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Era successo.
Era successo tutto così in fretta.
Jungkook aveva ceduto, aveva lasciato le mani del suo demone toccare il suo corpo, aveva lasciato la lingua del suo demone danzare con la sua , aveva lasciato il suo demone prenderne il controllo su di lui.

"Lasciati bruciare l'anima Jungkook." Suga voleva farlo suo, voleva sentire quella sensazione che a lui piaceva molto. Quando vide per la prima volta il viso del minore, Suga rimase sorpreso da quella bellezza che faceva male...non aveva mai visto un ragazzo così bello e puro come Jeon Jungkook.

I due quella notte non facevano altro che baciarsi e toccarsi.

Jungkook non si era mai trovato in un situazione così intima, non sapeva dove mettere le mani, non sapeva perché Suga si strusciava su di lui. "S-Suga Dio santo cosa stiamo combinando." Le voce  di Jungkook era così piena di imbarazzo e di frustrazione ma era una dolce melodia per le orecchie del demone.

"Jungkook la notte sta finendo e io devo andare via..ti prego non parlare e baciami soltanto."
Jungkook non se lo fece ripetere due volte e si buttó sulle labbra fredde di Suga.

Dannati per i loro peccati carnali, commessi quando si lasciarono governare dalla passione.

"Nightcall"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora