Diario di una Pirla // Clario

6.

26 Marzo 2017

Buon 62 marzo a tutte!
È bello svegliarse e beccarse na miriade de culi in faccia. Banana party tutti i giorni, recazze. Mo però la ragazza è incinta o cosa? Rispondete, non dovete stare zitte. Li era un ormone unico e ce credo che se chiama "OH MIO DIO". Appena entri te viè da dì solo quello.

Cla, gelataio mio, quando passi di qua col furgoncino? Sto già fuori de casa ad aspettarte. Voglio un calippo. Troppo esplicita? Damme un Mars allora. MOVETE. Aspè, come capisco che sei te? Eh? Stai scherzando? FIN CHE LA BARCA VA? N'altra canzone no? Ma che canzone è? cit. E sì, immaginame con la faccia de Mario perché è quella che ho (non so così gnocca, ma accettame per come sono). 
Però sono una mamma orgogliosa, hai fatto il bravo e hai tenuto la manine apposto. Non me ne fotte de Mario, è per me. Sei impegnato con ME e so gelosa eh, quindi TE TENGO D'OCCHIO. Scusa? Chi cazzo t'ha preso in braccio? Mo vede. È già alla ghigliottina. Tagliategli la testa!
Gay o gay gay? Questo è il dilemma. Grazie, speravo in un possibilità, anche minima, e tu m'hai sbattuto il portone in faccia. Ma hai sbagliato, bello mio, tu non sei gay gay, sei GAY SPOSATISSIMO CON MARIO. Ecco, dovevi dì questo. Ma che, devo insegnarte tutto?
Comunque appena tre cannelloni? TRE? Tesò, te devi magnà na teglia, io rivoglio il tuo culetto bello de marmo de Carrara. Ndo stà? (Ah, sei uno stronzo. I cannelloni solo quelli di mamma Serpa, che poi s'offende e col cavolo che ripigliamo la situazione).

Ma, rossssita del mio cuore! Dov'è che hai nascosto Banderas? Nel pollaio? Te devi fà da lezioni de spagnolo o inizio a pensare che il Sona t'ha dato il numero del suo pusher (che spaccia droghe molto pesanti. IPPOPOTAMI, e ho detto tutto).
Però quella foto nel letto. Maronna che pensieri. Sono andata a confessarmi ma il prete m'ha cacciata. Sé scandalizzato. Vergognati. Eri bello, bello da impazzire. E infatti so pazza io! Il problema è che te immaginavo vicino a me, me giro e chi c'è? Il mio cane, che russava. VITA BASTARDA.
E piantala, tu e i bambini. BASTA CAZZO. Perché poi penso a te papà, con il Sona, in una casa gigante, con tre bambini, e vaffanculo tutti.
Eccallà. "So deperito". LI MORTACCI TUA. Magnà a mamma, per favore. Già c'è l'altro che se sta a consuma, a te nun te rivedo più. Hai ragione, diamoci all'alcol, NON CI TAGLIAMO LE VENE, STIAMO BENISSIMO. Raccontala a qualcun'altro perché io te sfonderei la faccia (e me dispiacerebbe pure visto che è da esporre al Louvre. Non me hanno risposto comunque. Aspetterò).
Eh Mario, quando andrai al Mucca, ti controllo. Sono entrata nel sistema de sicurezza e se te vedo fa QUALCOSA. Taccio, che è meglio.

Oggi sarà stata na giornata de merda, malinconica che le vene urlavano per essere tagliate. Ma ancora na volta me sorprendono.
Mario che difende Claudio, perché SÌ, L'HA DIFESO OK?
Claudio che me smonta con "Gli sguardi sono discorsi fatti in silenzio". È vero, voi comunicavate anche così. Vi perdevate in un mondo tutto vostro.
E nun ce sto. NON LO ACCETTO. E fottetevi, in tutti i sensi. Eravate qualcosa di unico e me lo mollate così? Dai cazzo.
TROVARE, TENERE, LEGARE, PROTEGGERE, AMARE, RIDERE, LITIGARE, PERCULARE, ACCAREZZARE, GUARDARE, TOCCARE, BACIARE, STRINGERE, TORNARE, URLARE, PIANGERE, PARLARE, ASCOLTARE, DISCUTERE, ADORARE. La lista è lunga. Questi sono per voi, questi siete voi. Cosa cazzo ve lo impedisce? Un ippopotamo? Ce penso io a spostarlo. È na madria? Riuniamo Nord, Centro e Sud italia, nun ve preoccupate.

Basta, sfogo del giorno finito. Ovviamente il reame delle fiabe pirlesche se sta ad allargà. Il dodicesimo sta per essere concluso (ho ordinato una gigantografia a Danish della foto del Sona de oggi. L'HAI VISTO? NON È UN CESSO cit. infatti è un sole che me scalda er corpo) e del tredicesimo ce stanno le planimetrie (PLANIMETRIE. Ma va a cagà cit.).
Mo me devo fà fa la corona. Quasi quasi la rubo al King, lo spodesto e divento regina de sto cazzo. Ce farò un pensierino.

Buenas noches. Ah no, buena noches. Cazzo, buenas moches. Ma li mortacci, おやすみ

Ps. Mario me puoi cagare un uovo d'oro? Devo pagà l'IMU del primo castello. Grazie e arrivederci.
Pss. Cla il cuore blu? Spiegamelo. HAI ROTTO IL CAZZO, OK?
Psss. Anche io voglio la torta di Masha e Orso. LE MIE D'ESIGGENZE NUN SE LE CAGA NESSUNO. Come sempre.

CLA TE SCALDO IO. STO A BRUCIÀ. Ok, basta, me ne vado...