Capitolo 9

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10/07/2017 14:15,
Sono al mare, quest'anno ho fatto quasi un mese qua, ed è stato bellissimo perché non l'avevo mai fatto. Il problema è che pur divertendomi un sacco, riesco ad avere momenti tristi. E questa volta non c'entra la mia ex, ma io e basta. Sono un complessato del cazzo, me ne rendo pure da solo. Ho un carattere di merda e me la prendo per nulla e il problema è che non lo faccio vedere. Ci sono le persone permalose che se se la prendono ti tengono il broncio, lo vedi che se la sono presa. Io no, io me la prendo e me la porto avanti da solo. Uno direbbe che così è meglio perché non sei sempre a fare il permaloso, ma il problema è che non ti fa bene. Mi piacerebbe andare da un psicologo, solamente per vedere cosa pensa. Non l'ho mai detto a nessuno, perché la gente direbbe che non ne ho bisogno e anche perché costa tanto, ma mi piacerebbe. Potrebbe dirmi che è tutto un mio pensiero, che sono una persona normalissima e che lo penso solo per convincermi per essere diverso dagli altri o che ho una mente malata, che quello che pensò di essere è solo un pizzico di come sono realmente. Molti miei amici che mi conoscono da tempo mi dicono che da piccolo ero schizzato, e che ora sono un minimo migliorato solo perché sono cresciuto e mi regolo io di mio. L'altra sera ero a casa di questo mio amico, ha una terrazza con una vista spettacolare che da sul porto e sul mare. Mi sono messo nel punto più esterno e dove non c'era il tetto a fumare. Ero ad 5/6 metri di distanza del gruppo e stavo bene. Fumavo tranquillo. Non li sentivo quasi per niente ed ero praticamente io e basta. Amo la solitudine e allo stesso tempo stare in compagnia. Sto in pace con me stesso, stando da solo, senza nessun rumore che non sia provocato dalla natura. Ogni tanto prendo la moto e vado in qualche posto non frequentato che conosco. Mi siedo, mi fumo una sigaretta e mi cullo ascoltando il tabacco che brucia a pochi centimetri dalle mie labbra, il fumo che entra nei miei polmoni e poi esce. Il rumeno delle piante o degli uccelli in sottofondo e i miei pensieri che sovrastano il silenzio. Sto benissimo quando ho l'occasione di avere questi momenti. Adesso sono al mare, mi gira il cazzo per svariate cose ed è il mio ultimo giorno qua, visto che domani a pranzo parto e me ne torno a casa. Non penso me lo godrò molto, non sono dell'umore giusto per divertirmi e so già che nessuno sarà capace di farmi cambiare di umore, visto che le persone che ne sono capaci sono prese da altre cose. In sostanza sarà un giorno di merda, e non potrei essere più felice di ciò

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