Sono le 19:00, sto aspettando che Juss venga a prendermi.
Ha detto che abbiamo una festa per gli incominciati.
Indosso un vestitino bianco senza spalline e un paio di ballerine bianche con un fiocco brillantinato.
Bussano alla porta e vado ad aprire.
-Pronta per la festa?-
-Sì, prendo la borsa e andiamo-Usciamo dalla stanza, giriamo per i corridoi e raggiungiamo un bancone pieno di bibite e alcolici.
Juss prende quattro bottiglie di alcolici vari e una bottiglia d'acqua.-ma perché hai preso così tante bottiglie?-
-Per berle, mi sembra ovvio-
-Ma poi ci ubriachiamo-
-Non l'hai mai fatto?-
-Beh... Si ma non con due bottiglie, solo mezza lattina di birra, e non ero molto ubriaca, ero ancora abbastanza cosciente-
-Allora sarà la prima volta, per te-
-Ma se poi impazziamo o stiamo male?-
-Noi angeli sopportiamo meglio l'alcol-Arriviamo ad un giardino con una piscina.
Non si capisce niente, tutti si stanno ubriacando e stanno ballando a ritmo di musica.
Chiedo a Juss se ci sono posti tranquilli e lui mi dice dove si rifugia di solito durante le feste, neanche lui ama il casino.Arriviamo in un corridoio deserto, entriamo in una stanza e vedo che è molto in disordine.
Ci sono fogli stropicciati ovunque.
Le matite colorate sparse sul pavimento mi ricordano la cameretta di Aseliph.-Siediti pure sul letto- dice dopo qualche secondo imbarazzato per il disordine.
Arrossisco di nuovo e mi siedo.
Vedo che anche lui è arrossito e lo guardo negli occhi.-Vuoi qualcosa da bere?-
-Hai le bottiglie nella borsa giusto?-
Annuisce e mi passa una bottiglia, io la apro e lo guardo impalata.
Ora cosa faccio? Inizio a bere tutto o aspetto che mi dica qualcosa?
Apro la bottiglia e annuso l'odore.
Vodka, lo capisco subito.
-Tieni, non me la sento, non mi piace-
-Dai, solo un sorso- dice bloccandomi il polso
-Non mi toccare!- urlò irritata.
-Non mi urlare in faccia stupida bambina!- dice scocciato.
Faccio per scappare ma lui mi tira per il polso e mi fa coricare.
In quel momento sono spaventata a morte, mi vuole costringere ad ubriacarmi, mi tiene ferma la testa e quando mi sta per versare la vodka, Lara entra nella porta.
-Lasciala andare!-
-E se non lo facessi?-
Gli occhi di Lara diventano rossi e le sue ali iniziano a prendere fuoco.
I miei capelli iniziano a diventare bianco platino ed argento e i miei occhi diventano blu notte, lui lascia la presa e noi uniamo i nostri poteri.
-FERMATEVI!- Dice supplicandoci.
Ci guardiamo con un sorriso divertito e ce ne andiamo.-Cosa è successo?-
-Voleva costringermi a bere tutta la vodka!-
-Ma è malato male!-
-Cambiamo discorso, tu cosa hai fatto tutta la sera?-
-ho conosciuto questo incominciato di nome Jeff, era dolce e premuroso-
La guardo in modo malizioso
-Cosa avete fatto?-
-Niente abbiamo parlato!-
-ah- dico imbarazzata.Sono le 12:15, fra un quarto d'ora arriva Juss per portarmi in mensa, solo che non ho voglia di rivederlo.
Bussano alla porta e vado ad aprire
-Ciao Jo- dice Juss con due vassoi in mano
-Ciao, hai portato il cibo qui?- dico freddamente.
-Sì, non si può mangiare in mensa a pranzo, solo a cena mangiamo lì-
-Ok- dico scocciata
Prendiamo i vassoi e ci mettiamo sul letto a gambe incrociate uno di fronte all'altra.
-Buon appetito-
-Grazie- dico distogliendo lo sguardo irritata.
Iniziamo a mangiare in silenzio finché non inizia a parlare.
-Cosa è successo?-
-Niente a parte il fatto che mi volevi costringere a bere e mi odi!-
-Ma chi ha detto che ti odio?-
-Non posso dirtelo, "segreto professionale"-
Per saperlo avevo sentito il suo pensiero, avevo ancora i miei poteri.
L'astronomia ha poteri sovrannaturali, del tipo "leggere nella mente, spostare oggetti col pensiero, leggere i sentimenti, vedere al buio ecc."
Fra mezz'ora vengo a prenderti, hai la tua prima lezione di Astro Angelismo-
-Wow! Il mio potere!-
-Sì inizia sempre con Astro Angelismo per introdurre gli incominciati-
-Ok-
Andiamo in un corridoio ed entriamo in una stanza molto luminosa.
Ci sono vari telescopi e vari occhiali per le eclissi.
Io adoro già questa stanza da morire, la mia vita!
Dopo poco un ragazzo biondo poco più alto di me mi viene in contro e nota le mie ali luminose.
-É il tuo potere quello delle stelle?-
-Sì, adorerò questa materia!- dico sorridendo.
-Ora vai a sederti che iniziamo le presentazioni e le lezioni-
Mi giro e vado verso un banco in prima fila, mi siedo e prendo il mio quadernino con la copertina verde e la mia penna multicolore della Bic.
Prendo molti appunti anche se sono tutte cose che già so.Alle 19:00 tutti escono dalla classe, io invece rimango li e aspetto che le stelle compaiano per poterle osservare la sera.
Proprio sopra la nostra città, Kalis, c'è una stella da poco scoperta alla quale non hanno ancora dato un nome preciso.
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Sotto La Stella Di Kalis
FantasiEsiste una città di nome Kalis, dove vivono alcune persone "speciali" che sono in grado di lavorare con specifici elementi, una di loro si chiama Joanne, e vi accompagnerà in questa storia...