Damie • The love affair.

Capitolo 126.

▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Jamie's pov.

« Oh, mamma.. che serata! » Mormora Dakota, sbadigliando. Entriamo nella nostra suite e lei, come al solito, lancia via le scarpe con il tacco. Siamo appena stati a cena fuori, e anche stavolta abbiamo dovuto lottare per tenere lontani i paparazzi.

« Già.. » Chiudo la porta della suite e mi tolgo la giacca, slacciando anche i primi bottoni della camicia. Dakota si butta di peso sul divano, esausta. Questa immagine mi fa ridere, e resto lì a fissarla inebetito.

« Sai che ho ancora fame?? » Mormora, stringendosi lo stomaco. Io ridacchio.. È vestita di tutto punto, elegantissima e truccata, eppure da tutta la sera non fa altro che pensare al cibo spazzatura.

« Cosa ti piacerebbe mangiare? » Le chiedo, dopo mi siedo accanto a lei sul divano. Dakota si accoccola contro il mio petto, e io le bacio o capelli.

« Pizza? Ti va una pizza? » Mi chiede. Io scoppio a ridere, è proprio adorabile. « Magari con doppio formaggio.. e con patatine fritte. » Aggiunge.

« Va bene. » Rispondo, e prendo il cellulare dalla tasca posteriore dei pantaloni per ordinarle la pizza, ma lei mi ferma prima.

« Aspetta! Credo che sia troppo pesante per ciò che avevo in mente di fare... » Mormora, con tono lascivo.

« Cosa, precisamente? » Chiedo, facendo finta di non aver capito. Lei ghigna in risposta e poi mi bacia, sistemandosi su di me.

« Dakota Johnson.. un giorno di questi ti denuncerò per molestie sessuali. » Dico. Lei ridacchia e poi mi bacia nuovamente. Io le stringo i fianchi, per avvicinarla ancora di più a me. Ho così tanto bisogno di lei.. sono arrivato ad un punto in cui non posso più fare a meno di lei.

« Sono felice di ricevere questa accusa, Dornan. Davvero tanto. » Risponde, arzilla. Mi accarezza il viso, prendendosi qualche secondo per guardarmi.. e in quello sguardo, come sempre, io ci vedo tutto l'amore del mondo. Di una cosa sono sicuro.. lei mi ama tantissimo. Non mi è mai capitato prima d'ora di percepire l'amore che una persona prova verso di te attraverso il modo in cui ti guarda. Ho sempre prestato attenzione alle azioni o alle parole, ma lei non ha proprio bisogno di queste cose per farmi capire che mi ama. Io riesco a leggerglielo negli occhi.

« Penso che ti darebbero l'ergastolo.. » Dico, andando un sopracciglio. Lei scoppia a ridere, buttando la testa all'indietro. E tutto il mio mondo si ferma. È bellissima, e ne è consapevole. Potrei passare ore ed ore a guardarla, senza stancarmi mai e poi mai. D'un tratto smette di sorridere e abbassa il viso. « Che c'è? » Chiedo.

« Niente... » Accenna un sorriso.

« Niente? » Insisto.

« È che.. mi chiedevo se ti andasse di suonare qualcosa. » Mi dice. Io rimango stupefatto. Le piace davvero la mia musica.. E questo mi rende molto, molto, molto felice. La musica è stata una parte importante della mia vita che ho messo da parte per troppo tempo, ed ora grazie a lei la sto riscoprendo. Grazie a lei.. che riesce solo a portare cose belle e felici nella mia vita.

« Mi piacerebbe, ma non ho con me la chitarra adesso.. » Rispondo, sperando di non deluderla.

« Ah, già... scusami. » Accenna un sorriso, imbarazzata.

« Ehi.. no. È una cosa bella, amo il fatto che tu adori ciò che suonavo e ciò che cantavo. Per me significa molto, ecco perché mi dispiace di non poterti accontentare in questo momento. » Le spiego.

« No, non è per questo.. » Sospira « Proprio perché so che parte importante della tua vita sia stata, dal primo momento ho sempre avuto paura di come avresti potuto reagire se ti avessi riproposto la cosa.. la mia paura più grande era quella di costringerti a fare qualcosa che ti faceva soffrire. E io non voglio che tu soffra. Mai. » Mi dice, facendomi quasi fermare il cuore nel petto.

« Tu non potresti mai.. Dakota, non è assolutamente così. Io ne sono felice. » Le sorrido.

« Lo so.. si vede che è una cosa che ti fa stare bene. Ti mette serenità.. è come se avesse un effetto calmante su di te. » Mi dice, accarezzandomi i capelli.

« Preferisco l'effetto che mi provochi tu. » La stringo più forte, e lei ridacchia. « Insomma, la musica mi fa stare bene, mi ha aiutato in un brutto periodo, mi ha fatto andare avanti.. ma tu... tu sei tutto. Sei gioia, sei felicità, sei armonia, sei tranquillità.. ma allo stesso tempo sei caos, sei rabbia, sei passione.. tu sei ogni cosa. Tutto. E io voglio tutto questo. » Le dico, e in quel momento giuro di vedere i suoi occhi lucidi. Lei infatti abbassa lo sguardo. Non volevo farla piangere.. è che lei riesce a tirarmi fuori sentimenti ed emozioni mai provati prima, e io voglio che lei non abbia mai nessun dubbio riguardo quanto io la ami.

« Oh, Jamie... non dirmi certe cose, mi fai sentire inadeguata. Io non so dire cose così belle... » Sbuffa, facendo una faccia buffa che mi fa ridere.

« È la verità. Io voglio che tu sappia sempre quanto ti amo.. perché anche tu fai lo stesso con me, anche attraverso le piccole cose. » Le accarezzo una guancia. « Io con te non posso che sentirmi amato. Sento solo amore quando sono con te... forse troppo, talmente tanto che a volte credo di impazzire. » Ridacchio.

« È così.. io ti amo. Ti amo davvero. Forse non riesco a spiegarlo proprio perché non ci sono parole adatte. Credo che dovrebbero inventare delle nuove parole proprio per noi.. » Dice, ridendo.

« È la verità. Non credo che nessuno mai abbia amato un'altra persona così intensamente. » Mormoro. Lei mi sorride e posa le labbra sulle mie. Si dimena contro di me, quindi non esito nemmeno per un secondo e la sollevo, tenendola per i fianchi. Lei si sistema meglio, con le gambe attorno a me, e continua a baciarmi. La porto in camera da letto, e la adagio dolcemente sul nostro letto. E non ho bisogno di nient'altro in questo momento. Lei, io, il nostro letto.. pronti ad amarci ogni volta come se fosse la prima. Decisamente non male come nostro primo anniversario.. di tanti altri che ne verranno.

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Buonanotte a tutti!