Capitolo 4

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08/04/2017 00:09,
My angel walk where the rest dies, rainbows darkness surrounding my soul and my life

A parte il fatto che mi piacerebbe tanto avere qualcuno con cui parlare. Che poi alla fine rimango sempre da solo. Non me ne vado mai per nessuno, eccetto la mia ex, di cui me ne pento ogni giorno, però tutti se ne vanno da me. La frase sopra l'ho scritta io e penso che mi rappresenti molto bene.

03/06/2017 1:57,
Mi ero fermato a metà capitolo, anzi via dopo poco. È un po che non scrivo, ma non pensare che sia perché sto meglio eh hahahaha. La mia migliore amica si è fidanzata, la mia amica di massa è sparita completamente, mai più risentita, ed io sono sempre da solo come un cane a combattere il mondo al fianco della mia moto. Giusto non te l'ho detto, ho una moto da Cross. Diciamo la amo la mia moto. La uso sia per uscire che per andare a farci enduro e meno male c'è lei, sennò boh, io non sarei qua molto probabilmente. Ho riletto i capitoli precedenti, dio mio quanti errori di battitura e distrazione. Ma poi d'altronde cosa voglio pretendere, faccio cacare a scrivere e scrivo pure tardi, non è che possono uscirmi romanzi dalle mani hahaha. Comunque fatto sta che dovrò affrontare tutto come ho sempre fatto. Da solo. Penso che se dovessi rimettermi insieme con la mia ex, non mi riconoscerebbe. Sono diventato acido, stronzo e di pietra. Una vera testina di cazzo (più di quanto lo ero prima) devo dire. Poi ci sta che mi faccia sciogliere il cuore dopo poco, visto che lei era bravissima in c'ho. Dio mio quanto la amavo, ne ero perso. Era bellissimo svegliarmi e pensare a lei sognando ancora con gli occhi aperti. Poi quando ci vedevamo non realizzavamo mai che eravamo un'altra volta insieme era come in paradiso. Le notti passate con lei, le cazzate fatte in centro, era la mia vita. Ci sono stati alti e bassi, abbiamo litigato tanto, sopratutto perché era difficile non farlo essendo distanti così, però cazzo se la amavo. Non so cosa mi sia preso, un po quello che mia mamma mi disse, che ero giovane e che era troppo una cosa del genere, un po la troppa voglia di un bacio ogni giorno, e un po anche perché c'era troppa voglia di far l'amore tutti i giorni e non poterlo fare. Era snervante e fastidiosa come cosa. Penso che alla fine sono crollato e ho agito di impulso, anche se cazzo se non la amo ancora. Però lei non vuole più parlare, per me era la mia salvezza rimanere in contatto, però apprezzo la sua decisione e la rispetto, quindi niente, si stringe i denti e si va avanti. Domani vo in piscina quindi si spera in una bella giornata. Buonanotte dolcezza

Diario di uno schizofrenicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora