Silence of Life

Richiami dallo spazio- Margot Larsen

Piccola nota:
La storia è un piccolo riferimento al caso Amicizia W56, se volete cercatelo per capire meglio.
Ci tengo a dire che, però, non seguo filo per segno il caso e che mi sono solo ispirata.
-----------------------------------------------------------

Fin da piccola, era stata una tipa curiosa e testarda, amava andare a scovare anche i più piccoli misteri e risolverli.
Se c'era una cosa che riteneva vera quanto ingiusta era il fatto che l'uomo fosse troppo ignorante, non conosceva fino in fondo tutto ciò che il mondo in cui viveva nascondeva, non capiva neanche se stesso e cosa si nascondesse nel proprio cervello, figurati cosa non appartenesse alla propria "casa"!
Inoltre, non accettava il fatto che, ad alcune persone, bastasse sapere quale fosse la via per il supermercato più conveniente nelle proprie vicinanze per campare serenamente.
Lei non ci riusciva, Margot non era mai stata una ragazza che si accontentava, voleva esplorare, conoscere il più possibile sia cosa la circondava, sia di cosa si nascondeva dentro di se.
Per via della sua curiosità si era spesso imbattuta in spiacevoli incidenti, altre volte però, proprio grazie al suo carattere difficile e "selvaggio", aveva raggiunto vette inimmaginabili.
Aveva fatto carriera, si era diplomata e poi laureat a pieni voti, era una donna forte e colta, aveva tutto, intelligenza, classe e carisma, un lavoro che sapeva fare in modo eccellente che le permetteva di viaggiare e scoprire.
Scoprire dove l'umanità potesse arrivare e quali limiti raggiungere, come le menti delle persone potessero deteriorarsi davanti a lei e compiere gesti estremi.
Era un'ottima detective, aveva scritto anche dei libri interessanti, ma quest'ultimo era solo un hobby per la donna.
Aveva una vita perfetta, ma non le bastava.
Margot era sempre stato quel tipo di donna indipendente che andava contro tutto e tutti, ma non sapeva mai fermarsi, non si sarebbe mai tirata indietro.

Era per questo che fu scelta?
Al mondo c'erano tante donne forti come lei, forse anche con un qualcosa in più a lei, ma comunque fu scelta, la sera del 25 agosto di nove anni prima, quando aveva ancora 22 anni, nel fiore della sua età più bella, più energetica e scattante che mai, quella notte,per lei, non ci fu un cambiamento, ma una conferma.
Lei non avrebbe mai vissuto una vita normale, non le sarebbe mai bastato.

Lo ricordava come se fosse ieri, era da poco arrivata da Brooklyn, ultima città in cui aveva alloggiato sempre per poco, a Pescara, in Italia, per via di uno strano caso per cui fu chiamata.
Il viaggio era stato lungo e stancante, ma decise ugualmente di dirigersi verso il luogo d'incontro prestabilito, un bar situato vicino la spiaggia, anche se inizialmente non era così sicura di trovare ancora qualcuno, dopo più di 10 ore di volo a Roma più due e mezza di auto per arrivare lì.

Con sua grande sorpresa, incontrò invece due uomini, uno un po' anziano e l'altro poco più grande di lei, forse poco sotto i trenta.
Le raccontarono di eventi strani che accadevano da quelle parti e della scomparsa di alcune persone, entrambi sembravano però essere due tipi pacati ed anche molto colti, il modo in cui parlavano ed agivano la lasciarono davvero sorpresa ed affascinata, si chiese se tutti gli uomini italiani fossero così.
Si fece convincere a dare un'occhiata al luogo preciso in cui si erano verificati le scomparse -avvenute a loro detta da qualche settimana- e poi, successivamente, accettare il caso visto l'insuccesso della polizia.

Nei giorni successivi si sentì strana, come se fosse stata messa costantemente alla prova, sia intellettualmente, che fisicamente e spiritualmente, le furono spesso fatte domande su cosa pensasse della religione, se secondo lei ci fosse vita oltre quella umana, per poi toccare argomenti sempre più profondi, spesso anche indirettamente, con simboli o azioni.
Concluse le indagini di punto in bianco deducendo che, il tutto, fosse una sorta di cospirazione o qualcosa di simile e, senza pensarci troppo, vista la situazione fastidiosa, chiese con tutta calma risposte ai propri dubbi.