Fidati di Me || MLB

Capitolo 3

Brigette e Felix si erano fatti spiegare dai loro kwami cosa fare in caso di pericolo, e ora volavano da un tetto all'altro per testare il potere dei propri Miraculous.
Dopo una decina di minuti si fermarono su un tetto e parlarono di tutto, di Marinette, di Lila, dei Miraculous.. finché non furono interrotti da delle urla, provenienti dalla Tour Eiffel.

Quando arrivarono anche Lady Pavo e Papillon, gli altri tre eroi erano già sul posto, ma una domanda frullava nella testa di tutti: come avrebbero fatto senza Ladybug?
"Però una curiosità... i vostri poteri?"
"Io ho il Cataclisma"
Chat Noir
"Io ho Fox Power"
Volpina
"Io posso lanciare dei pungiglioni velenosi contro i nemici "
Bee Queen
"Ma.. quali sono i nostri?"
Tra tutte le cose che avevano chiesto a Flaffy e Nooro, la coppia si era dimenticata pei poteri speciali. E questo poteva essere un problema.

Tikki sentiva, anche se molto debolmente, che tutti gli altri sei kwami avevano un'aura positiva, e questo la rassicurava almeno un po'. Marinette, invece, era man mano peggiorata. Non mangiava.. andava ad allenarsi nella palestra della villa... e quando usciva lei le faceva una sorta di lavaggio del cervello, di giorno in giorno, facendole dimenticare pian piano i suoi amici e Adrien, senza che la piccola kwami potesse intervenire.
Si nascondeva dietro la sua portatrice e non la lasciava mai, per paura che potesse succedere qualcosa.
Ma quella sera era diversa. Tutto era diverso. E Mari parlò.
"Oh Tikki... Mi dispiace... è tutta colpa mia..."
"Mari.. Non è colpa tua.. Non lo è mai stata.."
"Il mio desiderio era uno solo.. essere amata.. e ora mi interessa solo riavere Adrien.."
La sua voce era incrinata, spezzata dai singhiozzi, mentre con le lacrime che rigavano il volto, Marinette mostrò le sue emozioni dopo giorni lasciandosi andare ad un pianto liberatorio, mentre Tikki la accudeva, sempre più preoccupata.

La lotta andava avanti da un pezzo, e i due nuovi portatori non sapevano ancora quali fossero i loro poteri speciali.
Erano disperati, senza Ladybug e il Lucky Charm non sapevano cosa fare, e Alex non si era ancora fatto vedere.
Erano davvero nei guai, senza contare che il nemico, probabilmente mandato da Lila, non sembrava minimamente provato, e continuava ad attaccare.
"Chat Noir! Il Cataclisma! Ora!"
Quella voce proveniva da sopra di loro, e poteva appartenere solo ad una persona: Alex.
Si era alzato un leggero venticello, che faceva sembrare la sua entrata in scena studiata nei minimi dettagli. Aveva una tuta verde chiaro, uno scudo a forma di guscio di tartaruga sul braccio sinistro, ed era munito di frecce, oltre che di un arco.
A fasciargli gli occhi ci pensava un semplice pezzo di stoffa verde, e da là sotto, sembrava una figura così imponente, che anche il mostro si era fermato per osservare Tortoise, nonostante nella sua testa, Lila gli ordinasse di colpire alle spalle i 5 eroi.
L'eroe verde salto giù e si unì ai compagni, che ripresi dallo shock, tornarono a combattere, mentre Chat cercava di avvicinarsi alla creatura per colpirla con il Cataclisma.
Sfruttò un momento di distrazione del mostro, e lo colpì, trasformandolo in polvere, trascinata via dal vento, mentre gli altri esausti si sedevano a terra per riprendere fiato, aiutati dall'eroe verde.
Non fecero in tempo a riprendersi, che i giornalisti arrivarono e li assalirono, fermandosi solo dopo che Nadia Chamack ebbe fatto le sue  domande, non rivolgendosi a nessuno in particolare.
"Ecco a voi gli eroi di Parigi. Allora, come avete fatto a sconfiggerlo? Sapete chi è il vostro nuovo nemico? E soprattutto, dov'è finita Ladybug?"
All'ultima domanda, Chat Noir abbassò la testa, ma di riprese subito per poi rispondere a nome di tutti.
"Se siamo riusciti a sconfiggerlo, è stata solo per pura fortuna, ma non ci saremmo riusciti senza l'aiuto dei tre nuovi eroi di Parigi: Papillon, LadyPavo e Tortoise.
Il nostro nemico è molto più potente del precedente, e per quanto riguarda Ladybug, è scomparsa senza lasciare traccia, ma la ritroveremo, ve lo giuro davanti a tutti voi. Ritroveremo Ladybug, e metteremo fine a questa storia. Una volta per tutte."
Chat aveva le lacrime agli occhi, e per non farsi vedere, saltò via subito dopo, seguito dagli altri.
Si recarono a Villa Agreste, e una volta entrati, si ritrasformarono, mentre Adrien si sedeva sul divano, sotto lo sguardo preoccupato di tutti.
C'era un silenzio tombale, per questo tutti sentirono le parole di Adrien, anche se sussurrate, e si commossero, anche se nessuno di loro sapeva ancora cosa li aspettava.
"Non mi importa quanto ci impiegherò, io ti troverò, e non ti lascerò più andare via."

N. A
Ecco il nuovo capitolo. Spero vi piaccia, in tal caso lasciate una stellina e un commento. Fate mi sapere.
Allora, Marinette ha parlato, Adrien è caduto in depressione, e Lila crea mostri perennemente energici che non si stancano mai. Come continuerà? Marinette tornerà? Chi è la donna misteriosa? E soprattutto, quando mi sposo con Chat? 😆