DUE CARATTERI DIVERSI 3

9 FUGA DI NOTTE PER AMORE

CRAIG POV
È ora mi deve chiamare Stephan per darmi informazioni : hey Telga ti vogliono a telefono : dice una guardia : si aprite : dico borbottando : sisi aspetta : sbuffa la guardia,  mi apre la cella e mi trascina fino al telefono : allora chi è? : chiedo sapendo la risposta : un tipo che dice di essere tuo fratello : dice ridacchiando, si allontana ed io rispondo : hey Steph allora hai notizie? : chiedo preoccupato : so che hanno preso un aereo,  ha comprato sei biglietti per le 19:30 ma io ero con Morgana a quell'ora mi ricordo benissimo perché abbiamo messo a letto le bambine che avevano mal di testa : dice agitato : hanno manomesso l'orologio ovvio, ascoltami tra qualche ora mi cambieranno carcere,  il resto sai tu : dico serio : la chiamata è terminata : dice un agente incazzato che mi viene adosso con un manganello in mano pronto a colpirmi, ma schivo il colpo e gli tiro un pugno allo stomaco e si piega in due : non mi toccare coglione : dico incazzato cazzo perché te ne sei andata penso disperato : hey Telga sei già fuori non vedi l'ora di andartene : dice una guardia ridendo : ovvio non voglio più vedere la tua faccia di cazzo : dico serio : vuoi un pugno nello stomaco : dice guardando il collega per terra : no mi basta vedere le vostre facce : dico ghignando : vieni ti porto in cella : dice serio,  mi prende per il braccio e mi trascina per il corridoio, arrivati alla mia cella mi porta dentro e chiude la porta e mi toglie le manette da fuori,  mi siedo sul letto e guardo il soffitto .
È da un paio di ore che fisso il soffitto e sinceramente mi annoio,  inizio a prepararmi per cambiare carcere , mi alzo e prendo le lettere dei miei figli nascoste e le metto sotto la mia maglia e aspetto che mi chiamino mentre faccio avanti e indietro per la mini cella : Craig Telga esci c'è il pulmino : dice ridendo la guardia di prima,  mi mette le manette attraverso uno spazio nella porta e mi fa uscire.
Usciamo dal carcere e mi fanno salire su un pulmino nero e blu,  mi siedo sui sedili laterali e una guardia di fronte a me ed un altro magrolino al mio fianco per poi al posto guida due : ovviamente uno guida e l'altro guarda la strada con un mitra in mano .
Attraversiamo una buona parte della città periferica per poi arrivare in autostrada ed io aspetto impaziente l'arrivo dei miei uomini.
Dopo un bel pò sento il pulman andarsene di lato e sento il rummore di un soffione poi due e capisco che hanno forato le ruote il pulmino fà un giro pericoloso e le due guardie compreso io voliamo nelle parti opposte,  sbatto la testa ma è sopportabile mentre i due si alzano il resto impalato a guardarli agitare il pulman si ferma e sento i due gridare : hanno forato le ruote cazzo : dice uno : predi la pistola di scorta sono pochi : dice il collega : si ce la possiamo fare : duce e sento un rummore metallico , un colpo di pistola rimbomba nel abitacolo : cazzo Joe,  bastardi : grida uno di loro : ragazzi non uscite : dice lo stesso di prima ed iniziano a sentirsi suoni di spari da per tutto : che giornata di merda : dico sospirando : hey stai zitto non hai il diritto di parlare : dice il magrolino : e chi lo dice una fighetta come te : lo schernisco. Si sente um silenzio e all'improvviso si aprono le porte e vedo Richi : hey amico : dico scherzando : ciao capo : ribatte finto serio : che ci fai qui : continua ridendo ed io lo fulmino con lo sguardo : dai andiamocene ci aspetta un aereo : dice spostandosi,  mi alzo e scendo dal pulman : hey fermi tutti,  tu bel carcerato risali e tu te ne vai : dice l'altro poliziotto : cosa? : dice Richi serio : hai sentito bello : dice provocandolo Richi non perde tempo prende la pistola e gli fà un buco in fronte : spero che non ci siano altri incovenienti : dice puntandola al magrolino e lui scuote la testa in segno di negazione : bene : sorride tranquillo : le chiavi : chiede gentilmente e vederlo così particolarmente incazzato mi fa ridere : che c'è amico non hai scopato : dico ridendo : no per colpa tua e del tuo arresto è da anni che non scopo più come si deve ci siamo limitati a poco : dice prendendo le chiavi che ha lanciato la guardia : andiamo te le tolgo in macchina : dice serio e ci incamminiamo verso la mia vecchia rage rover