Echo[Draco Malfoy]

Harry Potter e Hermione Granger.

1 Settembre 1991, Hogwarts Express.
Io e Ron ci dirigemmo verso gli scompartimenti del treno.
Fred e George, i gemelli di Ron, ci lasciarono da soli insieme ad un altro ragazzo che aveva la nostra età.
Il tanto famoso Harry Potter.
Avevo sentito parlare tanto di lui e la curiosità era forte di chiedergli tutti i dettagli su quello che era accaduto ma Ron mi precedette .
<Sei davvero Harry Potter?>.
Harry annuì.
<E hai veramente...voglio dire...>
E così dicendo indicò la fronte di Harry.
Harry di scostò la frangia per mostrare la cicatrice a forma di saetta.
Io e Ron lo guardammo fisso fisso.
Continuammo a parlare della famiglia delle nostre famiglie e di colui che non doveva essere nominato.
Verso la mezza sentimmo un gran frastuono nel corridoio. Era la signora del carrello.
<Desiderate qualcosa?>
Harry prese un po' di tutto e insieme a me e Ron, iniziò a mangiare.
Dopo un po'la porta si spalancò e davanti a noi si presentò una ragazza che indossava la sua uniforme di Hogwarts nuova fiammante.
<Qualcuno ha visto un rospo?Neville ha perso il suo> disse.
Aveva un tono autoritario, folti capelli bruni e i denti davanti piuttosto grandi.
Ron che era intento a far riuscire un incantesimo gli rispose di no.
<State facendo magia?Vediamo.>
Si sedette. Ron stava lì, tra il sorpreso e il confuso.
<Ehm..va bene>
<Per il sole splendente, per il fior di corallo stupido topo diventa giallo!>
Agitò la bacchetta ma non accadde nulla.
<Sei sicuro che sia un incantesimo, vero?> chiese la ragazza <Comunque non funziona molto bene, o sbaglio? Io ho provato a fare alcuni incantesimi semplici semplici e mi sono riusciti tutti. Nella mia famiglia nessuno ha poteri magici. Ho imparato a memoria tutti i libri di testo. IE... A proposito io mi chiamo Hermione Granger e voi?>
<Ron Weasley> bofonchiò.
<Harry Potter>
Hermione si illuminò.
<Davvero?So tutto di te naturalmente .>
<Catharine Scamander>.
<Sei la nipote di Newt Scamander?> mi disse lei.
Mi limitai ad annuire.
Sinceramente non la sopportavo molto.
<Ho letto molto di lui e ho letto anche i suoi libri> mi rispose lei.
Continuò a straparlare delle case e poi se ne andò.
Harry sembrava molto dubbioso sul argomento.
E Ron gli spiegò la storia delle 4 case.
Parlavano della casa di Serpeverde una casa oscura.
Io mi limitai ad ascoltarli ma Ron mi interpellò.
<E tu Cath in quale casa credi essere smistata?>
<Serpeverde.> risposi <Come mia madre>.
Fu così che tra di noi calò il silenzio.