capitolo 19.

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"Fell: tranquilla non è successo niente ora stai bene...devo parlare con Cross dobbiamo sorvegliarla."

*Che strana notte.

Perché è successo questo?

Come è possibile che esistano gli scheletri?

Come è possibile che siano fatti così?

Sarà vero quello che ha detto Nightmare?

Cross mi ha mentito?

No...No potrebbe.

Eppure l'immagine di quello scheletro tendente al bianco e nero...mi ricorda troppo lui...e il coltello...*

"Fell: hey ti ha ferita?"

~no ho solo un tremendo mal di testa.~

"Fell: per un po' starai a casa meglio aspettare che i ragazzi tornano ok?"

~perche?~

"Fell: è più sicuro fidati"

È così per cinque giorni non sei andata a scuola finché Dust è Cross non sono usciti dall'ospedale.

Ora invece vai tranquillamente a scuola.

Hanno fatto dei turni per accompagnarti e venirti a prendere...sembra una prigione.

Ma ti hanno avvertito della pericolosità di Nightmare.

O per lo meno...non di tutta la sua pericolosità...

"Horror: allora chi accompagna (T/n) a scuola per cinque giorni?"

"Swapfell: facciamo così se ne occupano...Blight, Dust, forse Fell e Cross"

"Fell: come forse io?"

"Blight: potresti cercare di portarti a letto una ragazzina!"

"Fell: sono loro che mi cercano mica io!"

~che morto di figa...~

"Fell: carino...Ma io preferisco "ricercatore" suona meglio...quello potresti dirlo a Reaper!"

~chi è Reaper?~

"un amico... diciamo"

~oh~

Il lunedì:

"Muoviti sono le 07:00 dobbiamo andare!!"

~arrivo!~

Prendete la macchina è andate a san donato.

Poi lui non so come fa ma passa senza prendere il biglietto.

*Se lo scoprono sai che multa!*

Arrivate a scuola.

~mi devi tenere per forza la mano?~

"Si sono il tuo papino...e io tengo la manina alla mia piccolina" dice malizioso.

~pff...Baka!~

Tutti vi guardano.

Vi fermate e aspettate che la campanella suoni.

~ciao io vado ci vediamo alle 15:15 ok?~

"Certo zuccherino" ti si avvicina e ti lascia un...poco casto bacio.

Sotto lo sguardo di tutti.

~emm...la scuola...~

"Oh si...quasi quasi mi veniva voglia di riportarti a casa" ghigna.

~va beh tu e i tuoi momenti di perversione!~

E così anche il pomeriggio la solita routine...

Il martedì:

sei un assasino, per me il mio angelo (Cross!Sans xReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora