Sequel di "Questo È Solo L'Inizio".
Durante le estive Marinette vede Adrien baciarsi con Lila, e con il cuore in mille pezzi, si allontana da lui, e scompare senza lasciare traccia.
I portatori non sanno dove cercarla, mentre Lila si fa sempre più...
"Volpina!" Le lacrime scorrevano sul viso di Ladybug, che impotente, aveva appena visto la sua migliore amica sparire insieme alla sua peggior nemica. Alya era scomparsa, e con lei, anche un pezzo di Marinette. Chat la stava abbracciando da dietro, anche lui sconvolto per il rapimento. Gli altri osservavano la scena sofferenti, consapevoli di aver perso la battaglia. Non c'era niente che potessero fare.. Prima che arrivassero i giornalisti corsero a Villa Agreste, dove Madeline e Master Fu li aspettavano pazienti, come se Volpina non fosse appena stata rapita. L'anziano signore, appena gli eroi entrarono dalla finestra, andò in cucina a preparare del tè, mentre Madeline li fece sedere. I kwami seguirono Fu in cucina, ma nella casa il silenzio regnava sovrano. Marinette non aveva smesso di piangere, e Chloè era a pezzi. Erano tutti tristi, e sconfitti. In tutti i sensi. Avevano giurato di proteggere tutti, ma non ci erano riusciti. Brigette continuava a toccare il braccialetto che aveva al polso, lo faceva sempre quando era nervosa. Quel gioiello azzurro cristallo, apparteneva a sua nonna, ed era l'unica cosa che gli restava di lei. Da quando era morta non se ne era più separata, e quando era nervosa o stressata, toccava quel braccialetto, in modo da potersi ricordare l'unica persona che la aveva capita veramente in tutta la sua vita. Certo, poi era arrivato Felix, ma era un legame diverso da quello con la nonna. Però non poteva accettarlo. Avrebbe trovato Alya, e avrebbe fatto tornare il sorriso al resto della squadra, a costo della vita.
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Il buio era tutto ciò che vedeva. Alya era sola ed impotente. Lila aveva il Miraculous della volpe. Peggio di così non poteva andare, o almeno così credeva. Dalla poca luce che era filtrata dalla porta appena un'ora prima per il pranzo, Alya aveva intravisto da lontano la Tour Eiffel, quindi non doveva essere tanto distante da casa.. poi sul muro c'erano le foto di ognuno dei possessori, mentre la sua era segnata con una x rossa. Quindi Lila mirava a tutti i Miraculous. Ma perché? In quel momento avrebbe tanto voluto avere con se Foxy, ma non avrebbe comunque potuto fare niente. Poteva solo sperare che andasse tutto bene. E mentre pian piano le preoccupazioni sparivano, Alya cadde tra le braccia di Morfeo.
Lady Pavo correva tra i tetti con espressione determinata, mentre provava ripetutamente a chiamare Volpina, senza successo. Se avesse avuto il Miraculous con se, avrebbe risposto, quindi Lila glielo aveva per forza requisito. In quel momento provava una sensazione di odio verso la sua nemica, mentre le sembrava di tradire la fiducia dei suoi compagni, soprattutto quella di Felix. Gli altri erano tutti a riposare, d'altronde erano le due del mattino. Ma Lady Pavo non riusciva proprio a dormire, per cui iniziò le ricerche. Non sapeva da dove iniziare, e questo non aiutava di certo, ma era convinta che, in un modo o nell'altro, avrebbe ritrovato la sua amica. Era così concentrata sui suoi pensieri, da non accorgersi dell'ombra dietro di lei; e quando se ne accorse, il mostro l'aveva già colpita. Era sola. Completamente sola. Ma ce l'avrebbe fatta, portando a termine ciò che aveva cominciato. Il mostro aveva la corporatura di un lottatore di wrestling, nero con riflessi viola, denti aguzzi e occhi rossi. Era ripugnante, ma se Lady Pavo voleva portare a termine la sua missione, doveva sconfiggere quella creatura, a tutti i costi. Le lacrime le appannavano la vista, e poco dopo, scorrevano sul viso della ragazza come un fiume in piena. La supereroina schivava colpi su colpi, ma la stanchezza cominciava a farsi sentire, per non parlare di quella fisica. Provava a colpire il mostro con qualsiasi cosa le capitasse a tiro, ma non serviva a niente. Erano le tre del mattino, e lei stava provando a non crollare dal sonno mentre combatteva contro un mostro di Lila. Non sapeva il motivo per il quale il sonno fosse arrivato in quel momento, ma non aiutava. Era stanca, allora corse via. Stava scappando, ma era l'unico modo per cavarsela. Ma il mostro la raggiunse, e mentre Lady Pavo spariva insieme al nemico, i portatori rimasti vennero svegliati da un urlo disumano.
N. A Alloooora... Anche Brigette è stata rapita.. secondo me qualcuno sta pianificando la mia morte, ma dettagli... anyway, cosa ne pensate? Cosa succederà?
