23.

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" Perché l'hai fatto?" chiese Harry a Louis, non appena furono di nuovo nella stanza d'ospedale del riccio.

" Lei mi ha stretto il dito con la manina e io...io ho capito che anche se non è mia, io non potevo lasciarla sola e...e non potevo lasciare solo neanche te " rispose Louis.

Harry chinò il volto e si guardò le mani.

" Io non ti merito, tu sei troppo buono con me. Ho commesso un sacco di stronzate e ho rovinato tutto "

Louis si alzò dalla sedia su cui era seduto e si accomodò accanto a  lui sul letto.

" Abbiamo commesso insieme la grande stronzata di accettare la proposta di John e da lì è precipitato tutto "

Harry sollevò gli occhi e accarezzò una guancia di Louis.

" Hai lasciato crescere la barba?"

" Un po', così sembro più duro " sogghignò il ragazzo dagli occhi blu.

" Non sarei andato a vivere con lui, anche se avesse riconosciuto la bambina " sussurrò Harry.

Louis lo guardò perplesso e smarrito allo stesso tempo.

" Dopo che te ne sei andato, ho detto subito a John che non volevo una relazione con lui.
Volevo dirtelo, volevo dirti che non sarei andato con lui..."

I due si guardarono a lungo negli occhi e poi si presero per mano.

" Sarà dura con Jasmine, sarà davvero dura " sussurrò Harry.

" Non mi importa, ce la faremo e ce la farà anche lei perché quel piccolo scricciolo è una lottatrice, l'ho già capito " esclamò sicuro Louis.

" La proteggeremo da tutto e da tutti e sarà comunque una bambina felice " aggiunse Harry.

" E cambieremo anche casa, ne prenderemo una con un giardino, così compreremo anche un cane. I bambini come Jasmine hanno bisogno di un animale " replicò Louis.

" Un Labrador?"

" Certo, quello che vuoi "

" E io e te staremo bene?" chiese Harry dopo un istante.

" Staremo benissimo e saremo felici, te lo prometto " rispose Louis chinandosi un po' e baciando le labbra del marito.

Vennero interrotti da un vociare di persone e presto la stanza fu piena per l'arrivo della famiglia di Louis.

" Abbiamo visto Jasmine " disse Lottie, la sorella di Louis " è davvero una bambolina "

" Sembra forte come un leone " ribadì Jay, la madre.

Harry sorrise e strinse nuovamente fra le sue la mano di Louis...insieme ce l'avrebbero fatta, ce l'avrebbero fatta davvero.

Las Vegas...proposta indecenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora