Ice-cream

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POV Tony

Mi svegliai in tutta calma, avevo fatto bei sogni, ansi, non avevo sognato direttamente un cazzo ma è uguale. Andai in sala e sentiii tutti urlare

Tony: < weee ooh, che cazzo succede qua >

Steve:< Tony linguaggio >

Tony:< è mattina >

Loki:< stiamo discutendo perché ieri è saltata la luce e il mio pc non ha caricato un video che volevo vedere >

Bruce: < a me ha rovinato il progetto>

Clint:< io sono qui come Steve e Nat a non fare un cazzo ma ok>

Thor:< a me invece ha fatto saltare il pc >

Tony: < se mai vuoi dire spengere... comunque, sono stato io scusate è che volevo provare una cosa >

Mi misi a ridere e mi guardarono tutti male, anche quelli che non centravano nulla

Tony:< vi ho già detto scusa, non pensavo facessi tutto quel casino >

Sospirarono e mi sgridarono, senza speranze ovvio perché sapevano che non li avrei ascoltati.

La giornata passò tranquilla e in pace, ero con Steve a girare per la città, quando decisi di portarlo in un boschetto dove ci stava una mia casetta per le vacanze

< che carina, un giorno veniamoci con Peter e Mel >

< volentieri, infondo in quattro ci si entra >

< Tony... una domanda >

< il mi dica >

< cosa sono io per te >

Mi misi a pensare e cercai di sdrammatizzare, non ero tipo da smancerie e di sicuro non gli e l'avrei fatto capire così che mi piaceva

< un surgelato alla menta >

< dicevo sul serio >

< anch'io >

Lo guardai convinto e lui sospirò esasperato per poi mettersi a ridere, sorrisi e aspettai la sera per provare a farli capire cosa provavo per lui, se era intelligente ovvio, non tutti sono come me

-attenzione qui volano modestie-

"e io che pensavo di esser tornato normale"

-ehehe-

"che bello"

Avevamo finito di cenare e lo portai a prendere un gelato

"se non lo capisce mi do all'ippica"

-yeh-

"tu ci scherzi ma io lo faccio davvero"

< prendilo grande quanto vuoi, non farti indietro, pago io >

< no, stavolta pago io >

< contento tu, contenti tutti >

Sorrisi e sorrise pure lui. Prese un gelato a due gusti, vaniglia d cioccolato io invece presi uno a tre gusti, menta al cioccolato, menta con vaniglia e infine menta, sia Steve che il gelataio mi guardarono strano

"nooo, non mi piace la menta"

-la disgusti proprio-

Risi fra me e me e andai a prendere un posto accanto alla vista mare, mi misi faccia a faccia a lui che era intento a mangiarsi quel mega gelato senza macchiarsi, cosa impossibile dato che il suo naso era un misto fra cioccolato e vaniglia che a me sembrava più altro, ma va bene

< ti piace davvero tanto la menta >

< non è che mi piace, la amo >

Gli feci l'occhiolino e lui arrossì e gli vidi spalancare gli occhi arrossendo leggermente di più

< se la ami, perché hai detto che per te sono un ghiacciolo alla menta? >

< immagina, puoi >

Sorrisi e lui mi fece il viso confuso, si fece una lunga passeggiata a piedi e lui era sempre pensieroso mentre io ero più che certo che presto o tardi l'avrebbe capito, lo riaccompagnai allo S.H.I.E.L.D e andai in camera, dopo un po' sentii aprire la mia porta facendomi fare un salto dal letto

< ey furia cavallo del west che c'è? >

Mi saltò addosso abbracciandomi stringendomi con la sua forza sovraumana

< Steve mi fai male Steve mi fai male Steve mi fai male >

Diminuì la presa permettendomi di ricambiare e lo accarezzai mentre lui balbettava qualcosa

< ora va già meglio, mi spieghi cos'è tutta questa euforia >

< ho capito tutto >

< ne so più di prima >

Si tolse dall'abbraccio e mi guardò felice peggio di una Pasqua mentre io mi sentivo il coglione che non capiva mai un cazzo di ciò che succedeva

< tu sei perfetto, sei stupendo, grazie Tony grazie >

"ma che cazzo succede"

< grazie lo so, però non esageriamo >

"possibile che non ci stia capendo un emerito cazzo"

-quando mai capisci qualcosa al di fuori della tecnologia tu-

"eh la fai difficile, è lui che non specifica"

< allora, ci calmiamo e mi spieghi >

< alla gelateria, tu, tu mi hai detto che mi amavi, Tony dio santo è bellissimo >

< ah, em grazie >

Ero ancora confuso, però menomale non lo davo a vedere

< Tony io ti amo >

< anch'io suppongo >

Sorrisee mi abbracciò e io ricambiai, gli presi il viso e lo baciai, lui ricambiò e sistaccò sorridendo accoccolandosi a me

I want youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora