05.

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Jimin, Taehyung e Jungkook continuavano a vedersi tutti i giorni. Jimin li adorava tantissimo; erano come fratelli per lui. Il rapporto che aveva con loro era diverso da quello che aveva con yoongi. Non riusciva a capirne il motivo. Erano comunque amici, no?

Eppure Taehyung e Jungkook non lo trattavano come lo trattava Yoongi. Erano diversi da lui. Jimin aveva pensato più e più volte a quale fosse la differenza, ed era giunto alla conclusione che Yoongi lo trattasse diversamente solo perché era più grande di lui.

Jimin, Jungkook e Taehyung ridevano, giocavano, si divertivano, litigavano, si insultavano. Lui e Jungkook erano arrivati quasi a picchiarsi una volta.

In tutti gli anni passati con Yoongi, i due non avevano mai litigato se non scherzando. Jimin pensava che il maggiore fosse intoccabile. Non avrebbe mai neppure sognato di insultarlo, era troppo perfetto per essere insultato o anche criticato. Agli occhi di Jimin, tutto ciò che il suo hyung aveva fatto nella sua vita era stato giusto. E la stessa cosa valeva per Yoongi. Quest'ultimo pensava solamente a proteggere Jimin. Lo riteneva sensibile e delicato, come se fosse fatto di cristallo o porcellana. Nessuno dei due si sarebbe mai permesso di arrabbiarsi con l'altro. Sembra strano, quale coppia di amici non litiga mai? Gli amici sono in continua discussione, normalmente. Eppure loro si volevano così tanto bene che pensavano solamente a stare insieme.

Il giorno in cui Jimin litigò con Jungkook, Yoongi lo trovò a piangere sul suo letto quando tornò dall'università. Si sedette accanto a lui e cominciò ad accarezzagli delicatamente la schiena.

«Jiminie, cos'è successo?» gli chiese, sperando di non ferirlo maggiormente.

«H-hyung...» gli rispose tra i singhiozzi.

«Hai voglia di parlare?»

Jimin appoggiò la testa sulla sua spalla continuando a piangere e annuì piano.

«Ho litigato con Jungkook. Non capisco perché, mi ha attaccato all'improvviso» Yoongi cominciò ad accarezzargli i capelli.

«Che stavi facendo?» chiese.

«Beh, Jungkook era in salotto ed io ero in cucina con Tae. Lui stava cucinando ed io lo stavo semplicemente osservando, quando-» si bloccò.

«Quando? Che hai fatto?»

«M-mi sono avvicinato e l'ho abbracciato da dietro. Tae mi ha baciato la guancia e in quel momento è entrato Kookie e-»

«Ti ha baciato la guancia?» Yoongi lo interruppe, un po' stupito.

«S-si, non so perché l'abbia fatto. Ma jungkook è entrato e ha cominciato ad urlarmi contro arrabbiatissimo.» Jimin si coprì il viso con le mani. Yoongi sorrise.

«Perché sorridi, hyung? Hai capito che ho fatto di male?»

«Tu e Taehyung siete proprio ciechi, vero?»

«Che intendi?»

«Jungkook si è semplicemente ingelosito. Pensaci bene. Sei sicuro che non abbia una cotta per Taehyung?»

«C-cosa?» Jimin non sapeva cosa dire. «Però ciò che dici ha senso... altrimenti perché reagire in quel modo? Non stavamo facendo nulla di male» disse dopo averci pensato per qualche secondo.

«Allora d'ora in avanti stai attento e non abbracciare Taehyung davanti a lui. Anzi, non abbracciarlo per niente.» disse, stringendolo a sé.

Ancora una volta, Jimin pensò che il suo hyung avesse sempre ragione.

red eyes ♛ yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora