Pensieri.

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31 Agosto 1991, Londra.
La fatidica mattina era quasi arrivata.
Quella notte non chiusi occhio.
Pensai ai professori, alla magia, ai miei futuri compagni, allo smistamento.
Già lo smistamento.
Mi chiedevo quale sarebbe la mia casa.
Nella mia famiglia mio nonno, Newt Scamander, era Tassorosso ma fu espulso dalla scuola al terzo anno.
Mio padre e mio fratello erano Grifondoro.
Mia madre invece era Serpeverde.
Nel mio cuore speravo di capitare in Serpeverde.

Mi affascinavano i colori e mi sentivo adatta a quella casa.
Io e mia madre infatti eravamo perfettamente in simbiosi. Eravamo entrambe astute e ambiziose.
Mio padre però era convinto che sarei stata una perfetta Grifondoro, mia madre invece era convinta che in qualsiasi casa sarei capitata sarei stata sicuramente fantastica.
Fantastica.
Io non mi vedevo per nulla così.
Ero solo una normalissima undicenne che amava leggere e disegnare. Non posso negare di essere sempre stata molto brillante e intelligente. Allo stesso tempo ero anche testarda e puntigliosa.
Passai tutta la notte così persa nei pensieri.
Avevo paura.
Mia madre ai suoi tempi fu una delle maghe più brillanti di Hogwarts ma non ebbe vita facile. Era infatti una nata babbana e veniva molto spesso presa di mira dai ragazzi di Serpeverde.
In particolare da un certo Lucius Malfoy, un ragazzo presuntuoso e pieno di sè.
La sua famiglia e quella di mio padre furono in conflitto per molti anni e lo erano anche quando io ricevetti la mia lettera per Hogwarts.
Fu però grazie a Lucius che mio padre conobbe mia madre, infatti mio padre la difese mentre il Serpeverde la stava insultando.
Quando se ne andò mia madre si girò verso mio padre e gli chiese come poteva sdebitarsi e mio padre di tutta risposta la invitò ad Hogsmade e da allora i due diventarono insperabili.

Echo[Draco Malfoy]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora