bacio, le loro mani scivolarono sui loro corpi insaponati, donando un piacere sempre più travolgente.

Fecero colazione, poi uscirono da casa per andare da Gianna e Giulio. Lungo la strada si fermarono vicino al parco a comprare dei fiori.

Luca disse a Marco

<< Facciamo due passi nel parco?>> misero i fiori in macchina e s'incamminarono lungo il sentiero. Luca gli prese la mano.

<<Marco io sono felice.>>

<<Anch'io sono felice >> rispose Marco stringendogli la mano, e lo era veramente. Tutto intorno a lui era più bello. Quel parco che tante volte aveva percorso facendo yoghin che non aveva mai guardato veramente, ora con Luca accanto assumeva un aspetto diverso. Un ragazzo e una ragazza che si tenevano per mano li passarono accanto, si guardarono e sorrisero.

<<Vedi?>> Luca disse << Sono come noi.>>.

Marco annuì e sfiorò le labbra di Luca con le sue.

Alle 11e30 arrivarono a casa di Gianna dopo aver salutato Giulio nello studio, andarono in cucina dalla madre che controllava l'arrosto. Luca: la abbracciò forte.

<<Come sei bella mamma.>>

<<Amore >> disse Gianna poi rivolgendosi a Marco.

<<Marco, non potresti trovare un bravo ragazzo, per il mio bambino? Così si sistema e magari mi fa diventare nonna.>>

<<Gianna, possiamo sempre mettere un annuncio (cercasi bravo, ragazzo, di bell'aspetto, buona posizione economica, per giovane artista bello, intelligente, cocciuto ma affascinante ecc.). >> Rispose Marco ridendo.

<<Ehi! Sono qui vi ho sentito! Se permettete, me lo cerco io. Potrei non volere un ragazzo ma un uomo più maturo>> disse Luca lanciando un'occhiata maliziosa a Marco.

<<In tal caso potresti offrirti tu come candidato.>> Disse Gianna sorridendo mentre guardava Marco.

<<Già, che ne dici Luca sono abbastanza maturo per te?>>

<<Mah! Forse non abbastanza ma potrei accontentarmi, se mi prometti in ginocchio amore eterno>>. Disse sorridendo

Marco bisbigliò.

<<Attento potrei farlo.>> mentre guardava Luca negli occhi.

Gianna non si era persa nulla di quello scambio di battute. Rimase basita, poi capì, quei due si piacevano, e forse qualcosa di più. "O cielo" li guardava e ripeteva "e perché no" erano così diversi, ma si completavano a vicenda. E poi erano così belli. Resistette al desiderio di abbracciarli e con una scusa li lasciò soli. Raggiunse Giulio nello studio e disse entrando.

LUCA E MARCO Una storia d'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora