Il pensiero di Draco
La Granger aveva lasciato il suo libro in biblioteca e, consapevole del fatto che non avrebbe sopportato il suo smarrimento decisi di portarglielo in dormitorio.
Arrivato al settimo piano, dove si trova la torre dei Grifondoro, intravedo un ragazzino con lo stemma sul rosso.
-Ehi tu!- lo chiamo.
-I-Io?- chiede balbettando terrorizzato
-No, il muro! Ma ti pare?! Muoviti vieni qui idiota.- alzò gli occhi al cielo -Devo entrare quindi fai smettere di cantare quella vecchia signora grassa e apri la porta- borbotto irritato dalla voce della Signora Grassa che cantava stonando in una maniera orribile.
-Si, si ecco... Zanna di Drago.- dice quella strana parola e la porta si apre.
-Ma che razza di parola segreta avete? Stupidi Grifondoro.- dico, ma il ragazzino è già scappato via terrorizzato.Mi intrufolo dentro quell'odiosa stanza ripiena di rosso e subito vedo quell'imbecille di Weasley scendere le scale con un sorriso idiota sul viso.
-Weasley! È un piacere rivederti.- dico sarcastico.
-Che ci fai tu qui?! Non dovresti entrare.- andò sulla difensiva
-A differenza tua io posso fare tutto, e ora, poiché non posso perdere tempo con te, dimmi qual è la stanza della Granger.-
-Cosa vuoi da Hermione?- chiese irritato.
Bingo! Weasleyiuccio ho trovato il tuo punto debole!
Ghignando rispondo: - Sai, mi ha invitato nella sua camera da prefetto per 'studiare'-
-Prova a sfiorarla di nuovo e io ti riduco in mille pezzi, Malferret!- mi risponde puntandomi contro la bacchetta.
-Weasley come sempre ci caschi come un idiota, volevo irritarti e ci sono riuscito perfettamente. Ora però rediti utile e dimmi in che stanza si trova la Granger, devo riportarle un libro.- dico sorridendo soddisfatto.
-Sei sempre il solito rompi-pluffe Malfoy! Comunque sia la camera di Herm è al secondo piano della torre, l'ultima sulla destra- disse arrendendosi.
-Bravo Weasley obbedisci.- ghigno soddisfatto avviandomi verso le scale.
-Va a quel paese Malfoy!- dice andandosene borbottando vari insulti.Salgo le scale per arrivare al secondo piano e mi dirigo verso la camera di Hermione; busso alla porta ma nessuno risponde.
-Granger sei dentro? Ti ho riportato un libro.- mi fermo a leggere il titolo -"Orgoglio e Pregiudizio"-
Non ricevendo alcuna risposta avvicino l'orecchio alla porta e sento dei singhiozzi, dannazione.
-Granger che succede?- di nuovo un tormentato silenzio.
Stufo della situazione sfilo la bacchetta dalla tasca e apro la porta.
-Ehi Grang...- mi blocco vedendola seduta per terra con la schiena appoggiata ai piedi del letto.
Mi avvicino con calma a lei e mi inginocchio notando che stringeva tra le mani tremanti una foglio di pergamena ormai stropicciato.
-D-Draco, voglio rimanere da sola.- mi dice lei tra i vari singhiozzi, le sue lacrime stavano bagnando le sue candide guance rosee.
-No Hermione, io non ti lascio sola e non me ne vado prima che tu non mi dica cosa sta succedendo.- dico guardandola determinato, no non l'avrei lasciata di certo lì in quelle condizioni.
-Non voglio parlarne, e-esci- mi risponde tenendo lo sguardo basso con il viso coperto da alcuni ricci.
Le alzo il viso portando un dito sotto il suo mento e la guardò negli occhi e noto, tristemente, che sono privi di vita, d'energia, sono spenti, vuoti, senza quella sicurezza e quel coraggio che li caratterizzano, che li rendono così dannatamente speciali e magnetici, ed ora vederli così... così morti e distrutti mi fa sentir male, lei che è sempre pronta ad ogni cosa ora è qui davanti a me con quelle lacrime che le rigano quel volto perfetto e con quello sguardo perso nel buio più totale farebbero stringere il cuore a chiunque, anche a chi sostiene di non averne uno.
-Cosa succede, piccola?- pronuncio l'ultima parola quasi inconsciamente.
Lei mi porge semplicemente la lettera che stringeva tra le mani." 24 Maggio 1999
Cara Signorina Granger,
con molto rammarico dobbiamo informarla che il giorno 22 Maggio, a causa di un incidente aereo i vostri genitori sono venuti a mancare.
In questi giorni i marinai babbani si stanno occupando della ricerca dei vari corpi dispersi nel mare.
Tutti gli organi del Ministero le porgono le più sincere condoglianze.
Ministro della Magia
K. Shacklebolt "Lo stomaco mi si chiude nel leggere quelle frasi, i suoi genitori sono morti e lei ora è così sola.
Mi siedo vicino a lei e porto un braccio dietro la sua spalla, l'avvicino a me e l'abbraccio dolcemente, lei scoppia a piangere.
-Ehi, shhh. Hermione ci sono io con te ora, sta tranquilla li ritroveranno e poi per qualunque cosa io non ti abbandono, d'ora in poi ci sarò sempre, okay? Qualunque cosa ci accada. Hermione ce la farai come sempre perché io credo in te, ricordalo.- le sussurro quelle parole per rassicurarla, lei non dice niente anzi, si stringe al mio petto più che può mentre continua a piangere.
È un fiore che si sta appassendo lentamente, Hermione ha perso tutto ciò che ama veramente, ha perso i suoi punti di riferimento, ma avrà comunque sempre me perché ho capito, ho capito che quella sera, quando l'ho baciata i nostri mondi si sono totalmente stravolti. Perché ora so per certo che la amo e sono più determinato che mai a conquistare il suo cuore.
Si, un Malfoy innamorato, ridicolo.
Un Malfoy innamorato di una mezzosangue, ignobile.
Un Malfoy triste per la morte di due babbani, scioccante.
Un Malfoy cambiato, cresciuto, semplicemente molto più maturo.Narratore
Nella vita bisogna essere pronti a tutto, dalle cose più belle a quelle che ci distruggono, ma bisogna anche trovare la forza di ricominciare e di andare avanti, perché la vita non si ferma ad aspettarti.
Bisogna sapersi accontentare di quello che ci offre senza pretendere troppo e bisogna abituarsi a cadere e poi rialzarsi, l'importante è non rimanere da soli per terra ma trovare qualcuno disposto a dividere il tuo dolore e a sedersi accanto a te oppure qualcuno che divide la sua forza e ti tende la mano per aiutarti a rialzarti.
L'importante è trovare quel qualcuno disposto a rimanere al tuo fianco nonostante tutto quello che la vita ti mette di fronte, non importa il sesso, l'età o il gusto musicale, per fare un esempio, l'importante è che deve essere pronto a rischiare tutto per trovare anche la sua di pace e di serenità.
Questa parte è dedicata a te, che stai leggendo queste semplici parole,
A te che stai cercando quel qualcuno,
Io ti ricordo di non arrenderti al primo ostacolo e sopratutto non farti del male,
Perché sei stupenda/o così come sei, e nessuno merita la tua sofferenza,
Semplicemente sorridi che qualcuno si innamorerà del tuo sorriso.
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Una notte può cambiarti -Dramione
FanfictionHermione Granger è la strega più brillante della sua età, sta svolgendo il suo settimo anno alla scuola di Magia e Stregoneria più famosa al mondo, Hogwarts, ma se la sera del ballo Hermione volesse staccare la spina, dimenticarsi della guerra e del...