Ormai non manca tanto alla fine della scuola e lo si nota: le giornate sono più lunghe, calde e di mattina il cielo non è più così scuro.
Ogni tanto lo sento, ed anche se non parliamo molto, almeno quel rapporto ,che pensavo si sarebbe sgretolato, in realtà non è cambiato affatto. E va bene così.
Nel frattempo cerco di schiarirmi le idee guardando fuori dalla finestra. Sono le 5:37 e il cielo è uno spettacolo.
Il tramonto m'incanta sempre, ogni singolo giorno. Infatti, non vedo l'ora che sia sera solo per riuscire a vederlo.
Osservo quelle sfumature che vanno dal giallo acceso fino ad un arancione che, andando sempre più verso l'alto, si trasformano in un viola scuro.
Perché amo i tramonti? Non è difficile capirlo.
Basta pensare ad un mutamento,una trasformazione ed anche a tutte le sfumature che si possono osservare.
Basta dire che spesso una persona vive queste sfumature e questi mutamenti, e solo in questo modo riesce a percipirle oltre che a spiegarle.
Per me, il tramonto, è come una costante cioè k. È l'unica cosa che, secondo me, non svanirá mai,anche se è in continuo mutamento.
Quindi il motivo del tramonto? Beh, visto che è una delle poche certezze che ho, lo è anche Simone. Per me, il nostro rapporto, è un'altra k.
Lui per me è come il tramonto: sempre in mutamento continuo, ma quante sfumature che si possono notare?!
