The Endless Plague - A Star Wars Story.

"Un ritrovamento inaspettato"

Il capitano Antilles continua la sua fuga nell'iperspazio, ma all'improvviso il suo X-Wing comincia ad accusare i danni provocati da Darth Vader.
"R-5, interrompi l'iperguida altrimenti il motore esploderà, trasferisci tutta l'energia alle comunicazioni - Qui è il capitano Antilles che parla. Sono in fuga dalla disfatta di Prime-66, siamo stati traditi: una spia imperiale, note come il comandante Tiakar, ci ha ingannato e ci ha condotti in trappola permettendo all'Impero di annientare l'intera flotta Ribelle. Questo è un messaggio d'emergenza, sono alla deriva nell'Orlo Esterno, queste sono le mie coordinate...spero riceviate in tempo il messaggio. Non so quanto tempo mi è rimasto, il mio X-Wing è pesantemente danneggiato. -"
Terminata la comunicazione, il capitano è ormai in balia dello spazio con tutti i sistemi della sua navicella offline. Non gli resta che aspettare e sperare che qualcuno riceva in tempo il messaggio.
Diverse interminabili ore dopo, dopo aver perso ogni speranza, Antilles scorge una nave nelle vicinanze.
"R-5, attiva il segnale di soccorso...è la nostra unica speranza!", esclama il capitano.
Ecco che la navicella si avvicina.
"R-5...ce l'abbiamo fatta!", e un attimo prima di poter vedere i suoi soccorritori il capitano sviene, provato fisicamente e dalla ormai completa assenza di ossigeno.

La sua mente comincia a ripercorrere i momenti cruciali della disfatta di Prime-66: esplosioni ovunque, il tradimento, la trappola degli Incrociatori, le urla dei compagni nella radio, richieste di aiuto che non possono essere accolte, l'inseguimento di Vader, la fuga tra gli asteroidi, la consapevolezza di essere l'unico sopravvissuto a un enorme massacro, la deriva nel vuoto cosmico...gli si figura davanti il caccia TIE di Vader, ecco che gli si avvicina sempre più velocemente.

"Arrenditi, cane Ribelle, e forse l'Imperatore sarà clemente con te!"
"Piuttosto la morte."
"Così sia."

Il TIE spara, e l'esplosione avvolge il corpo di Antilles, facendo disperdere il suo ultimo urlo nel vuoto dello spazio.

"NOOOOOOOOOO!"
Subito il capitano si sveglia di soprassalto, in preda al panico più totale, mentre una voce con tono amorevole lo rassicura: "Tranquillo capitano, ora è al sicuro."
"D-dove...i mie-i miei compagni...la flotta...VADER! Traditore..."
"Si rilassi! Ora è in salvo."
"Dove sono...? Chi è lei?"
"Ahsoka Tano, un tempo Apprendista Padawan nel Consiglio Jedi, e qualche tempo fa ho aiutato la causa Ribelle. Ho ricevuto la sua richiesta di soccorso, e per puro caso mi sono imbattuta nella sua navicella. Cosa vi è successo?"
Il capitano, tornando in sé, si rende conto di aver avuto un incubo e spiega ad Ahsoka quanto accaduto nella disfatta contro Prime-66: "...ci hanno teso una trappola, uno dei nostri comandanti si è rivelato una una spia imperiale, e ci ha portati alla distruzione, io sono l'unico sopravvissuto; l'armata imperiale era capeggiata da Darth Vader in persona, è lui che ha danneggiato la mia navicella..."
"Vader?! Maledizione..."
"Sono riuscito a sfuggirgli solo grazie ad una fuga disperata in un campo di asteroidi. Devo tornare al più presto su Hoth e avvertire che ormai la nostra base è compromessa, il traditore potrebbe aver già rivelato all'Imperatore tutti i dettagli del nostro covo segreto. Ho bisogno del suo aiuto."
Ahsoka, nel sentir pronunciare il nome di Vader, viene pervasa da una nuova inquietudine e senso di colpa...
"Va bene capitano, la aiuterò."
"Le sono molto grato signorina Tano" dice Antilles mentre Ahsoka imposta le coordinate per Hoth

Giunti sul pianeta Ahsoka e il capitano vengono accolti da Jar Jar e altri capi Ribelli.
"Capitàn! Donde està la flotta? E chi es esta...Ahsoka?!"
"Jar Jar!" esclama Ahsoka. "Che ci fai qui?"
"Io soy il capo della Ribellion! Tu cosa fai aqui?"
"E' stata lei a salvarmi Signore, ma ora non c'è tempo per spiegare, siamo stati traditi, la nostra base è compromessa...dobbiamo lasciare immediatamente il pianeta!"
Mentre ascolta queste parole, il Gungan diventa improvvisamente taciturno e si limita ad acconsentire con un lieve cenno del capo.
Quel bagliore negli occhi di Jar Jar diventa più flebile, molto diverso dal solito...