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Sono al Blake già da un bel po' di giorni. Ho conosciuto Gaston ed io e Nina siamo diventate migliori amiche. Adesso c'è la lezione di matematica, sento una voce provenire da dietro di me, è Matteo :-Hey chica delivery! Oggi ti porto in una pista fantastica visto che ti piace pattinare.- Come fa a sapere che amo pattinare? -Alle 17:00 ci troviamo lì?- prosegue. -Lì dove?- chiedo. -Devo separarvi.... appena arrivati e stanno già chiacchierando- afferma la professoressa rivolta a me e Matteo. -Valente, vada vicino a Gaston.- prosegue lei. Io un po' dispiaciuta, prendo le mie cose e arrivo dalla parte opposta. Non so neanche io per quale motivo mi manca il vecchio posto. Ora non faccio altro che pensare alla misteriosa pista dove mi vuole portare Matteo. Infondo mi fa davvero piacere che mi abbia invitato in un luogo dove si pattina. DRIIN! In quel momento sento la campanella assordante e mi avvicino a Nina. -Come si sta vicino a Gaston?- mi chiede. -Mah...niente di che. E a te come va il profilo, Felicity?- le dico io scherzosamente. -Abbassa la voce! Nessuno deve sapere chi sono. Comunque va tutto bene.- Ridiamo insieme. Ho intenzione di dire a Nina dell'incontro di stasera. -Ehm... Nina, ti devo dire una cosa importante che tu devi tenere fra noi.- affermo io decisa. Lei annuisce e mi fa segno di continuare a parlare con le sopracciglia. Le racconto tutto. E lei si mette a ridere. -Nina! Perchè ridi?! Non so nemmeno se andrò.- esclamo. -Sicura che sia solo un amico? E poi,cara Luna, tu ci andrai eccome.- mi risponde sorridente. Solo dopo mi rendo conto della strana domanda: "Sicura che sia solo un amico?" e mi blocco un attimo. Non so cosa rispondere. Ma sono sicura di non provare niente per lui. Lo conosco solo da quest'estate. Neanche il tempo di rispondere che arriva Matteo. Io mi giro dall'altra parte, chissà se ha sentito. -Posso parlare in privato con la signorina Valente?- dice in modo ironico Matteo rivolgendosi a Nina. La ragazza con gli occhiali rossi prende la sua borsetta e il tablet da cui non si separa mai, e scappa. Perchè mi vuole parlare? Perchè ho l'ansia? Perchè ho paura di stare sola con lui? -Dimmi pure Chico Gallo.- dico io un po' agitata. -Senti Chica Delivery, per me è davvero importante che tu venga alla pista con me. Niente scuse, ci vediamo davanti alla camera di Ambar alle 16:50, ok?- mi risponde lui. Io annuisco sorridendo. -Bene, ti piacerà, lo so.- Non chiedetemi perchè, ma non vedo l'ora che siano le cinque meno dieci.

|| Lutteo || Luna e MatteoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora