Dunque, che cos'è esattamente quello si prova quando si ama una persona pur sapendo che non ci tratta come dovrebbe?
Masochismo o, semplicemente, amore?
Che fenomeno psicologico sarebbe?
La ricerca della felicità o della strada verso le dipendenze?
Per non parlare del genere di questa felicità...almeno, è reale o solo un frutto della nostra mente?
E la forza di ribellarsi a tutto ciò dov'è finita?
E la dignità? L'amor proprio e l'orgoglio?
Che fine hanno fatto la nostra testa, il nostro carattere, la nostra personalità?
Come ci si può ridurre a farci mettere i piedi in testa da qualcuno che, senza scrupoli, può farci a pezzi, che lo voglia o lo dobba fare?
Che amore è? Malato oppure semplicemente non ricambiato come dovrebbe?
E il dolore che ne proviene?
Cos'è?
La mancanza di rispetto coscienziosa verso noi stessi oppure le promesse non mantenute e le mancanze create da quella stessa persona?
E perché ci stiamo male pur sapendo che non si tratti di nulla di nuovo?
Come si fa a lasciare perdere senza soffrire?
È possibile?
Come si fa ad uscire da una dipendenza se siamo noi stessi a crearla, per poi ricercarla in ogni altra persona che incontriamo, finendo così per tornare sui nostri vecchi passi?
Che amore è questo?
Come fa a diventare una dipendenza?
Perché stiamo male sia con che senza?E, intanto, la mia vita continua, ma mi chiedo e mi richiedo tutto ciò ogni giorno, in continuazione, mentre cammino sul filo del rasoio, per raggiungere il mio carnefice.