15.

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La mattina dopo, quando si svegliò, Jimin non ricordava molto.

Si alzò e andò in salotto, dove trovò Hoseok seduto sul loro divano.

«Ah, sei sveglio.» gli disse.

«Hyung? Che ci fai qui? Come sei entrato?»

«Ho scassinato la porta.» rise Hoseok

«Cosa?»

«Ma sei scemo? Mi ha fatto entrare il tuo amico.»

«Yoongi hyung?» Jimin si grattò la testa.

«Si, credo. È stato gentile.» disse Hoseok.

«Davvero? Che ha detto?» chiese il minore.

«Mi ha detto "è un piacere conoscerti, sono contento che Jimin abbia un amico che si preoccupa così per lui". Vivi con un tipo in gamba.» affermò Hoseok.

«Ma ne sei sicuro? È strano. Non vede mai di buon occhio i miei amici. E davanti a loro dice che sono "il suo Jiminie". È imbarazzante.» disse Jimin arrossendo. Notò che Hoseok lo guardava in modo strano. «N-non so perché faccia così. Comunque è un sollievo che ti abbia accolto bene.»

«Il suo Jiminie, eh?» chiese Hoseok guardandosi intorno. «Comunque la vostra casa è proprio bella.»

«Grazie. Ma ad ogni modo, vuoi qualcosa?» chiese cortesemente Jimin.

«Mh, un po' di latte? Ne avete?»

«Certo.» andò in cucina, prese due bicchieri e ci versò il latte.

Sul tavolo notò un bigliettino, si avvicinò e lo prese per leggerlo.

"Hey Jiminie, non ti ho svegliato perché dormivi molto beatamente. Sono a lavoro, torno per pranzo. Stasera sono a casa, spero che ci sarai anche tu." Jimin sorrise.

Tornò in salotto e porse uno dei due bicchieri a Hoseok, poi si sedette accanto a lui sul divano.

«Come sono tornato a casa, ieri?» chiese Jimin dopo aver bevuto un po' dal suo bicchiere.

«Ti ho portato io. Non ricordi? Ti ho portato sulle spalle fino a fuori la tua porta.» gli rispose il maggiore.

«Non ricordavo. Grazie, comunque. Non mi ero reso conto di aver bevuto così tanto.»

«Fa nulla, se vuoi stasera usciamo di nuovo.» propose Hoseok.

«Stasera?» Jimin si ricordò del biglietto scritto da Yoongi. «No, hyung. Stasera non posso. Sono un po' stanco.»

«E va bene, avevo immaginato che non saresti venuto. Faremo un'altra volta.» Quando ebbe finito di parlare, prese il cellulare e guardò l'ora. «Ora devo andare, ci sentiamo più tardi? Posso almeno chiamarti o sei stanco anche per questo?»

«Certo che puoi, hyung» rise Jimin colpendolo leggermente sulla spalla. Hoseok gli scombinò i capelli sorridendo.

Poi si alzò e uscì salutandolo con la mano.

Verso mezzogiorno Yoongi tornò a casa, era molto allegro.

«Hey, Jiminie. Tutto bene? Ti sei divertito ieri?» gli chiese appena entrato.

«Si hyung, sono stato con Hoseok. Il mio amico, quello che hai incontrato stamattina.»

«Stamattina? Io non ho incontrato nessuno, stamattina.» affermò Yoongi.

red eyes ♛ yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora