7 LE SORPRESE NON FINISCONO

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CRAIG POV'S
è notte tutte le guardie dormono, ma io non riesco a chiudere occhio da quando ieri è tornata da me e l'ho cacciata mi sento una merda è la seconda notte che non dormo rivedo le sue lacrime e rivedo i bambini straniti dal mio essere oltre un vetro che ci separa , risento le domande dei miei figli : perché sei dietro alla finestra? : : perché mamma piange? : la peggiore di tutte è  quella che mi ha detto Patrick: perché ci cacci non ci vuoi bene? : lì sono crollato e  ho urlato di uscire non volevo e non voglio farmi vedere in queste condizioni me ne sto vergognando si ho fatto una cosa più grande di me, potevo fare il bullo della scuola ma non il boss di un intera città,  questa è una grande differenza che non ho pensato subito.
Suona la sveglia che ci butta giù dal letto ed io ancora assonnato scendo dal letto e mi avvicino alle sbarre per mettermi le manette ormai è routine quotidiana : Moored ti vuole il direttore : dice Franky,una guardia : che mi devono trasferire? : chiedo scherzando : bravo come facevi a saperlo : dice shoccato : scherzavo : borbotto : ed io no : dice serio : va bene allora mi accompagni : dico tranquillo : si vieni : mi guida in direzione del grande capo,  : eccoci siamo arrivati : dice bussando ad una porta in acciaio blindata,  si apre e mi spinge dentro : peggio di un film horror : borbotto : dai non prendertela dice una voce stanca alle mie spalle : io sono il capo qui, e tu sei un mio problema ma io non ti voglio,  sta sera verso le otto cambierai casa andrai in un posto più vicino a tua moglie : dice ridacchiando : va bene,  non vedo l'ora : lo prendo in giro : bene, vado a fare colazione : dico uscendo dalla stanza, mi fa uscire senza ribattere e vado in mensa con gli altri ed inizio a, mangiare la poltiglia che vantano come cibo : hey Moored,  una telefonata il tipo sembra nel panico : dice una guardia ridacchiando,  mi alzo sbuffando e mi avvicino alla guardia, per togliermi le manette e mi porta al cellulare : pronto.. : dico appena che vengo sommerso da parole : cazzo non le trovo,  mi avevano detto che andavano da Aly ma non sono tornate sono passate ore e non le vedo,  cazzo ed ora come faccio non le trovo ho rivoltato tutta la città : dice una voce terrorizzata al telefono : chi sei e che sta succedendo : dico serio : sono Stephan e non trovo mia moglie e le bambine e neanche Aly con i bambini sono spariti tutti e ho rivoltato tutta la città ma niente da fare,  tu sai dove possono essere : chiede agitato : hai controllato la casa di Aly : chiedo : no non ci ho pensato ma non credo che siano già lì ci vogliono minimo tredici ore e sono spariti da dieci : dice serio : bhe è l'unica soluzione controlla il computer e vedi se ci sono biglietti acquistati ieri : dico serio,  hai ragione : dice tranquillizzato : è finito il tempo delle chiacchere : dice una guardia mai vista : devo andare fratello se hai altre notizie chiamami oggi alle cinque e mezza : dico serio : va bene ciao : dice ed io chiudo il telefono e mi rimette le manette :andiamo in cella : dice ghignando : oggi resterai qui tutto il giorno : dice sorridendo in modo strano,  sbuffo e mi chiude la cella ad un soffio dal mio naso e mi richiama le mani e mi toglie le manette,  mi vado a stendere sul letto e chiudo gli occhi rivedendo il viso distrutto della donna che amo come non mai , riapro gli occhi come scottato da quell immagine

DUE CARATTERI DIVERSI 3 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora