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Francesca's pov

Non capivo perché Marco stesse facendo tutto ciò, sapevo solo che adoravo il suo tocco così delicato sulla mia pelle. Per un attimo dimenticai quello che successe poco tempo prima.

Mi adagiò sul letto e dopo avermi asciugato i capelli mi rimboccò le coperte che profumavano di pulito.

Marco: notte Francesca

puoi dormire con me?

Marco: non chiedermelo due volte

Si mise sotto le coperte e mi rannicchiai vicino al suo petto.

buonanotte Marco

Marco: notte Fra

Non so perché, ma sentir dire il mio nome il quel modo da lui, mi provocò dei forti brividi.

La mattina dopo mi svegliai con un leggero mal di testa e un forte profumo di caffè.

Marco: ohi giorno!

pensavo fossi andato già via

Marco: no, volevo portar la colazione, vuoi far qualcosa di specifico? Tanto oggi abbiamo la giornata libera

vorrei uscire a comprare vestiti nuovi e voglio andar da un medico

Marco degluitì e guardandomi annuì.

Marco: ti ci accompagno io, possiamo provare all'ospedale

allora mi preparo e ti aspetto qui

Uscì e cominciai a veder cosa mettere. 

Entrammo nella sala d'attesa e cominciai a girar i pollici per il nervoso.

Marco: tranquilla

Il suo sorriso riuscì a tranquillizzarmi e dopo venti minuti fu il nostro turno. Ero già andata da un ginecologo, ma questa volta fu diverso.

Dottore: allora signorina, l'entrata brusca del suo fidanzato...

Alzò la voce per farsi sentir da Marco che era dietro la tendina. Che imbarazzo.

Dottore: ...dicevo, le ha creato delle piccole lacerazioni che potrà guarire con questi medicinali, presi due volte al giorno dopo i pasti

grazie mille e arrivederci

Dottore: a lei, e mi raccomando le precauzioni!

Le mie guance si tinsero di rosso e chiusi di scatto la porta portandomi una mano sulla fronte.

Marco: a quanto pare tutti pensano che siam fidanzati

peccato che tutti abbiano torto

Marco: ora dov'è che andiamo?

shopping?

Mi accompagnò in centro e mentre io provavo delle cose in camerino si allontanò per una chiamata.

Marco's pov

Prima di entrare lì vidi il negozio della Pandora, così con la scusa di aver ricevuto una chiamata, mi allontanai ed entrai lì.

x: buongiorno, serve aiuto?

si grazie, sto cercando un bracciale, quelli con i ciondoli, non so se ho reso l'idea

x: chiarissimo, vorrebbe solo il bracciale o anche qualche ciondolo?

vorrei tre ciondoli, decida lei. È un regalo per un'amica

La commessa mi guardò con occhi sospettosi e cominciò a tirar fuori tutti i modelli.

x: vediamo un po'! Abbiamo questi che sono i più semplici, altrimenti questi sono più particolari

vada per questi tre

Nel frattempo che realizzava il pacchetto vidi che Francesca era uscita dal negozio e aveva il telefono in mano. Infatti dopo nemmeno due secondi mi chiamò.

*ohi Marco, ma dove sei?*

Cercai di nascondermi dietro la commessa dato che si stava girando verso il negozio dov'ero io.

*ehm, sono un attimo in bagno, se vuoi puoi andare in un altro negozio però fammi sapere quale eh*

*va bene, allora vado da Pandora, ti aspetto lì*

*NO! Aspettami per andare lì che vengo anch'io dato che devo comprare un ciondolo a Silvia*

*okay, ma che ti urli! Allora vado a quello affianco, a dopo*

*sisisi a dopo*

Quando riattaccò tirai un sospiro di sollievo e la commessa cominciò a ridere.

scusa che ridi se non hai capito nulla della conversazione

x: ei ciccio guarda che sono italiana!

Feci una grandissima figura di merda. Presi il mio regalo e lasciai un autografo alla commessa. E adesso dove la metto 'sta bustina!?

ohi eccomi Fra

Francesca: se avessi aspettato altri due minuti sarei morta di vecchiaia

Francesca's pov

Non vedevo l'ora di entrar da Pandora, non avevo mai avuto un bracciale e oggi lo volevo a tutti i costi.

x: buongiorno, serve aiuto?

oh un'italiana finalmente, si grazie vorrei vedere per un bracciale

 La commessa iniziò a mostrarmi dei modelli.

scusi, ma non avete quelli con i ciondoli?

Ci fu uno sguardo tra Marco e la commessa indecifrabile.

x: veramente l'ultimo è stato preso circa mezz'ora fa, se vi trattenete ancora per un po' potresti venire giovedì

Marco: secondo me giovedì è un po' troppo tardi, anche perché ripartiam domani

Ci rimasi abbastanza male, oggi era il giorno perfetto. Sono un tantino strana per quanto riugarda le compere, se è un giorno buono ho voglia di fare shopping altrimenti è meglio che me ne sto a casa.

va bene fa niente! Tu non devi vedere il ciondolo per Silvia?

Marco: si, andiamo

Marco sapeva già dov'erano i ciondoli e questa cosa non mi andava a genio.

x: per la fidanzata?

Marco: no in realtà è per mia sorella

Si grattò la nuca e cominciò a scegliere quello più adatto.

x: comunque se vuoi puoi già comprar un ciondolo, magari te lo fai regalare dal tuo bel fidanzato qui presente

veramente non è il mio ragazzo, ma un amico e comunque vorrei comprar prima il bracciale e poi i ciondoli

Marco diventò subito rosso e andò a pagare. Quando uscimmo sfogai la mia rabbia con lui.

ma andiamo dai! Vuoi dirmi che non aveva un bracciale di merda quella lì in negozio? Sono molto arrabbiata e triste, lo desideravo da tanto!

Marco: facciam che quando torniamo in Italia ti accompagno a prenderlo

Gli sorrisi, tornammo in albergo e mi andai a preparare perché a breve sarei dovuta uscir con Andre.

VADO AL MASSIMO || Marco Bezzecchi🦂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora