capitolo 7

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Delle volte vorrei entrare nella sua mente per capire cosa pensa, ma vabbè chiarirò a pranzo visto che usciamo insieme a Riccardo.
Per tutto il corso della mattinata non lo vedo. Chissà dove è finito, sà che non mi piace litigare eppure si ostina a irritarmi.
Si fa ora di pranzo e sento una fame incredibile. Vado nella hall e li vedo già li, sono la solita ritardataria. Ma noto che ci sono anche Alessio e due ragazze che non avevo ancora avuto modo di conoscere bene.
R: eccoti finalmente, pensavamo non venissi più
S: scusate il ritardo
Ci dirigiamo verso il locale. Che noia... le ragazza di fianco a me ridono come delle oche a ogni battuta dei ragazzi, Mike mi ignora e Riccardo non la smette di fare il belloccio con le ragazze
R: c'è qualcuno che non si sta divertendo qua..
A tutti scappa una risata. È insopportabile Riccardo quando stiamo in presenza di qualcuno, così faccio finta di non sentirlo.
R: pianeta chiama Shady.
i n s o p p o r t a b i l e
S: cosa vuoi?
R: come mai così silenziosa?
Ci interrompe il cameriere chiedendoci di ordinare e faccio un sospiro di sollievo.
S: vado a fumarmi una sigaretta
R: anche io
S: puoi anche restare qua se non vuoi morire soffocato dal fumo visto che, fino a prova contraria, non fumi.
A Mike scappa una risatina.
M: anche io ho bisogno di fumare un po.
Vedo Riccardo ancora incredulo, nessuno gli aveva mai risposto ma sinceramente adesso è il mio ultimo problema.
Vedo Mike allontanarsi, probabilmente non ha voglia di parlare con me, ma io sì. Corro per raggiungerlo e gli afferro una spalla.
S: adesso mi vuoi spiegare il perchè di sta mattina?
Mike si gira. Mi fissa per qualche istante e poi mi risponde
M: non ho nulla da spiegarti.
S: non ti chiedo di spiegarmi nulla, solamente: perchè?
Sinceramente ancora non riuscivo a capire il senso di quella frase, forse sono io che gli ho dato tanto peso?
M: prova a riflettere due secondi..
S: puoi dirmi dove vuoi arrivare?

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