Odiami come io ti amo. Sequel de: il figlio del mio tutor.

Capitolo 4

<Lezione emozionante mi dicono...> dice Sofia mentre ci incamminiamo verso lo spogliatoio.
<E finiscila un po'!> dico sbuffando mentre sorrido.

Entriamo nello spogliatoio, ci cambiamo, e usciamo a fare l'intervallo.

<Andiamo fuori?> chiedo a Sofia.
<Perché?> mi risponde dubbioso mentre posa la sacca di ginnastica nell'armadietto.

<Non lo so, andiamo!?> dico frettolosa.
<Eh andiamo!> dice alzando gli occhi al cielo per poi impuntarsi a terra.
<Beh!> dico aprendo le braccia.
<Prima prendiamo da mangiare!> dice facendo un sorriso malizioso.
<Okay ci vado da sola!> dico sbuffando mentre riprendo a camminare verso le scale.
<Oh okay arrivo!> dice seguendomi.

Sorrido vittoriosa per poi scendere.
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<Ora, mia spieghi cosa facciamo qui...> dice incrociando le braccia mentre si appoggia al muro.
Sorrido maliziosamente per poi incamminarmi verso un gruppo di ragazzi che sta fumando.

<Che cosa vuoi fare Noemi!> dice Sofia ansiosa.
<E non mi mettere ansia!> dico sbuffando.
<Tu stai diventando matta!> grida.

Alzo le spalle e proseguo verso il gruppo di ragazzi.

<Ciao, avete per caso una sigarett...> dico sorridente per poi incrociare gli occhi di Dennis.

Mi pietrifico di nuovo a quegli occhi, ma poi distolgo lo sguardo da lui che gira la testa a sinistra come se non mi conoscesse.

<Si tieni...> mi porge una sigaretta un ragazzo.
<Grazie...> dico sorridendo mentre mi lascia cadere la sigaretta nella mano.

<Ora mi spieghi cosa cazzo vuoi fare!> dice Sofia mentre mi riavvicino a lei.
<Sh zitta, vieni con me!> dico prendendola da un polso mentre giro l'angolo per parlargli.

<Che c'è?!> dice scazzata.
<C'era Dennis!> dico tristemente.
<Dove?> mi chiede.
<Dove secondo te... in quel gruppo scema!> dico sbuffando.
<E quindi?> mi chiede per poi ridacchiare.
<Lui non frequentava queste persone l'anno scorso!?> dico infastidita.
<E quindi... qual'è il problema?> dice lei alzando le spalle.
<Quella è gente di merda...> dico indicando dietro di me.
<E ora che cosa vorresti fare?! Magari lo frequentava e tu non te ne sei mai accorta!> dice lei cercando di rassicurarmi.
<È inutile che cerchi di tranquillizzarmi dicendomi queste cose, io ti dico che lui l'anno scorso non frequentava queste persone!> dico infastidita mentre mi metto la sigaretta in tasca.

<È cambiato...> dico attaccando le spalle al muro.
<Non lo biasimo...> dice Sofia sospirando.
<Sofy... sono io quella che dovrebbe essere cambiata, non lui!> dico arrabbiata.
<Magari anche lui sta soffrendo, ma non vuole farlo vedere, e allora si comporta così...> dice guardandomi fissa negli occhi.
<Probabile, ma non ha senso...> dico abbassando la testa sospirando.
<I ragazzi sono più complicati delle ragazze a volte...> mi dice Sofia facendomi tornare in mente Alex, che questa frase, me la ripeteva spesso.
<Lo so...> dico con gli occhi bagnati di lacrime.

Sofia mi sorride per poi prendermi a braccetto.

<Vuoi fumare?> mi chiede lei guardandomi delusa.
<No...> dico abbassando la testa.
<Okay... possiamo andare su?> mi chiede insicura.
<Si, andiamo...> dico staccando le spalle dal muro per poi iniziare a camminare verso l'entrata.
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<Allora... è l'ultima ora... mi aspetti all'uscita se esci prima tu?> mi chiede Luca stringendomi in uno dei suoi bellissimi abbracci.
<Si, devo aspettare come al solito anche Sofia...> dico sorridendogli.
<Va bene tranquilla, ciao bionda...> dice per poi darmi un bacio a stampo.

Decido di non staccarmi.
Quando lui lo sta per fare io mi sollevo sulle punte riempendo lo spazio che hanno creato le nostre labbra staccandosi di poco.
Le riattacco attorcigliando le mie mani attorno al suo collo.
Luca china di poco la testa facendomi rimettere le punte a terra.

Con la lingua chiede l'accesso alle mie labbra che si aprono facendola entrare.

Mi viene da ridere, ma cerco di rimanere seria, volevo evitare di rovinare questo bellissimo momento ma non ci riesco, allora mi metto a ridere e lui mi bacia il sorriso.

<Ti amo scema...> dice togliendomi una ciocca capelli dalla faccia.
<Ti amo anche io...> dico sorridendogli per poi rubargli un bacio a stampo.
<Ci vediamo dopo!> dice lui tenendomi ancora i fianchi.
<Promesso...> dico sorridendo per poi staccarmi da lui.

Nel corridoio non c'è nessuno per fortuna. Essendo una ragazza timida mi sarei vergognata a farlo in pubblico, anche se non è niente di che e c'è gente che fa di peggio.

Prendo il corridoio per andare a lezione.
Cammino velocemente dato che sono abbastanza in ritardo.

Svolto l'angolo e con grande onore mi ritrovo Dennis appoggiato agli armadietti come se aspettasse qualcuno.

Mi paralizzo all'angolo del corridoio per poi riprendere a camminare.

<Vai di fretta?!> mi dice appena lo sorpasso.
<Si...> dico sbuffando.
<Beh, cinque secondi fa non sembrava avessi fretta...> dice girandosi verso la mia direzione.

Mi fermo al centro del corridoio per poi girarmi verso di lui irritata.

<Ma mi spieghi che cosa vuoi da me! Dopo quello che mi hai fatto ancora che mi parli!> dico avvicinandomi a lui arrabbiata.
Sorride abbassando il capo, cosa che mi fa impazzire.

<Cosa ti ridi!> dico arrivandogli davanti.

Senza neanche rendermene conto mi prende i fianchi e li attacca ai suoi.

<Lasciami!> dico a voce bassa.
<Fumi anche adesso?> dice attaccando la sua fronte alla mia.
<Ho detto di lasciarmi...> ripeto a voce bassa.
<Perché hai chiesto una sigaretta al mio amico...> dice lasciando di poco la presa ai miei fianchi.
<A perché ora quello è tuo amico!> dico ridendo.
<Si!> dice spingendomi lontana.
<Ma vedi di andartene dalle tipe che ti fai in discoteca!> grido per poi andarmene ed entrare in bagno.

Butto la cartella a terra e sbuffando metto le mani ai lati dello specchio.

<Non so che cosa cavolo mi sta succedendo. Questa non sono più io, sono cambiata cazzo.> penso mentre mi guardo allo specchio.

Stacco le mani dal muro per poi sedermi sopra lo zaino che è finito vicino al termosifone.
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"Dove sei?" mi scrive Sofia.
"In bagno, arrivo..." rispondo per poi alzarmi e uscire.

<Che facevi in bagno?> mi chiede.
<Mi stavo sistemando il rossetto...> dico fingendo un sorriso.
<Ma non ce l'hai, e non ce l'avevi nemmeno prima...> mi fa notare Sofia guardandomi in modo strano.

<Quando siamo da sole ti racconto...> dico per poi sedermi sul muretto e aspettare Luca.

<Bionda!> sento dire tre secondi dopo da Andrea che sta venendo verso di me.
Sorridendo e mi alzo per abbracciarlo.

<Che hai?> mi chiede prendendomi dalle spalle.
<Niente perché?> gli dico sorridendo.
<Perché ti conosco, e tu ora hai bisogno di un pomeriggio con amici!> dice prendendo il cellulare.
<No no che cosa vuoi fare!> dico ridendo.
<Aspetta e vedrai...> dice lui sorridendomi mentre scrive un messaggio.

Sbuffo per poi sorridere e aspettare qualche segnale che mi faccia capire quello che sta organizzando Andrea.

<Nomy!> sento dire da Luca.
<Ehi!> dico voltando la testa verso di lui che mi abbraccia il collo da dietro.
<Teneri...> dice a voce bassa Sofia sorridendo maliziosamente.
<Sei inquietante!> dice Luca ridendo.

Rido divertita finché non mi passa accanto Dennis che mi manda un'occhiataccia per poi proseguire dritto.

Mi rivolto verso Andrea e vedo che sta fissando Dennis per poi voltare lo sguardo a guardare me.
<Se hai perso per questi cinque secondi il sorriso per quel coglione, lo gonfio di botte...> dice Andrea mentre si porta il cellulare all'orecchio.

Abbasso la testa sorridendo, come se lo stessi ringraziando.