Arrivata a casa decido di correre a mettere qualcosa di comodo e dormire per un po'. Mi sveglio verso le sei e vado a farmi una doccia veloce perché stasera sarebbero arrivati i miei cugini dall'America e avrei voluto portarli a mangiare qualcosa fuori, magari una pizza. Vado nella mia stanza, prendo l'intimo e vado in bagno. Faccio scorrere l'acqua della doccia per 5 minuti poi mi spoglio ed entro. Dopo aver asciugato i capelli vado a scegliere qualcosa da mettere. Sono rimasta più di 20 minuti a fissare l'armadio aperto, in caso qualcuno mi volesse fare un miracolo e dirmi cosa mettere. Alla fine scelgo di mettere calze a rete, jeans e il top di Calvin Klein.
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Guardo l'orario nel cellulare, le 20:30. Dopo poco sento suonare il campanello, saranno sicuramente arrivati. Mia madre si precipita alla porta salutando per prima sua sorella Gabriella. Poi vedo Mark e Freddy, sono gemelli hanno entrambi la mia età, 17 anni, siamo praticamente cresciuti insieme fino a quando due anni fa mio zio è stato trasferito per lavoro. "Mark! Freddy!" urlo alla pazza gioia. Li abbraccio fortissimo, ci credo non ci vediamo da 1 anno. Dopo aver salutato i miei zii dico "Raga andiamo nella mia stanza, Mark mi devi raccontare delle cose." avevo un sorriso decisamente malizioso. Arrivati nella mia stanza Mark si butta a terra, Freddy si siede sul letto e io vicino a lui. "Mark, com'è finita con Jessica ?" Un mese prima Mark mi aveva raccontato che Jessica, la sua ex ragazza, era rimasta incinta. "Beh, in realtà non era veramente rimasta incinta, l'ha detto soltanto perché voleva che restassimo insieme per sempre, da lì ho capito che non era molto normale dopo solo 5 mesi che stavamo insieme." - "E adesso dov'è?" - "Sua madre la tiene sotto controllo perché nell ultimo periodo è peggiorata molto, ha avuto varie crisi e pensano sia una questione psicologica. Non vuole nemmeno più vedermi." - "Capisco, mi dispiace molto. Tu invece Fred che mi racconti?" - "Io niente, sai solita vita." Freddy era il tipico scansafatiche alla quale piaceva stare sul divano e giocare alla play, se gli chiedevi di uscire e andare in discoteca ti rispondeva che gli seccava o che stava male. "Sempre lo stesso sei." dico ridendo "Stasera ho deciso di portarvi a mangiare qualcosa fuori, anche una semplice pizza." - "Da quando desideravo una pizza italiana." risponde Freddy con gli occhi a cuoricino. Saluto la mia famiglia e usciamo. Oggi essendo sabato c'erano molte persone in giro, così decidiamo di prendere qualcosa in qualche pizzeria nella piazza principale. Ci sediamo in un tavolo fuori aspettando che qualcuno venga a prendere le nostre ordinazioni. Dopo circa 10 minuti arriva un ragazzo davvero bello, occhi marroni e capelli castani, aveva anche un bel fisico. "Cosa vi porto?" dice sorridendomi. "Per me una margherita con patatine." dico sorridendogli a mia volta. "Una tonnata, grazie." - "Una capricciosa." dice Freddy. Il ragazzo andò via e io continuai a guardarlo fin quando riuscì più a vederlo. "Come mai lo fissi così tanto?" mi chiede Freddy perplesso "È molto carino, solo quello." - "Se vabbè solo quello, non ci credo." - "Ti giuro, stai tranquillo." dico ridendo. In piazza oggi c'erano molto più persone di quelle che ci sono di solito, si vede che sta arrivando l'estate e non vedo l'ora di buttarmi in mare. "Voi che abitate a Miami Beach di sicuro avete già fatto il bagno, vero?" - "Si, già un paio di volte. Là il mare è stupendo e si vive benissimo, anche le persone sono molto socievoli." Decisamente tutto il contrario di qua, un paese dove i fatti tuoi sono per forza anche degli altri. "Quest'estate voglio venire lì anche per poco tempo." faccio la faccia triste "Ci potremmo dividere la spesa in tre, non sarebbe male." risponde Mark "Dite davvero? Siete pazzi?" - "Nono vero, pensaci." Oddio, sarebbe così bello andarci. Anche se ora penso solo a spassarmi questa bellissima estate con i miei bellissimi amici. Arriva il ragazzo bello posando le pizze sul tavolo. "Grazie." diciamo. "Di niente, questo è il conto." Apro la busta dove si trovava lo scontrino e ci trovo un numero di telefono. "Non mi dire." dico totalmente sconvolta e emozionata. "Mi ha lasciato il suo numero, che carino." che sono stupida, l'ha capito tutto il tavolo vicino al nostro, dovrei anche stare un po' zitta. "Te l'avevo detto io che oggi facevi conquiste." dice Freddy e io gli do una leggera gomitata per farlo smettere. Dopo aver pagato ci alziamo dal tavolo per fare una camminata e magari incontrare qualcuno. Incontriamo Federica e Sara e ci salutiamo. Sara è sempre andata pazza per mio cugino Freddy, c'è stato anche un periodo in cui si sentivano, ma dopo il loro trasferimento tutto è tornato come prima. Decidiamo di sederci insieme a loro sopra dei muretti, da lì a poco sarebbero arrivati gli altri. Salvatore appena vede Freddy e Mark gli salta addosso, sono sempre stati molto legati. Verso le 00.30 torniamo a casa. Apro la porta e saluto tutti per poi andare nella mia stanza. I miei cugini avrebbero dormito nella stanza di mio fratello, che ha il letto matrimoniale, sfrattandoli nel divano della cucina, mentre i miei zii hanno già occupato la camera degli ospiti. Mi butto nel letto e prendo subito il bigliettino con il numero scritto. Avevo un misto tra ansia, agitazione, allegria ma prevaleva comunque l'ansia. Digito il numero e lo salvo in rubrica come "Ragazzo bello", la mia fantasia è fin troppa, vado su WhatsApp per vedere la sua immagine profilo, aww cosa vedono i miei occhi?!
