c.9

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Charlotte

Dopo l'incontro della sera precedente , ho deciso di farmi un giro per Londra , sono una che viaggia ma questa città anche se visitata 20 volte non ti stanca mai , proprio mai .

Sono le sette , il sole sta calando , meglio ritornare a "casa" se così si può chiamare .

Ma prima decido di andare a salutare un mio maestro , mentre passo per la gente noto .........No, impossibile loro non possono o si ?

Lui si gira e ci guardiamo analizzando gli occhi dell'altro

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Lui si gira e ci guardiamo analizzando gli occhi dell'altro .
Io faccio un passo in dietro mentre la gente mi spintona e mi da spallate .
Il principe sorride e dice qualcosa hai suoi scagnozzi . Faccio un altro passo in dietro e loro iniziano ad incamminarsi verso di me .

Mi giro facendo volteggiare i capelli in aria  e inizio a correre , nonostante i tacchi e il vestito di seta attillato , sono riuscita a nascondermi tra le gambe un coltello e una pistola .

Corro ancora più veloce notando che si stanno avvicinando sempre più .

Giro l'angolo spingendo alcune persone che vanno  di fretta e appena ho tagliato loro la strada mi dicono  quanto io sia maleducata .
Ma disinteressata continuo a correre .

Mi giro e noto che sono a pochi passi da me ,  il principe rivela i suoi occhi rossi che incutiscono paura , non a me però , o almeno un po' si ma non devo farlo notare .

Corro ancora .
" È inutile mia diletta "
" Piantatela di chiamarmi così io non sarò mai vostra sposa "
Dico urlando
"Hahahahahaha" ride di gusto .
" Sai ragazzina mi diverti , sei più resistente delle altre mocciose , e ciò mi diverte " dice ridendo , Mi volto e si sono fermati mi rigiro e mi fermi di colpo capendo il perché , il vicolo finisce con un muro imponente , no.
" Non hai scappo mi sposa" dice . Io lo guardo voltando la testa ma restando con il corpo rivolto al muro .

" Voi dite ?" Dico sorridendo sono ancora in esperta , troppo giovane ma è l'unica cosa che posso fare .

Lui si avvicina e anche io , per sbaglio guardo dietro di lui e noto le due ragazze che erano al mio castello il giorno in cui ho incontrato il principe.

Noto che mi guardano con rancore , come se io fossi sbagliata come se  tutto questo fosse sbagliato .
Ora capisco , loro vorrebbero essere al mio posto .
Cavolo questo stupido ha tante conquiste . In effetti non è brutto anzi è fighissimo .Ma questo è meglio non dirlo .

Si avvicina ancora di più e io indietreggio ,devo concentrarmi , per riuscirci .

Sento il muro gelido dietro alla mia schiena , di conseguenza mi fermo lui appogiassi una mano sul muro accanto alla mia testa e mi guarda con gli occhi di un colore rosa-rossi , sono splendidi ,poi mi accarezza la guancia con il pollice , " cosa mi stai facendo " dice per poi sgranare gli occhi e correggersi " dicevo , ormai sei mia " dice avvicinandosi di più al mio viso .

Ho Caricato molta energia o ora o mai più . Io sorrido e decido di toglierli la mano dalla mia guancia e avvicinarmi quando le nostre labbra si sfiorano io svanisco , teletrasportandomi Nel bosco di Londra .

Mi sento stanca così mi avvicino traballando al primo albero e mi accascio e chiudo gli occhi .

la sposa ribelle !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora