Diario di una Pirla // Clario

13.

2 Aprile 2017

Domenica de risate. Ed è tutto dire visto l'andazzo.
Ma ve lo giuro ho riso come una deficiente per tutto il giorno. Che poi direte, ma tu lo sei già, quindi immaginateme ubriaca con la ridarella. Eccallà.
(E voi penserete: che cazzo ce ne frega a noi? Ovvio, un cazzo) ma, per darme il contentino vista la mia sanità mentale, direte: mo perché tutta sta gioia?  INDOVINATE.

Cla, babbicciuso del mio cuore, mo me devi spiega sta cosa perché o so scema io o lo sei te. Te guardo a mo de radiografia e se parte dall'aura de sesso che emani. Canottiera, col pelo e tatuaggi, che te fa schiumà (ma hai na collezione?), pantaloncino a vita bassa che MMM e poi te blocchi. Le vedi e muori. È TUTTO INVERNO CHE GIRI IN CALZINI E MO LE PANTOFOLE MANCO FOSSIMO IN SIBERIA? Ma che problemi t'affliggo stella mia? Me parti che me fai sangue e me finisci che te darei un ciuccio yogurtato. E poi i dilemmi continuano. Le schiacciatine. Inizio a pensare ci sia un complotto delle macchinette contro di te. Oppure sei tu che sei totalmente rincoglionito. Me viene il dubbio che la seconda sia la più appurata. Oppure, ed è da tenere ben in conto, ti intestardisci a prenderle perché QUALCUNO adorava le olive verdi. MAH.
A parte schiavizzare chiunque (vedi che sei perfetto per il mio reame?) continui ad essere il sottone più sottone de sto mondo. Te urlano "MARIO" e tu subito sorriso a 947261 denti e occhietti brillantosi. Me sciogli tutte le volte. Ma la ciliegina sulla torta?
"HO DORMITO 3 ORE". Come me. E io ero in piedi per vedere le vostre serate. E la tua è finita alle 2. Eh Sona, Sona, Sona, sei sempre così sgamabile. Non era Mario il gelosone? Quindi te sei visto lo sparti palle de Matteo? Te sei visto tu marito sudato che i miei ormoni so partiti per Cagliari direttamente? Ah me fai volà alto, ma tranquillo il paracadute sta sempre con me. Ormai ve conosco, e io de sfracellarme al suolo nun c'ho voglia.

Ma, pilota della mia vita, letteralmente. Partiamo dalle cose importanti: COME CAZZO TE PERMETTI DE DEPILARTI? IL PELO BRUTO CHE SBUCAVA ERA LA MIA GIOIA COSTANTE. Dio, proprio na vita de merda. Ma almeno era sudato, col ciuffo appiccicato alla fronte. Taccio.
I dilemmi su di voi s'infittiscono. Mo adesso ce sta il mistero de LA COLLANINA. A me pare un pesce palla e tu lo sei, quindi tac nun farebbe una piega. Il fatto è che tu l'hai nascosta. Mo perché? Se è un regalo di una fan ndo sta il problema? A meno che non è di UN fan bananoso. E lì volerei talmente tanto che cambierei galassia. Ma nun me illudo, sciallo (col cazzo, piscina del reame in fase di costruzione).
Grazie che hai asfaltato con nonchalance i fake, le tue seguaci che me paiono più na setta satanica, dicendo che non farai il trono. S'era capito già da tempo ma sai, l'intelligenza a quanto pare non è stata distribuita per bene. Pazienza cit.
"RIFAREI 10000 VOLTE TUTTO, FORSE IN MODO DIVERSO, MA NON MI PENTO DI NULLA" e qui m'hai dato la mazzata finale. Ti ricordo che non hai ancora esaurito le 999 volte. Così, a buffo. Mo ne aggiungi altre, e va benissimo! E se non l'avessi capito Mr. In Questo Momento Mai Dire Mai, te sta ad aspettà. L'hai vista l'intervista, vero? No? Sì? È il tuo? Sì, lo è. Quell'uomo è tuo, cazzarola, e te sta a morì dietro. Andiamo insieme se vuoi, DAI SU cit. E scrivigli un messaggio, anzi IL messaggio. Semplice: "Ti rivoglio". Perché lo sa anche mi nonna che è così, e lei non si contraddice.

Non odiatemi ma bisogna ricordarlo. Oggi sono 219 giorni di loro. Sì, fotte sega, scrivo di LORO. Perché per me, nella mia testa bacata, i Clario esistono ancora. Nun è colpa mia se so du deficienti. La capocciata è stata troppo forte Serpa. Calmate n'attimo.
Ve concedo tutto il tempo che volete, ovvero entro il 29 aprile perché a quel merda de concerto dovete andarce INSIEME. NUN VE FACCIO ENTRÀ SEPARATI. Massimo te l'ascolti dal terrazzo de casa Sona, e questa non è male come idea.
Comunque oggi sono quattro mesi da quella fatidica scelta. Claudio hai scelto col cuore, perché non lo segui anche adesso? La testa te sta facendo fare na marea de cazzate. Mario utilizziamo un'altro sì? Bisogna rischiare nella vita altrimenti "godi solo a metà".
Greta li lasciamo andare questi minchioni e ritorniamo ad avere una parvenza di vita sociale? COL CAZZO. MO IMPUNTO I PIEDI, QUELLO CHE TE PARE. IO I CLARIO NON LI MOLLO.

Anche stasera va così, che fatica stare dietro a sti due. Peccato che io sudata c'ho du aloni che Serpa levate, i capelli in faccia che me vanno i bocca e acqua in ogni piccola piega del mio corpo. Insomma, non un bel vedere.
Vabbè, notte recazze, cià!

Ps. Valendì casa è dove si trova il cuore. Ovvero Verona. LE BASI CAZZO, LE BASI. E prendi un ombrello per le due teste de cazzo, così smette de piovere.
Pss. Ditemi dov'è l'aereo con Mario come steward. SERVE A ME cit. Scherzate? Vado in brodo de giuggiole. Me sciolgo completamente. ARIA NECESITO ARIA.
Psss. Cla c'avevi na strada intera e tu ndo vai a finì? Nella siepe. Ho capito che te manca la giungla e saltà da un albero all'altro però anche meno. E il versetto che hai fatto? MARONNA QUANTO SI "AHH BONO".

Voh dico: IO SEMPRE PIÙ MAMMA ORGOGLIOSA DEI MIEI BIMBI. Claudio che insegna l'italiano (che poi non applica)? Mario gli ha insegnato bene, vero? Ahh, sì, fiera fiera fiera.