6 novembre 2016

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Rileggo la chat con Luca e capisco che non né vale la pena di combattere per lui. Come per Simone. Già.

Simone. Ora che ci ripenso. Mi manca molto. La sua mancanza non la sento più come una volta, ma il vuoto nello stomaco persiste. C'è ancora, nonostante tutto ciò che è successo. Non l'ho ancora dimenticato del tutto, ma quanto vorrei che fosse così.

Dunque, inizio a rimettere a posto il puzzle: i miei ricordi. Il 6 settembre. Ci sono delle parti mancanti, ma presumo che tutto andò così:

Uscii dalla stanza ed iniziai a dirigermi verso le piscine. Per le 11 mi ritrovai lì: sulla sdraio con gli altri a parlare. Il cielo fu completamente coperto dalle nuvole grigie e pian piano iniziò a spiovigginare, ma rimanemmo lì. Dopo un po' intravedemmo delle ragazze piangere ed abbracciarsi. Fu straziante quest'immagine. "Chissà come ci saluteremo io e Simone" -pensai.

Verso il pomeriggio il tempo ritornò ad essere sereno, caldo e soleggiato. Passammo la giornata a ridere e a scherzare in piscina, ma si notava una tensione mischiata alla tristezza sui nostri volti.

Quando si fecero le 5:40 Giada iniziò a prepararsi e poi si dirisse verso il parcheggio. A stento io e lei riuscimmo a trattenere le lacrime, ma poi scoppiammo a piangere. Quando lei uscì dalla reception, corsi da Simone e lo abbracciai singhiozzando. Rimanemmo abbracciati per qualche minuto, sembrava un'eternità. Lui cercò di calmarmi dandomi qualche bacio sulla fronte e accarezzandomi dolcemente la schiena. Sentii il suo cuore battere all'impazzata probabilmente perché entrambi fummo in costume. Quando mi calmai, ci staccammo e ci fu un attimo di silenzio.

Simone: " ehm, io devo partire per le 6..."

Non fece in tempo a finire la frase che io iniziai a singhiozzare ancora di più.

Mi tuffai fra le sue braccia e questa volta anche lui fece lo stesso. Sentivo la sua forza addosso. L'abbraccio fu molto intenso a tal punto che per poco non finimmo in terra. Lo sentii appoggiare il suo viso tra i miei capelli e poco dopo mi accorsi che stesse piangendo. Dopo un po' alzai il viso, ma iniziai a vedere tutto nero. Aprii gli occhi e...

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