FLASHBACK - Una multa di troppo (Seconda parte)

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A vederlo nella foto questo Otterton sembrava un tipo a posto, un fioraio con moglie e due figli, Jessica si domandò se la sua signora, oltre ad essere preoccupata per la sua sparizione, sapesse pure che suo marito frequentava un club naturalista, erano appena arrivati davanti l'oasi della fonte mistica quando lei si girò verso Nick.

"Sarebbe questo il posto non adatto a me? Un club per nudisti?"

"La cosa ti fà sentire a disagio? Perchè in tal caso non succede niente se ti tiri indietro" Gli rispose con un ghigno a contornargli il muso.

"Pff ti puoi figurare, ho visto di peggio di un branco di mammiferi nudi, per esempio è tutta la mattina che vedo te"

Eccola che ricomincia si ritrovò a pensare Nick, chiedendosi cosa avesse mai potuto fare di male per meritarsi quel trattamento "Se la cosa ti da fastidio mi levo volentieri dai piedi"

La lepre scosse la testa "Nooo, credo che imparerò a sopportare la tua presenza"

Entrarono per ritrovarsi in un'ampio spazio, l'illuminazione era ridotta al minimo e gli unici rumori udibili provenivano da una piccola fontana adornata con dei cristalli viola e uno yak dietro un bancone in quella che sembrava una sorta di meditazione, Jessica si avvicinò rivolgendosi a lui.

"Salve" Il fatto che fosse stato come parlare col muro non fece molto piacere alla lepre, era più che sicura di aver usato un tono di voce abbastanza alto da essere udità.

"EHI"

Appena sentì l'urlo lo yak alzò la testa, una nube di mosconi si alzò dal suo pelo per poi riposarvici sopra un'attimo dopo.

"Alleluja, sono l'agen..."

"Oh Bella, zietta, ti stoppo prima di subito..."

"Tu non stoppi proprio un bel niente" Lo interruppe a sua volta la lepre, Yax la osservò meglio, rendendosi conto che non era una leprotta scout ma un'agente di polizia.

"Mi scusi, sa pensavo...per cosa posso esserle utile? Agente..."

"Agente Schrader" Disse mentre prendeva la foto dalla tasca "Sto cercando questa lontra, Emmit Otterton, è scomparso da un mese e so che veniva qua"

Lo yak prese la foto e dopo avergli dato una fugace occhiata la ridiede indietro "Si Emmit, in effetti è da un mesetto buono che non si fa vedere, sicuramente il suo insegnante di yoga sa qualcosa, vi ci accompagno"

"Grazie"

Il mammifero quindi si alzò dalla sedia e si avvicinò alla porta, completamente nudo, Jessica non fece una piega e Nick si ritrovò a restare un pò deluso della cosa, sperava di poterla prendere un pò in giro o per lo meno gustarsi la vergogna che aveva nel vedere mammiferi nudi, ma a quanto pare alla lepre non importava nulla di quello che gli stava attorno, lei aveva il suo compito da eseguire e non si sarebbe fatta distrarre per nulla al mondo.

Arrivarono di fronte ad un gruppetto di mammiferi che faceva yoga, incredibilmente quella che doveva sapere tutto sulla lontra, un elefantessa di nome Nangi, non si ricordava nemmeno di che razza fosse, lo aveva scambiato per un castoro, lo yak invece diede importanti suggerimenti, compresa la targa dell'auto che aveva preso la lontra la sera che sparì, dopo essersi annotata tutto mentalmente salutarono ed uscirono, una volta fuori Nick fece per dire qualcosa ma lei lo zittì alzando una zampina, prese la radio per contattare Clawhauser.

"Dimmi Schrader, problemi?"

"Clawhauser, ho bisogno che mi identifichi una targa, prima che puoi"

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