NOW

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Il vento mi accarezzava le guance e mi sollevava leggermente la gonna. Stava per arrivare l'inverno. Continuavo ad osservarli con i libri in mano. Mi sentivo tradita. Ma tradita da cosa? Tra me e Nathan c'era stato solo un bacio, per lui, era evidente, non contavo niente, ero una come le altre. Dovevo chiarire al più presto con lui e dirgli che non ci saremmo più potuti vedere.
"Lavi, chi stai guardando?"mi ha chiesto preoccupato Ryan.
Si è avvicinato e ha girato la testa nella direzione in cui stavo guardando io.
"Nathan Walker... vice capo dei Lee, testardo come nessuno e fascino californiano, il tipico ragazzo che ha tutte ai suoi piedi,  da una botta e via, è un tipo tosto Lavi, dobbiamo alzare la guardia." ho guardato Ryan poi ho guardato Nathan, poi ho riguardato Ryan.
"Scusami tutte queste informazioni?" ho inarcato un sopracciglio incrociando le braccia al petto.
Ha alzato le spalle e non ha risposto. Ho iniziato a camminare velocemente con lo zaino che rimbalzava sulle spalle.
"Lavinie" mi ha chiamata Ryan raggiungendomi in due falcate. Mi sono girata e gli ho puntato un dito contro "niente domande, fratellino okay?"
Ha alzato le mani in segno di resa. Fortunatamente Ryan non ha insistito, ma sapevo che stava già avanti con l'immaginazione e che prima o poi mi avrebbe chiesto delle spiegazioni. In silenzio abbiamo raggiunto la nostra classe sedendoci ai nostri posti. Jodi ha salutato Ryan e io ho aspettato che finissero di baciarsi. Ho tossito.
"Scusaci."ha detto Jodi tra un bacio e l'altro. Uffa. Mi sono seduta e ho aperto il libro di fisica per ripetere. Le lezioni erano il momento in cui i Myers e i Lee dovevano stare insieme, senza litigare. Era un patto con la preside. Jodi era seduta accanto a me e stava leggendo i gossip sul giornalino web della scuola, mentre la prof spiegava. La fisica era così noiosa...
"Lavi" ha sussurrato Jodi avvicinandosi.
"Che c'è?" le ho chiesto avvicinandomi a lei.
"Madison la stronza oggi non è venuta " mi ha detto.
"E perché?" le ho chiesto poco interessata.
"Le sue groupie dicono che è malata"
"Febbre?" le ho chiesto accennando un sorrisetto.
"Così dicono, ma secondo alcuni ha la mononucleosi" ha detto trattenendosi dal ridere.
"Anche secondo me" le ho detto sempre a voce bassa. A quel punto siamo scoppiate a ridere. Tutti si sono girati nella nostra direzione, non mi interessava.
"Signorina Myers  insomma un pò di attenzione!" mi ha rimproverata la prof come se fossi io l'unica che stava ridendo. Ho continuato a ridere per farla arrabbiare di più.
"Allora se deve continuare a ridere vada fuori!"mi ha ordinato Miss Noia 2017.
Mi sono alzata mostrando i miei bellissimi jeans strappati con le calze a rete che si vedevano dagli strappi e mi sono avviata alla porta. Non ero quel tipo di ragazza che ubbidiva e basta quindi ho deciso di dirle qualcosa prima di uscire.
"Sa prof io la sua materia proprio non la capisco, dicono che sia bravissima, su questo non ho dubbi, ma è proprio noiosa, le sue lezioni ci fanno addormentare!" le ho detto indicando la classe che effettivamente stava dormendo. La prof stava per ribattere quando è intervenuto Ryan, alzandosi. Eravamo fatti così, se qualcuno ci aggrediva, noi nel bene o nel male ci aiutavamo.
"Prof credo che anche io farò un giro fuori" mi ha guardato e mi ha fatto l'occhiolino. Jodi si è alzata a sua volta e ci ha seguiti. Una volta usciti abbiamo salutato il collaboratore e siamo andati via. L'autobus sarebbe passato a mezzogiorno ed erano le undici e mezzo.
"Andiamo al bar? Offro io eh" ha detto mio fratello indicando Meredith, la barista della scuola. Quando siamo arrivati Meredith ci ha subito salutati.
"Ciao ragazzi come mai qui? Ah no fatemi indovinare..." ha fatto finta di pensare "...uno di voi è stato sospeso dalle attività e gli altri lo hanno seguito, insomma come al solito." 
Le abbiamo sorriso tutti e tre.
"Cosa prendete?"
"Il solito" ha risposto Ryan per noi.
Quando Meredith è arrivata con il vassoio dei cocktail, ha iniziato subito a parlare a voce bassa.
"Sapete mi sono arrivate delle voci" ha detto chiedendoci di avvicinarci a lei, poi ha continuato "ho saputo che domani mattina arriverà un nuovo ragazzo, un italiano dicono; i Lee verranno prestissimo per convincerlo a scegliere il loro gruppo, quindi vi consiglio di venire presto anche voi" ha detto tutto d'un fiato. Ryan mi ha guardata e mi ha sorriso, ho ricambiato.
"Si chiama Davide Travaglia, ha diciassette anni e viene da Roma arriva domani alle sette e quaranta in punto all'ingresso della scuola. Ci saremo." ha detto Ryan sorridendoci. Meredith aveva praticamente la bocca aperta per lo stupore.
"Come fai?" ha sbuffato Meredith.
"Sono trucchi del mestiere" ha risposto Ryan mentre faceva l'occhiolino a Jodi. Chissà chi è questo ragazzo per essere conosciuto già da tutti.

Ciao a tutti! Questo è il dodicesimo capitolo, scusate per la lunga assenza, ma la scuola in questo periodo è veramente stressante comunque questo capitolo lo dedico ad una mia amica Chiara😙. Come promesso il personaggio di Mary Lee è Vale Genta. Sopra c'è Madison. Baci😙

"Love denied"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora