Modulo d'iscrizione

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Dopo essersi scambiate il numero di telefono Jessica andò verso l'auto e partì per tornare a Zootropolis, Judy si buttò sul divano pensando a tutta la discussione che c'era stata, osservando il modulo d'iscrizione all'accademia di polizia.


"E adesso?" Il sogno che pensava di aver abbandonato undici anni prima davanti la casa di Gideon si ripresentò dinnanzi a lei sotto forma cartacea, era sufficiente qualche scritta e una firma, ci avrebbe pensato ma quello non era il posto adatto a chiedere consiglio, nonostante la lunga lontananza coi suoi genitori sapeva benissimo come avrebbero reagito a una notizia del genere.


Dopo una lunga e accesa discussione ottenne di poter tornare a Zootropolis e trovare un lavoro in città con l'aiuto di Sofia, infatti la sorella lavorava come cassiera nel negozio dove tre mesi prima si erano riconosciute, Judy aveva ben altro per la testa, a lei interessava chiarirsi una volta per tutte con Nick e chiedergli consiglio sulla proposta che le aveva fatto Jessica.


Dopo aver preparato le valige e preso il treno Sofia pensò che era venuto il momento di parlare alla sorella.


"Dimmi la verità, non è tua intenzione venire a lavorare con me vero? Ho visto il foglio, sei sicura di volerlo fare?"


"Non lo so" Rispose lei "Sto andando li proprio per trovare le risposte, devo chiedere consiglio a una persona e i nostri genitori non sono i più adatti a tal scopo"


"Stai parlando di quel poliziotto vero? Quella dannata volpe"


Judy la fissò con aria di rimprovero "Quella volpe ha un nome, si chiama Nick, se non fosse stato per lui non sarei mai tornata a casa, quindi fammi un favore, se hai intenzione di accompagnarmi porta rispetto"


"Per come la vedo io mi ha impedito di parlarti e di convincerti a tornare, ed io come una cretina ho creduto veramente che una volpe potesse tenere al bene di un coniglio, che ti avrebbe protetta, gli ho dato fiducia per poi scoprire dal telegiornale che sei quasi morta"


"Sofia" Judy prese la zampa della sorella e la guardò dritta negli occhi "Nick e Jessica sono i due mammiferi che hanno più ragioni al mondo per odiarmi, per colpa mia lei ha rischiato di morire e lui di perdere la sua migliore amica, che ora diventerà sua moglie e nonostante questo mi ha chiesto di fargli da testimone al matrimonio, glie lo devo"


A questo punto non gli restò altro da fare che cedere "Ok, va bene, non mi arrabbierò, ma non sperare che mi scuso con lui"


"Mi va più che bene così" rispose lei con un sorriso.





Arrivarono in città con largo anticipo, decisero quindi di andare fino alla centrale di polizia senza prendere mezzi di trasporto, secondo quanto detto da Jessica Nick aveva parecchio da fare in ufficio, quindi lo avrebbero trovato la per tutto il giorno salvo emergenze particolari, arrivate a destinazione si fermarono dinnanzi all'imponente edificio.


Sofia guardava la sorella ferma davanti la scalinata, pareva indecisa se entrare o meno "Non dirmi che adesso hai cambiato idea"

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