Nemico di Palestra:Sex or Love?3 ( IN REVISIONE)

Capitolo 16

-Ascoltami Carol..Non chiudere gli occhi,nascerà tuo figlio tra qualche mese,stai sveglia e tutto andrà bene.Te lo prometto-le parole di Adrien riesco a sentirle ma vedo piuttosto sfocato,non so se sia per il fumo che mi circonda o per altro ma sento di non stare bene.
Tossisco molto e i miei occhi si chiudono improvvisamente,sento dei rumori ma non riesco più ad aprire agli occhi.

Adrien's pov
Carol è svenuta,so che riesce a sentirmi ma il fumo la starà sicuramente disturbando.
È sdraiata sul suo letto,io ho chiuso la porta della sua camera per non permettere che altro fumo le rovini la vita.
Il fumo sembra diminuire ma vedo che qualcosa non va,la copro e apro del tutto la finestra,devo trovare un modo per salvare la vita alla mia famiglia.
Cerco un telefono,posso chiamare i vigili del fuoco e la polizia,ma non trovo il mio.
Inizio a frugare fra il comodino di Carol,forse il suo telefono è lì.
Frugando e cercando il telefono mi accorgo che nel suo comodino c'è ancora la foto di noi due;nonostante il nostro litigio l'ha tenuta e questo mi fa piacere.
Dopo un po' mi accorgo che il suo telefono e fra le sue tasche,lo prendo e digito i numeri che dovrebbero salvarmi la vita.
Riesco a ottenere delle risposte,la polizia sta arrivando e i vigili altrettanto.
Prima che essi arrivano però io non so trattenermi da rischiare la vita pur di rovinare chi continua a rovinarla a Carol.
Bob è ancora sotto,riesco a sentire dei passi.
Apro la porta e cercando di non tossire molto e di riparami dal fumo riesco ad arrivare all'ingresso della casa.
Bob fruga fra vari documenti e non si accorge della mia presenza.
Ricordando dell'astuzia che ha quest'uomo prendo un legno e lo tengo dietro di me fra le mani.
Nessuno si può permettere di rovinare la vita alla mia famiglia,Carol è li sopra svenuta per colpa di un coglione.
-Bastardo-pronuncio le mie parole arrabbiato
Si volta verso di me.
-Oh dopo questo tempo sta ancora con te?Ho sempre saputo che Carol non era brava a scegliere-mi dice guardandomi
-Sa scegliere benissimo.Sei tu l'uomo che non ragiona.Hai ucciso suo fratello e stai mandando a fuoco la sua villa.
Nonostante questo non so perché provi così tanto odio verso di lei-urlo io
-È una stronza,ha incontrato il primo che gli è capitato e ci è andata a letto-si arrabbia e inizia ad avvicinarsi a me
-Io non sono uno qualunque io la amo caz*o!-urlo
-Tu la ami?Aahah..Ma non farmi ridere ..Te la tieni solo per averci dei rapporti.
Sei più cretino di lei.Sei un vero stronzo-alle sue parole qualcosa in me si accende.
Non può permettersi di umiliarmi così.
-Bastardo!-prendo il legno cercando di colpirlo nella spalla sinistra ma lui riesce a sfuggire e a prendere un vaso da lanciarmi .
Cerco di divincolarmi e ad un certo punto sento dei passi venire dalla scala.
Anche Bob si gira a vedere ,Carol a passo lento cerca di scendere la scala anche se noto che è molto debole.
-Carol,vai via di qui-le indicò preoccupato
-È incinta!??-chiede Bob sbalordito
-Sono incinta,e anche con un minimo di forza sono voluta venire qui.
Se devi far del male a qualcuno fallo a me,Adrien non c'entra niente.-dice Carol mentre io la raggiungo
-Oh Carol,ti sei pure fatta mettere incinta?Ma tranquilla guarda qui cosa ho io-dice Bob e dalle sue tasche esce un coltello.
Carol inizia a tremare,ma non sviene.
-Sei uno sciocco!Un cretino!Hai ucciso mio fratello e non ucciderai anche Adrien.
Mi stai rovinando la vita senza un motivo.Bob tu per me saresti potuto essere una forma paterna dato che i miei mi hanno venduta.Ma invece tu hai solo peggiorato il tutto!-urla Carol mentre io la incito a calmarsi
-Oh povera Carol.Non sarei mai stato un buon padre-risponde Bob
-Non vuoi avere dei figli?Sposarti?Avere una creatura dentro di me è la cosa più bella del mondo!-esclama Carol tremolante
-Non voglio niente di tutto ciò.Mi avete fatto chiudere in un carcere per un lungo periodo di tempo,vi sembra giusto?-urla con il coltello in mano
-Hai ucciso suo fratello!!!-urlo io
-Sentite,guardate questo coltello.Sono qui per vendicarmi,quindi ora farò quello che devo fare!-si avvicina a noi e senza che io me ne accorga prende Carol e le punta il coltello alla gola.
-Se ti avvicini la ammazzo-mi dice
Carol trema,è debole e molto spaventata.
-Adrien mi dispiace,mi dispiace di averti estraniato.Di non averti fatto passare del tempo con me.Perdonami-mi dice queste parole mentre piange
-Tranquilla amore-rispondo triste ma attento al fatto che qualcuno sta aprendo la porta.
In un colpo la porta cade letteralmente a terra e dei poliziotti entrano in fretta.
Prendono Bob da dietro e gli puntano una pistola,lui lascia cadere il coltello a terra e lascia Carol.
Lei con le lacrime agli occhi viene verso di me,ma prima che possa dirle qualcosa mi sviene fra le braccia.
-Aiutatemi!Chiamate un'ambulanza!-urlo ai poliziotti
-Arriverà a momenti-un poliziotto si avvicina a me e mi aiuta a portare Carol fuori dalla villa

Amore mio,ti prometto che ti risveglierai.
La mia vita senza di te non può avere senso,ti amo da morire Carol.

Arriva L'ambulanza e prende subito Carol,cerco informazioni ma non ne ricevo molte.
-Che cos'ha?Come sta mio figlio?-chiedo spaventato
I dottori mi guardano ma niente.
I loro sguardi mi fanno capire che qualcosa non va,anche se non vorrei farlo scoppio in un pianto senza fine.
Salgo nel L'ambulanza verso l'ospedale anch'io,poi chiamo la madre di Carol e mia madre per avvertirle dell'accaduto.

Un miracolo per me,solo uno.
Vorrei che la mia donna si risvegliasse,colei che mi ha saputo far sorridere,colei che è la più bella fra tutte.
Colei che ha un figlio che deve nascere.

Carol,sei la cosa più bella della mia vita e non intendo perderti adesso.

Purtroppo Carol non si trova in buone condizioni..Adrien è molto preoccupato.
Perderà il bambino?
Morirà??
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