L’aliena si stava guardando il corpo allo specchio;la cicatrice deturpava la regolarità del suo corpo snello, ma Cyborg aveva fatto un buon lavoro, quasi non si notava. Almeno il suo aspetto non ne avrebbe risentito più di tanto.
Stella si toccò la piccola cicatrice sul fianco...un marchio indelebile della sua avventatezza che avrebbe sempre portato con sé, per sempre.
Le sue dita sondavano il corpo, là, dove la pelle era stata ricucita. La sensazione le provocava un leggero disgusto.
Si accorse di non essere sola;Robin era alle sue spalle; la fissava con aria dura.
-Robin…non ti avevo visto- fece lei voltandosi.
Lui le strinse forte le braccia fissandola negli occhi da dietro la maschera inespressiva.
-Ah!...Robin, così mi fai male-
-Sei una stupida! Ti esponi a dei rischi inutili e lo fai sempre!!!- Iniziò lui con voce dura.
-…Non darmi della stupida!!! Sai che non è vero- mormorò appena l’aliena.
-Sì invece!! Sei una stupida!! Non ragioni mai!!! Se tu pensassi ogni tanto a quello che fai…invece tu ti fiondi a testa bassa contro tutto! Finirai per farti male. Stupida!-
-…Adesso smettila Robin-
-NO che non la smetto! Lo vuoi capire che io tengo a te?! Devi ragionare! Non puoi continuare ad agire d’istinto!!! Sei impulsiva, una selvaggia, una barbara incivile, ti comporti come un’animale selvatico!-
-Non osare dirlo mai più! MAI!- lo minacciò Stella liberandosi dalla stretta.
-Invece è quello che sei…un’animale!!!- Le urlò Robin puntandole il dito contro.
Stella colpì Robin con uno schiaffo in pieno viso.
Le lacrime calde solcavano le guance della ragazza.
-Fin da piccola sono stata schiava di una razza che mi riteneva poco più di una bestia, ma non avrei mai pensato che anche la persona che amavo mi ritenesse così…-
Volò via cercando un luogo dove nascondersi col suo dolore.
Robin frantumò la loro foto sul comò, prima di uscire furioso dalla stanza.
-Bella mossa “Romeo”- commentò gelida e tagliente Corvina appena uscì dalla porta.
Tutti i Titans incolpavano lui.
C’era un posto dove Stella andava a rifugiarsi quando era triste:sotto un’arcata del grande ponte rosso che attraversava Jump City.
Era un posto bellissimo per avere quiete e un bel panorama; le travi erano spesse tre metri e Stella ci aveva anche costruito sopra un piccolo rifugio rifornito di foto dei suoi amici e di un materasso per quando voleva passare una notte lontana da tutto e tutti.
Era il suo posto segreto dove versava lacrime e pensieri.
Nessuno lo conosceva, neanche Robin o Corvina…ma quella sera lei non sarebbe rimasta a lungo da sola.
Restò lì a piangere a lungo, a chiedersi perché Robin l’avesse tratta così male, le avesse detto quelle cattiverie, ma non lo capiva.
-Perché mi fai questo Robin? Non dovresti farmi soffrire così…- mormorava mentre le lacrime le scorrevano copiose sulle guance rosee.
-Che ti è successo principessa?-
Una voce alle sue spalle.
Stella Rubia si voltò di scatto.
Appollaiato su una trave di metallo al suo fianco stava un criminale o quello che poteva esserlo. Stella non aveva mai capito se lui fosse davvero cattivo...certo si erano scontrati, ma si erano anche aiutati, era un personaggio ambiguo…era Red X.
Avvolto nel suo mantello nero, Red X si avvicinò a Stella.
Non era la prima volta che i due si incontravano da soli, ormai succedeva quasi regolarmente, ogni volta che Stella usciva dalla Torre per stare un po’ da sola, lui compariva.
Non le faceva mai del male, parlavano, lui sapeva ascoltare e le consigliava sempre il meglio, ormai era come una specie di amico per l’aliena.
-Vattene-
-No principessa, tu non stai bene, suvvia dimmi cosa ti succede-
-Niente- mormorò lei passandosi il braccio sul viso per asciugarsi le lacrime.
Ma così facendo lasciò scoperta la cicatrice.
-Cielo. Che ti è successo?!- domandò lui stupito.
-Adone…-
-Però qualcosa mi dice che non è per questo che stai piangendo...- rispose lui accarezzandole una ciocca dei capelli purpurei.
Lei si voltò a fissarlo negli occhi, anche lui, come Robin, si nascondeva dietro una maschera impassibile.
Stella odiava le maschere.
L’aliena sospirò poi decise di confidarsi.
-È stato quell’idiota di Robin, io mi sono ferita per salvarlo e invece di ringraziarmi mi ha dato della stupida, della selvaggia…dell’animale!-
-Non può essere vero-
-Sì invece, è stato cattivo con me, lui che più di tutti dovrebbe amarmi…- rispose Stella piangendo disperata.
-…Lui non si fida di me…- continuò.
Red X si sedette accanto a lei, prendendole una mano nella sua. Colpita dal gesto ,Stella Rubia fissò interdetta il ragazzo in nero.
-Io però mi fido di te- e lentamente si tolse la maschera dal viso…
-TU!- esclamò Stella stupefatta fissando gli occhi azzurri di lui.
-Mantieni il segreto, ok?- rispose il ragazzo sorridente mentre la fissava negli occhi…sempre più vicino.
Fu quasi automatico.
I due ragazzi si avvicinarono sempre di più tra loro fino a che le loro bocche non si incrociarono…per unirsi in un lungo bacio appassionato.
Da molto tempo Red X era innamorato di Stella, soffriva a vederla con un altro, ma lei era felice...e questo gli bastava.
Ora però era con lui.
Forse accadde perché Stella era confusa e Red X era sempre stato molto gentile con lei oppure sperava di punire Robin in questo modo, forse perché era davvero bello, magari invece provava veramente qualcosa per il ragazzo...fatto sta che accadde.
Il bacio sfociò in vero e proprio amore...i due ragazzi consumarono il loro desiderio nel piccolo rifugio nascosto a tutti; si amarono a lungo senza mai dirsi una parola. Tutte le loro energie e la loro concentrazione erano spesi nell’atto sessuale.
In futuro le sembrerà assurdo, ma a Stella piacque di più far l’amore con Red X che con Robin,;lui era molto più bravo a farla godere.
Gentile e non possessivo come Robin.
Tuttavia per tutto il tempo in cui fecero l’amore Stella desiderava che a prenderla con tanto desiderio ci fosse Robin anziché un altro.Ah ah ah ah ah!!! È successo !!! So che i fan Robstar mi odieranno ma è successo. Stella ha tradito Robin e fidatevi se vi dico che questo evento non resterà senza conseguenze ah ah ah ah ah Stella, Robin e Red X si troveranno tutti con un bel problema tra le mani...
Ma non dimenticatevi di BB e Corvina, anche a loro la vita inizierà a mutare.
Ho in mente un piano davvero malvagio...Ghostface
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Ghostface
FanfictionSe tra l'amore di Robin per Stella Rubia s'intromettesse un rivale, il suo alter-ego Rosso X. Se la relazione tra BB e Corvina andasse ben oltre il semplice rapporto sessuale? Se un particolare individuo con una logica tutta sua s'intromettesse per...