Capitolo 16

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<Buongiorno principessa...> dice baciandomi varie volte la fronte.
<Ehi...> dico aprendo piano piano gli occhi.
<Ma che ora è?> chiedo alzando la testa da i suoi fianchi.
<Più o meno le 17:00...> dice sorridendo mentre gioca con i miei capelli.

Mi alzo dal divano per andare in cucina a bere un bicchiere d'acqua seguita da Luca.

Mi avvicino al bancone tirando su la bottiglia d'acqua per poi attaccarla alla bocca.

Luca si avvicina a me prendendomi i fianchi facendomi salire un lungo brivido sulla schiena.

Mi bacia più volte il collo facendomi girare verso di lui per poi guardarmi negli occhi sorridendo.
Gli abbraccio il collo attaccando la mia fronte alla sua.
Mi guarda nei miei occhi lucidi, come se mi stesse guardando dentro.

Attacco le mie labbra alle sue finché le nostre lingue non si intrecciano facendomi sorridere.

Tra un bacio e l'altro Luca mi solleva prendendomi in braccio, attorciglio le gambe attorno a lui aggrappandomi senza smettere di baciarlo.

Inizia a camminare verso il divano sdraiandomici sopra.

Luca si sdraia sopra di me baciandomi ininterrottamente, dal collo alla bocca e dalla bocca al collo.

<Luca...> dico con gli occhi chiusi.
<Se vuoi mi fermo... posso aspettare... impazzirò, ma posso aspettare...> dice sorridendomi.

Ribalto la situazione mettendomi a cavalcioni su di lui incominciando a baciarlo ancora.

Mi abbraccia la schiena infilandomi la mano sotto la maglietta.

<No...> dico sorridendo.
<Okay...> dice togliendola.
<Ti è piaciuto il film?> dico rimanendo seduta sulle sue gambe.
<Si, era bello... ma tu di più...> dice mettendomi la mano destra sulla coscia.

Gli abbraccio il collo attaccando la mia fronte alla sua.

Il mio cellulare squilla rovinando il momento.

<Mamma ciao, dimmi...> dico rispondendo.
<Niente, noi ne abbiamo ancora per un po', li tutto bene?> chiede.
<Si, abbiamo appena finito di vedere un film... a dopo mamma...> dico.
<A dopo...> dice lei per poi chiudere la chiamata.

<Chi era?> mi chiede Luca.
<Mamma... voleva sapere se era tutto okay eccetera...> dico sistemandomi la maglietta.
<Vienj qui...> dice Luca sbattendo le mani sulle sue cosce.
<Nah...> dico sedendomi sulla poltrona accanto al divano.
<La metti così....> dice sorridendo malizioso.
<Si...> dico rannicchiandomi sorridente.
<Bene!> dice lui alzandosi di scatto dal divano per poi ribaltare la poltrona facendomi cadere a terra.

<Ma cosa fai!> dico ridendo come una matta.
<Vieni qui scema...> dice Luca ridendo per poi allungare la mano per tirarmi su.

<Eccomi!> alzandomi per poi inciampare e cadere su di lui.
<Aia!> dico ridendo.
<Sei pesante se cadi così lo sai!> dice lui ridendo.

Mi sto per alzare quando Luca mi prende per un braccio e mi fa tornare sopra di lui iniziando a baciarmi come poco fa.

<Dai fammi alzare!> dico ridendo.
<Mi è venuta un'idea...> dice lui staccandosi da me.
<Sarebbe...> dico tirandomi su.
<Ora io mi tolgo la maglietta, tu ti sdrai a terra, ed io faccio gli addominali sopra di te e ogni volta che mi abbasso tu mi devi dare un bacio...> dice lui togliendosi la maglietta.
<Perché?> dico rannicchiandomi sulla poltrona.
<Mi inciti a farne di più....> dice avvicinandosi a me.
<Facciamolo....> dico alzandomi dalla poltrona.
<Andiamo su...> dice avvicinandosi alle scale.

<Okay...> dico seguendolo.
<Dove ci mettiamo?!> chiede guardandosi attorno.
<Non lo so....> dico indecisa.

<Andiamo nella terrazza!> dice lui battendo le mani.
<Ma se passa gente ci vede!> dico ridendo.
<Allpra facciamo così, se non c'è nessuno faccio gli addominali, se c'è qualcuno mi attacco a te e tu mi dai un bacio di quindici secondi con la lingua...> dice lui malizioso avvicinandosi a me.
<Vai convinto...> dico incrociando le braccia.
<Non vuoi?> dice facendo la faccia triste.
<Facciamoli qui...> dico sedendomi a terra.
<Okay...> dice lui mettendosi davanti a me.

Mi corico a terra con Luca davanti che inizia i piegamenti contando a voce alta.

<Uno!>
<Due!>
<Tre!>

<Ventisette!>
<Ventotto!>
<Ventinove!>

<Quar...> dice per poi abbassarsi.
<Non c'è la fai più...> dici ridendo.
<Voglio vederti fare più di quaranta piegamenti!> dice ridendo.
<Guarda il lato positivo, hai avuto trentanove baci!> dico sorridendo.
<Quaranta!> dice facendo l'ultimo piegamento per poi baciarmi rimanendo attaccato a me facendo entrare piano piano la lingua.

Mi bacia nuovamente il collo per poi avvicinarsi alla spalla.

<Luca ma siamo per terra!> dico ridendo.
<Possiamo anche andare in camera tua...> dice ridendo.
<Andiamo, ma... non per fare...> <Si okay ho capito...> dice lui ridendo.
<Bravo!> dico dandoli una gomitata.

Ci corichino nel letto...
Sono sistemata accanto a lui con una gamba che gli abbraccia fianchi.
La mia mano destra gioca con i suoi capelli e i miei occhi sono socchiusi.
Alzo la testa per guardarlo.
Ha lo sguardo perso, disorientato...

<Tutto bene?> chiedo.
<Si...> sorridendo continuando  a guardare il vuoto.
<Okay...> dico appoggiando nuovamente la testa sulla sua spalla.

<Stavi pensando ad un modo per fregarti...> dice lui.
<In che senso...> dico agitata.

Di scatto si tira su mettendosi sopra di me.

<Ma cosa fai!> dico ridendo mentre gli do vari schiaffetti sul braccio.
<Ora ti togli la maglietta...> dice lui.
<Tanto ho la canotta...> dici ridendo.
<Dai levala!> dice bloccandomi le braccia.
<Cole faccio se mi tieni le braccia bloccate!> dico senza smettere di ridere.

<Te la tolgo io...> dice scivolando più infondo.

Prende il bordo della maglietta tirandomela su.
Me la sfila delicatamente per poi iniziare a baciarmi...

<Luca, io non l'ho mai fatto...> dico tra un respiro e l'altro...
Si stacca da me guardandomi dolcemente.
<Posso essere la tua prima volta?...> dice con una certa agitazione ma con estrema calma.

<Lu...> dico confusa.
<Dimmi...> dice guardandomi.
<Giurami che non ti eri già organizzato... che è stata un'idea sul momento...> dico agitata.
<In che senso?> mi chiede sorridendo.
<Che non ti eri già messo in mente che avresti voluto...> <Te lo giuro...> dice guardandomi dritta negli occhi.

Sorrido per poi abbracciargli il collo...
Lui si avvicina a me slacciandomi il reggiseno.
Io agitata lo lascio fare restando in silenzio ad occhi chiusi...

Odiami come io ti amo. Sequel de: il figlio del mio tutor.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora